Ichnusa Ambra Limpida arriva nei punti vendita italiani
Ichnusa Ambra Limpida, la nuova nata del birrificio di Assemini è finalmente disponibile anche al dettaglio.

Con l’arrivo della primavera, l’attesa è finita. Ambra Limpida, la birra di cui tutti parlano, ma solo in pochi hanno assaggiato, è finalmente disponibile nei punti vendita della Sardegna e del resto d’Italia. Sono passati 4 mesi dal primo brindisi nel birrificio Ichnusa. A seguire, le serate con assaggi in anteprima in alcuni locali in Sardegna, a Milano, a Roma e in poche altre città italiane, a cui hanno partecipato in tutto circa quattromila persone che, grazie al passaparola, hanno sfidato i freddi invernali e attese per ordinare la prima Ambra Limpida alla spina. E ora la bella stagione sancisce il debutto ufficiale e la disponibilità su larga scala di una delle novità più attese dell’anno.
La nuova birra apre un nuovo capitolo nel viaggio intrapreso dal birrificio Ichnusa. Fino a pochi anni fa, per bere una Ichnusa dovevi essere sardo o andare in vacanza in Sardegna. Nel 2017 la scommessa, vinta, di portare le sue birre anche nella penisola, - dove ormai l’etichetta con i Quattro Mori è di casa nei frigoriferi, nei bar e ristoranti in ogni angolo d’Italia.
Il gradimento di Ichnusa è confermato anche da due recenti indagini: la prima, svolta poche settimane fa da ITQF, che ha raccolto oltre 800mila giudizi su quasi 1500 prodotti e servizi del mercato italiano, rivela che Ichnusa è per gli italiani la miglior birra per livello di qualità commisurata al suo prezzo. Mentre secondo una ricerca di YouGov Ichnusa è, tra le 10 marche di birra più note, la birra preferita dagli italiani, con il 36% dei voti.

L'impatto di Ichnusa sulla società e l'economia sarda vale quasi 500 milioni di euro
Il successo nazionale di Ichnusa, che con Ambra Limpida tocca una nuova fase, ha importanti e positive ricadute sull’economia, le comunità e l’occupazione sarda. Secondo uno studio di Althesys, dalla presenza congiunta del brand e del birrificio Ichnusa in Sardegna arriva un contributo alla crescita e al benessere dell'isola – il cosiddetto valore condiviso – che in 4 anni è più che raddoppiato: circa 455 milioni di euro nel 2019, contro i 200 milioni di euro nel 2015. Questa crescita ha portato benefici e occupazione ad ogni fase della filiera, tra ricadute dirette, indirette e indotte. Nel birrificio Ichnusa lavorano oggi circa 100 persone, ma la sua presenza in Sardegna “tocca” infatti oltre 5.300 lavoratori, più del doppio rispetto ai 2000 stimati nel 2015, tutti direttamente o indirettamente correlati alla produzione di birra, per un totale salariale corrisposto lungo la filiera di 137 milioni di euro (corrispondenti alla spesa media annuale di quasi 3.000 famiglie sarde). “Questi dati fotografano solo una prima fase di crescita del birrificio, perché il nostro percorso è andato avanti – afferma Matteo Borocci, direttore del birrificio Ichnusa. In altre parole, l’impatto in termini di valore condiviso è già oggi più alto rispetto a quanto descritto dallo studio. Ne è lo specchio l’investimento per rendere più innovativo e sostenibile il nostro birrificio, grazie al quale il contributo di Ichnusa alla Sardegna è destinato ad aumentare ulteriormente. L’arrivo delle prime bottiglie di Ambra Limpida nella grande distribuzione ci permetterà con orgoglio di far conoscere a quante più persone possibili il frutto del nostro impegno e della nostra continua voglia di innovare e di migliorarci.”