Il bar migliore del mondo è il londinese Dandelyan
È il londinese Dandelyan il cocktail bar numero uno al mondo secondo la prestigiosa classifica dei 50 Best Bars 2018. A poco più di un chilometro, sulle opposte sponde del Tamigi nei pressi di Waterloo Bridge, si trova il secondo classificato: l’American Bar del Savoy. Il terzo posto è toccato al Manhattan di Singapore, che quindi trionfa anche come Best in Asia.
"The World's 50 Best Bars awards" 2018 ha premiato i migliori bar del mondo con una cerimonia di premiazione al Roundhouse di Londra. Nella classifica dei migliori e nella lista dei primi cinque ci sono poi al quarto posto "The Nomad" di New York e il "Connaught Bar" di Londra. Il premio è organizzato da William Reed Business Media. La lista dei 50 migliori bar del mondo è stata pubblicata ogni anno dal 2009.
"The World's 50 Best Bars - si legge in una nota degli organizzatori - è sinergico con "The World's 50 Best Restaurants", premio che ha cambiato la geografica della gastronomia negli ultimi sedici anni".
A farla da padrone in classifica sono decisamente Londra e New York, con ben 10 locali. A cominciare dal Bar Termini a Londra (6°) e il NoMad, a New York, al numero 4, Best in Usa e il Dante, salito al nono posto. Singapore vanta ben cinque indirizzi in top. L'Italia si piazza nelle posizioni tra la 51 e la 100, con Jerry Thomas di Roma che scende in posizione 52, come lo storico Nottingham Forest meneghino di Dario Comini, per anni nei primi 50, al 99esimo posto.
Tra gli italiani che lavorano all'estero Agostino Perrone al Connaught Bar di Londra o Enrico Gonzato, Alfonso Califano e Veronica Di Pietrantonio al Dandelyan, senza dimenticare Cristian Silenzi del Savoy. Tra i premi speciali, come il Sustainable Bar dato all’Himkok di Oslo, in Norvegia (19°), impegnato contro lo spreco. Il Best New Entry va a Hong Kong con The Old Man, al decimo posto, segno che la città è ancora competitiva nonostante un certo appannamento su scala globale.
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