In data odierna il Consiglio di Amministrazione di
Italian Wine Brands SpA ha approvato i ricavi consolidati su base annua pro-forma pari a complessivi Euro 430,4 milioni (+5,2% sul 2021). I risultati raggiunti posizionano il Gruppo quale
principale player non cooperativo del vino italiano per dimensione.
La dinamica di crescita dei ricavi è stata determinata dalle operazioni di M&A completate dal Gruppo nel corso dell’anno: Enovation Brands Inc. e Barbanera. In particolare, con l’acquisizione di Enovation, IWB ha inteso incorporare integralmente la sua presenza diretta nei supermercati e sul
canale Horeca dei mercati statunitense e canadese, i più importanti per il vino italiano. Con l’acquisizione di Barbanera, apprezzata casa vinicola toscana, il Gruppo ha invece incrementato la sua offerta di vini premium - con particolare riferimento al canale
ho.re.ca. fino a oggi meno penetrato – e raggiunto un presidio diretto in Toscana con una cantina di proprietà.
Con queste acquisizioni, IWB ha confermato la capacità di assecondare la crescita del business attraverso mirate operazioni di M&A che garantiscono i) diversificazione dei canali di vendita, ii) penetrazione di nuovi mercati e iii) rafforzamento del
sourcing di prodotto e ha posto quindi le basi per il raggiungimento di obiettivi di medio termine in linea con la creazione di valore per gli
stakeholders.
Il canale
wholesale del Gruppo (cd. vendita alle catene
retail nazionali e internazionali) è cresciuto pro-forma dell’1,4% sul 2021 ma con una lieve contrazione del volume d’affari a livello organico legata per circa 2/3 a difficoltà riscontrate nella tenuta della
supply chain - con particolare riferimento alla disponibilità di vetro - e per circa un terzo al ritracciamento della domanda di consumo di vino nella grande distribuzione organizzata. Il canale
distance selling (cd. vendita diretta ai privati), dopo il boom degli anni della pandemia, ha registrato un riassestamento dei ricavi sui livelli del 2019 facendo comunque registrare un sensibile rafforzamento delle vendite
online. Infine, sempre dal punto di vista organico, il canale
ho.re.ca. ha fatto segnare una robusta crescita sul 2021 grazie alle positive performance registrate nel Regno Unito, Stati Uniti e Canada.
Nelle tabelle di seguito vengono rappresentati i ricavi pro-forma delle vendite suddivisi per mercato e per canale distributivo.
|
31.12.2022 |
31.12.2021 |
31.12.2020 |
31.12.2019 |
o % 21/22 |
Cagr 19/22 |
Totale Ricavi delle Vendite |
430.312 |
408.934 |
204.311 |
157.494 |
5,23% |
39,80% |
Ricavi delle Vendite - Italia |
73.521 |
75.681 |
39.539 |
33.333 |
(2,86%) |
30,17% |
Ricavi delle Vendite - Estero |
355.356 |
332.342 |
164.080 |
123.544 |
6,92% |
42,22% |
Altri ricavi |
1.436 |
910 |
692 |
617 |
57,77% |
32,52% |
|
31.12.2022 |
31.12.2021 |
31.12.2020 |
31.12.2019 |
o % 21/22 |
Cagr 19/22 |
Totale Ricavi delle Vendite |
430.312 |
408.934 |
204.311 |
157.494 |
5,23% |
39,80% |
Ricavi wholesale |
303.471 |
299.379 |
119.629 |
87.654 |
1,37% |
51,28% |
Ricavi distance selling |
68.545 |
82.706 |
83.990 |
69.223 |
(17,12%) |
(0,33%) |
Direct Mailing |
34.539 |
43.701 |
43.175 |
37.373 |
(20,97%) |
(2,59%) |
Teleselling |
13.902 |
16.806 |
17.502 |
18.457 |
(17,28%) |
(9,02%) |
Digital / WEB |
20.104 |
22.198 |
23.312 |
13.393 |
(9,43%) |
14,50% |
Ricavi ho.re.ca |
56.860 |
25.938 |
0 |
0 |
119,21% |
NA |
Altri ricavi |
1.436 |
910 |
692 |
617 |
57,77% |
32,52% |
Alessandro Mutinelli,
Presidente e AD del Gruppo, dichiara: “
Il 2022 è stato un anno di soddisfazione per la felice conclusione di due mirate acquisizioni alle quali stavamo lavorando da tempo. Queste ci consentiranno di affacciarci con maggiore capillarità sul mercato statunitense e canadese e di poter disporre di una cantina di produzione di altissimo pregio in Toscana, zona vinicola sino a ora non coperta dal gruppo e dalle grandi opportunità internazionali. Nel corso dell’esercizio abbiamo dovuto fronteggiare una crescente inflazione dei fattori produttivi, che solo parzialmente è stata ribaltata sui nostri clienti e una carenza di bottiglie di vetro, che ha limitato le nostre spedizioni. Siamo riusciti, tuttavia, a mantenere e sviluppare la base clienti del gruppo, diversificando il nostro portafoglio prodotti e sviluppando tutti i canali di vendita. Per il 2023 abbiamo rivisto i nostri listini prezzi, per recuperare marginalità ed abbiamo impostato un programma di efficientamento interno, che porterà ad una semplificazione organizzativa del gruppo, che oggi conta nove società con sette sedi in Italia e due all’estero. Abbiamo continuato ad investire, anche in risorse umane, per essere sempre più competitivi, innovativi e orientati al cliente e questo, alla fine, è l’unica cosa che può garantire una crescita sostenibile e duratura.”