Lo chef stellato Antonello Colonna è il Brand Ambassador della nuova linea Steel Pan Master
La nuova linea Steel Pan Master nasce dal brevetto di Carmen Sollo e vede lo chef stellato Antonello Colonna nel ruolo di brand ambassador
ATTREZZATURE E ARREDI HORECA - In cucina e nella tecnologia, le domande di fondo oggi sono le stesse: come migliorare la performance, come garantire sicurezza alimentare, come ridurre l’impatto ambientale. Temi che sono stati al centro della presentazione alla stampa della nuova linea Steel Pan Master, organizzata all’Antonello Colonna Resort & Spa di Labico, dove è stata illustrata la collaborazione tra lo chef stellato e l’imprenditrice Carmen Sollo.
La nuova collezione, nata dal brevetto della designer napoletana, rappresenta l’incontro tra due forme di ricerca: quella gastronomica, orientata alla precisione e alla salubrità, e quella tecnologica, dedicata ai materiali e alla loro evoluzione funzionale.

Un contesto che racconta una filosofia
La scelta di presentare la linea a Labico è tutt’altro che casuale, lo spazio progettato e voluto da Colonna rispecchia gli stessi criteri che guidano il suo approccio alla cucina: essenzialità, rigore, attenzione alla materia.

Lo chef ha spiegato di aver aderito al progetto per coerenza con la propria visione professionale: «Non volevo un’operazione commerciale, cercavo un’idea forte, qualcosa che avesse senso nella mia filosofia» e ha ribadito un principio per lui centrale: «La sicurezza è la vera eccellenza, uno strumento non deve tradire».

Un approccio diverso all’antiaderenza
Il cuore tecnico della linea è il fondo brevettato “lega su lega”, ottenuto attraverso un processo di trasformazione dell’acciaio che non prevede l’uso di rivestimenti aggiunti. Questo metodo consente di ottenere una superficie più stabile alle alte temperature e meno soggetta a deterioramento nel tempo, un aspetto particolarmente rilevante per l’ambito professionale, dove pentole e padelle affrontano cicli intensivi e shock termici continui.
La maggiore uniformità nella distribuzione del calore e la reattività sulle fonti a induzione rappresentano due elementi distintivi. Colonna ha osservato come l’induzione abbia cambiato profondamente i tempi e la precisione delle cucine professionali, rendendo necessario uno strumento in grado di mantenere continuità e stabilità anche su potenze elevate.
Materiale, manutenzione e durata nel tempo
L’intera linea è realizzata in acciaio inox ad alta resistenza, materiale neutro, capace di mantenere prestazioni costanti. L’assenza di rivestimenti semplifica la manutenzione quotidiana e riduce il rischio di abrasioni o distacchi, un tema particolarmente sentito nelle cucine ad alto volume di servizio.
Dal punto di vista della sostenibilità, l’utilizzo esclusivo dell’acciaio prolunga il ciclo di vita del prodotto e consente materiali completamente riciclabili, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Ergonomia e progettazione d’uso
La ricerca progettuale ha interessato anche l’ergonomia. I manici, ridisegnati per migliorare presa e bilanciamento, rispondono alle esigenze operative delle cucine professionali, dove velocità e continuità del gesto sono fondamentali.
Come spiega la designer Carmen Sollo: «Ogni elemento, dai manici alle curvature, è stato ripensato per agevolare chi lavora. Volevo creare qualcosa che ancora non esisteva, un fondo completamente in acciaio, antiaderente per natura».

Una filosofia che diventa strumento
La linea interpreta in chiave funzionale i principi che guidano da sempre il lavoro di Colonna: rigore, materia pura, durata, attenzione alla sicurezza. La collaborazione con Sollo nasce dall’allineamento naturale tra due ricerche diverse ma complementari, entrambe orientate alla costruzione di strumenti performanti e responsabili.






