La Danimarca vince il Bocuse D'or 2019
Il podio del Bocuse d'Or, il più importante concorso di cucina al mondo, quest’anno parla interamente scandinavo.
A trionfare a Lione infatti è stata la Danimarca davanti a Svezia e Norvegia; molti plausi per lo chef italiano Martino Ruggieri e il suo team che si piazza, però, al quindicesimo posto della classifica.
Il team dell’oro era costituito dallo chef Kenneth Toft-Hansen e del commis Christian Wellendorf Kleinert (miglior commis), allenati da Rasmus Kofoed del ristorante Geranium di Copenhagen, che ha ottenuto il bronzo, l'argento e l'oro in tre edizioni consecutive.
La squadra svedese era rappresentata dallo chef Sebastian Gibrand, il commis Gustav Leonhardt (coach Tommy Myllymäki) e la Norvegia dallo chef Christian André Pettersen, commis Havard André Josdal Ostebo e coach Gunnar Hvarnes
Il 29 e il 30 gennaio le squadre hanno dovuto superare esami impegnativi dal punto di vista della creatività e della tecnica. Il tema da presentare su vassoio, scelto in onore di Paul Bocuse (inventore del premio scomparso lo scorso anno) è stato il carré di vitello da latte con 5 costolette (di cui cucinare anche le frattaglie); quello su piatto, l'interpretazione di una Chartreuse di verdure con crostacei.
I concorrenti ne hanno dovute preparare due di otto porzioni ciascuna, identiche con il 50% di prodotti vegetali e farcite con un ripieno di quattro tipi di molluschi.
La preparazione di Martino Ruggieri, intitolata Chartreuse a l'Italienne è stata un omaggio alla natura ed alla sua biodiversità, a partire dalla forma di farfalla data alla pietanza; nel dettaglio, si presenta come reinterpretazione di un risotto di mare con verdure e spinaci. Il Carrè di vitello da latte era invece ispirato alle piazze delle città Creative UNESCO per la gastronomia.
Durante la finale è stato poi annunciato che la prossima selezione europea del Bocuse D’or si terrà si terrà a Tallinn, in Estonia, nel 2020.
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