Quali opportunità future per i surgelati? Il focus sul mercato 2020-2022

L'analisi del mercato dei surgelati negli ultimi due anni, realizzata da IRI, mostra una categoria di prodotto in crescita, dinamica e pronta a rispondere alle nuove tendenze di consumo. Leggi di più.

23 Marzo 2022 - 10:01
Quali opportunità future per i surgelati? Il focus sul mercato 2020-2022
[mp3j track="https://horecanews.it/wp-content/uploads/2022/03/Quali-opportunita-future-per-i-surgelati-Il-focus-sul-mercato-2020-2022.mp3" Title="Ascolta la notizia in formato audio"] Con un fatturato di quasi 5 miliardi di euro, il comparto del Freddo si compone di due diverse categorie: i Gelati ed i Surgelati che nel 2021 mostrano interessanti trend di crescita sia rispetto all’anno precedente sia a confronto con il periodo pre-pandemico (rispettivamente: +2% vs 2020 e +15,7% vs 2019). Nel 2021, entrambe le categorie hanno determinato la crescita dell’interno comparto; i Gelati, in particolare, hanno beneficiato anche di temperature favorevoli nel periodo di alta stagione.

Andamento del comparto Freddo in Distribuzione Moderna

 width=I Surgelati

Focalizziamo ora l’analisi sul mondo dei Surgelati, una tipologia di prodotti che vengono consumati da circa l’81% della popolazione italiana, con una prevalenza tra le fasce di età più giovani (come ha evidenziato una ricerca condotta da Istituto Piepoli in occasione dell’ultimo Workshop di Cibus Lab). Nel grafico a seguire possiamo osservare una crescita costante dei prodotti della categoria dei Surgelati sia in termini di valori sia in termini di volumi commercializzati. Gli andamenti positivi hanno contraddistinto la categoria negli ultimi due anni. I Surgelati sono fra le categorie che hanno beneficiato maggiormente del periodo pandemico ed in particolare dei mesi di lockdown, rispondendo prontamente alle nuove tendenze di consumo sviluppatesi durante l’emergenza sanitaria.

Surgelati: continua la crescita della categoria

 width= Ne sono un esempio la Pizza Surgelata che ha risposto alla voglia/necessità dei consumatori di ricreare a casa un’occasione di consumo tipica del mondo dell’Out of Home, oppure il Pesce Panato o i Vegetali Naturali che hanno soddisfatto il bisogno di preparate un pasto veloce per gli smartworkers. Nell’ultimo anno, invece, l’aumento delle vendite dei Surgelati è stato determinato dalle ottime performance del canale Discount, con un contributo pari a 98 milioni di euro. Positivi anche i risultati dell’e-commerce, che mostra un incremento a doppia cifra anche nell’ultimo anno. Il peso del canale digitale è allineato alla media del Largo Consumo Confezionato, con una differenza tra le sue diverse componenti (Click&Collect e Home Delivery): in riferimento ai Surgelati infatti, il Click&Collect ha un peso superiore rispetto alla media del totale del Largo Consumo. Se infine analizziamo questo mercato escludendo i canali Discount e Online, notiamo come le dinamiche dell’ultimo anno evidenzino un’inversione di tendenza. I trend mostrano un segno negativo sia a valore (meno 1,4%) che a volume (meno 1,5%), con una ripresa della pressione promozionale (più 2,0 punti) e una certa stabilità dei prezzi (prezzo al kg: più 0,1%).

I segmenti del mondo dei Surgelati

Scendendo più nel dettaglio e analizzando i principali segmenti che compongono il mercato dei Surgelati è possibile individuare tre principali tipologie di prodotto:
  • Pesce,
  • Vegetali (che comprendono anche patate,zuppe, minestroni e proteine alternative alla carne),
  • Altri prodotti (piatti pronti, pizze, pancakes).
 width= Come si può osservare nella tabella, nell’ultimo anno le vendite a valore e a volume sono in flessione per Pesce e Vegetali, mentre si evidenzia una leggera crescita per il segmento degli Altri. La pressione promozionale è in crescita per tutti i segmenti, con dinamiche di prezzo diverse: i prezzi al kg sono abbastanza stabili per Pesce e Altri, mentre crescono per i Vegetali. Nei prossimi mesi sarà necessario monitorare l’evoluzione dei prezzi al consumo tenendo in considerazione l’impennata del costo delle materie prime alimentari e non (soprattutto energetiche) e le difficoltà nell’approvvigionamento delle stesse causate delle tensioni geo-politiche. In termini di referenze, solo per i Vegetali si assiste ad un incremento del numero di prodotti determinato dallo sviluppo dei Sostitutivi della Carne, ossia prodotti Plaint Based che tendono a riprodurre nel gusto e nell’aspetto prodotti a base di carne, sia rossa che bianca.

Tendenze e driver di crescita

Lo sviluppo dei sostitutivi della carne rientra in una delle strade (sotto dettagliate) che, negli ultimi anni, le aziende e i retailer stanno percorrendo per rispondere alla sempre maggior ricerca di Salute e Benessere manifestata dagli Shopper per i prodotti di Largo Consumo in generale e per i Surgelati in particolare. Oltre alla ricerca di prodotti salutistici, i consumatori si orientano sempre più verso prodotti sostenibili, ad alto contenuto di praticità e di origine italiana.  width= Anche per il mondo del Surgelato l’offerta propone ai consumatori un numero sempre maggiore di referenze che presentano le suddette caratteristiche. Infatti fra i prodotti che crescono maggiormente troviamo quelli che presentano sul loro pack certificazioni che ne attestano la sostenibilità. In particolare, per il Segmento del Pesce le certificazioni più utilizzate sono legate alla salvaguardia dei mari; ne sono un esempio il logo MSC o Friend of Sea. I prodotti che presentano queste certificazioni sviluppano circa la metà del totale del fatturato del Pesce Surgelato e mostrano andamenti positivi; il prezzo al Kg è maggiore rispetto a quello dei prodotti non certificati e il 50% dei volumi è venduto in promozione. In termini di presenza sugli scaffali, il numero di referenze è ancora piccolo (38 ref.) ma ci sono delle opportunità di sviluppo. Per quanto riguarda i Vegetali, invece, la certificazione Vegan OK ha un peso ancora marginale ma con andamenti decisamente positivi. La pressione promozionale di questi prodotti si attesta intorno al 41% con un prezzo medio al chilo inferiore rispetto alla media dei Vegetali Surgelati. Anche in questo caso il numero di referenze a scaffale è ancora limitato.  width=  width= Il Comparto del Freddo nella Grande Distribuzione continua a crescere. In particolare, per la categoria dei Surgelati questa crescita è determinata in primis dalle performance del canale Discount e supportata dalla vendite del canale Online. Se si escludono questi due canali, gli andamenti dell’ultimo anno sono flettenti ma mitigati dalle vendite di prodotti che rispondono sempre più alle nuove occasioni di consumo sviluppate durante il periodo pandemico e che continuano a perdurare. I Surgelati sono quindi una categoria che segue le evoluzioni del mercato in termini di canali distributivi più performanti e maggiormente frequentati dagli shopper ma anche in termini di offerta, che riesce a rispondere alle mutevoli esigenze dei consumatori, grazie a prodotti innovativi nell’ambito del benessere (es. senza additivi, senza pesticidi, vegani/vegetali..) e prodotti certificati che soddisfano la sempre maggior ricerca di sostenibilità. La categoria è quindi sulla buona strada ma non bisogna sottovalutare le tensioni geo-politiche che hanno e potrebbero continuare ad avere impatti sull’approvvigionamento delle materie prime e di conseguenza sui prezzi al consumo. C’è ancora del potenziale inespresso e sarà compito degli Operatori del settore lavorare in tal senso.  
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