Smart Label – Host Innovation Award: ecco i vincitori
Smart Label – Host Innovation Award arriva alla sua ottava edizione ed è ormai punto di riferimento per le innovazioni nel settore. Ecco tutti i vincitori.
PREMI E RICONOSCIMENTI - Sempre più frequentemente, il comparto hospitality si configura come un vero e proprio incubatore dove vengono testate soluzioni destinate a entrare nelle nostre abitudini quotidiane.
Con questo presupposto si comprende l'importanza che ha sempre più assunto Smart Label – Host Innovation Award, iniziativa promossa da Fiera Milano e Host Milano con la collaborazione di POLI.design e il patrocinio di ADI – Associazione per il Disegno Industriale, che in appena otto edizioni ha saputo consolidarsi come punto di riferimento globale per l'innovazione nel mondo dell'accoglienza. A confermarlo sono anche quest'anno i prodotti premiati nelle tre categorie: Smart Label, dedicata ai prodotti dal contenuto innovativo distintivo; Innovation Smart Label, riservata ai prodotti che ridefiniscono trend affermati, specialmente attraverso il digitale; e Green Smart Label, che celebra i prodotti con peculiarità rilevanti in termini di ecosostenibilità.
I riconoscimenti sono stati attribuiti da una giuria di esperti presieduta da Matteo O. Ingaramo, Professore Associato presso la Scuola di Design del Politecnico di Milano, e composta dai giurati Venanzio Arquilla, Professore Associato presso la Scuola di Design del Politecnico di Milano, Vu Duy Phong, Chief Design Director del gruppo De' Longhi, Markus Orthey, Design Director di Braun, e Giselle Chajin, Service Design Director di Tangity / NTT Data.
L'innovazione diventa strutturale nel settore hospitality
Le tendenze emerse dalle candidature descrivono un comparto in cui l'innovazione si trasforma in componente strutturale dei processi, traducendo le sfide del mercato in risposte concrete e applicabili. La digitalizzazione e l'intelligenza artificiale hanno cessato di essere elementi accessori per diventare elementi centrali dei prodotti. Permettono di monitorare i consumi, ottimizzare la manutenzione, semplificare i processi. Tecnologie sviluppate in contesti differenti vengono adattate con efficacia ad altre attrezzature, come la funzione start & stop che viene integrata anche nelle friggitrici per contenere sprechi ed energia.
Parallelamente al digitale, acquista sempre maggiore rilevanza la sostenibilità. Concepita non esclusivamente come contenimento dei consumi, ma anche come materiali eco-compatibili, soluzioni a basso impatto, prodotti pensati per durare più a lungo. Una concezione di sostenibilità che dialoga con il design: estetica e funzionalità procedono insieme, con soluzioni che reinterpretano archetipi del passato in chiave contemporanea, come i banchi refrigerati in stile rétro, ma ad alta efficienza.
I prodotti candidati evidenziano inoltre una significativa capacità di rispondere con tempestività ai cambiamenti dei consumi. Dall'evoluzione delle macchine per caffè per soddisfare la domanda di specialty coffee e nuove modalità di estrazione, alla crescita esponenziale di soluzioni hardware e software per il delivery, fino ai nuovi stili di ospitalità basati su community motivazionali, l'ospitalità deve saper rispondere a richieste sempre più complesse e variabili. Non esiste più un modello unico, ma un mosaico di esperienze da personalizzare.
Le parole dei protagonisti
"Anche in questa edizione" commenta il Presidente della giuria, Matteo O. Ingaramo, "abbiamo visto come l'ospitalità stia diventando un laboratorio che anticipa le trasformazioni della società. Non parliamo solo di nuove tecnologie, ma di una cultura dell'innovazione che integra digitale, sostenibilità e design. L'intelligenza artificiale, per esempio, non è più un dettaglio: è la spina dorsale dei prodotti e dei servizi. Allo stesso tempo, cresce la consapevolezza che l'innovazione debba essere inclusiva, equa e capace di durare. È qui che il design fa la differenza, unendo estetica e responsabilità, esperienza e performance. Smart Label e Host Milano hanno proprio questo ruolo: dare visibilità a soluzioni che rispondono alle esigenze di oggi e che tracciano la strada per quelle di domani".
"Con Smart Label diamo visibilità a soluzioni che parlano del futuro dell'ospitalità, ma anche del ruolo di Host come piattaforma internazionale di confronto e crescita," aggiunge Francesca Cavallo, Head of Hospitality Exhibitions di Fiera Milano. "Host non è soltanto un hub dove si fa business, ma un'arena di condivisione di conoscenze ed esperienze. È anche l'espressione della capacità di Fiera Milano di accompagnare a 360 gradi gli attori delle filiere, creando sinergie tra mondi diversi e valorizzando l'innovazione come motore di sviluppo."
Sostenibilità e innovazione al centro di Host Milano
Host Milano, da sempre attenta ai temi della sostenibilità, oggi rafforza il proprio ruolo di guida in un percorso ESG da condividere con espositori e visitatori. L'obiettivo è valorizzare non solo le soluzioni tecnologiche e di design, ma anche quelle capaci di ridurre gli impatti ambientali e sociali. Un impegno che attraversa l'intera manifestazione e che rende la sostenibilità un asse portante, insieme all'innovazione e al digitale, del futuro dell'ospitalità.
E a Host 2025, presentata da Fiera Milano dal 17 al 21 ottobre prossimi, l'innovazione va oltre l'Award per abbracciare tutto il percorso espositivo. Dai prodotti che hanno conquistato la Smart Label, esposti in spazi dedicati, alle novità proposte in anteprima dai top player, startup e piccole realtà di eccellenza italiane e internazionali nei loro stand, fino al ricco palinsesto di eventi. Tra questi, di particolare interesse i Design Talks, dedicati ai temi di punta della progettazione, sempre in collaborazione con POLI.design e con il patrocinio di NEWH – The Hospitality Industry Network.






