The Court: nuova drink experience e guest bartender da tutto il mondo
Riparte la stagione del The Court sotto la guida di Matteo Zed ospiti internazionali e una nuova drink list ispirata al cinema con un tocco di vintage
Riparte con rinnovato entusiasmo la nuova stagione del The Court, il cocktail bar di Palazzo Manfredi con vista Colosseo.
Alla guida del progetto come sempre Matteo Zed, bartender di fama internazionale e autore de “Il grande libro dell’amaro italiano”, il quale grazie al supporto della struttura 5 stelle lusso ha reso questo palcoscenico che affaccia su un’antica palestra di gladiatori uno dei luoghi d’elezione per la mondanità romana.
Un successo confermato anche dai risultati ottenuti nel bel mezzo di una pandemia mondiale che vedono il cocktail bar al 71° posto nella classifica della World’s Best Top 500 bars e al 2° nei Barawards.
Senza mai arrestare il suo corso, a inizio anno Matteo ha infatti lanciato l’iniziativa Roma 4 Roma a sostegno dei colleghi del settore offrendo altresì l’opportunità ai romani di bere bene durante il giorno in una delle location più belle del mondo.
Il successo di questo format ha convinto la proprietà a pensare sempre più in grande con il meglio della mixology mondiale.
Per l’intera estate è stato organizzato un ricco calendario di appuntamenti con guests provenienti da tutto il globo. Amici e colleghi di Matteo Zed hanno così risposto entusiasti alla chiamata e ogni settimana un personaggio diverso si alternerà dietro al bancone del The Court portando in scena il proprio stile di miscelazione e abilità di flair per stupire il pubblico.
Da Dubai a Beirut, da Atene a Singapore: tutti i lunedì un professionista arricchirà la drink list del The Court con alcuni signature cocktail esclusivi.
I primi appuntamenti di questo mese sono stati così organizzati: la prima data del 7 giugno ha ospitato Giorgio Santambrogio di Officina (Milano), 14 giugno Jad Ballout di Dead end Paradise (Beirut), 21 giugno Vaslis Kyritsis di Clumsies (Atene), 24 giugno Tommaso Cecca di Camparino in Galleria (Milano), 28 Giorgio Bargiani del Connaught Bar (Londra), 7 luglio Andrew Yap di Old Man (Singapore), 20 settembre Thanos Prounarous di Baba Au Rum (Atene).
A questa novità si aggiunge la nuova carta dei cocktail del The Court, caratterizzata da sapori fruttati e freschi, nuovi flavour, e articolata in sei capitoli ciascuno dedicato a un film cult: Bitter & aromatic (La dolce vita), Bright & Refreshing (La grande bellezza), Amazing & Imaginative (Angeli e demoni), Classics & Homages (Un americano a Roma), Spirit and Bubbles (I soliti ignoti), No ABV (Mangia, prega e ama).
Tra strumentazioni all’avanguardia e tecniche di preparazioni moderne, Matteo Zed continua a utilizzare, oltre al Roner e al Sous Vide per conservare al meglio sapori e profumi nelle sue preparazioni, anche un Rotary Evaporator, evaporatore rotante ambito dalle cucine di rinomati ristoranti e prestigiosi bar, che permette di distillare a bassa temperatura e trasformare qualsiasi spirito seconde le più creative intuizioni.
Tra grandi classici e omaggi, Matteo vuole finalmente sdoganare l’idea assai formale di bere miscelato in un luxury hotel: mantenendo la classe e la raffinatezza che ben si addice alla location, Matteo animerà il The Court come fosse un party bar stile anni ‘80 ispirandosi al savoir faire del grande maestro Peter Dorelli, iconico barman del Savoy Hotel di Londra che ha fatto la storia di questo mestiere.
Il menu con una vibe vintage racconta così Roma attraverso il binomio cocktail e grandi classici del cinema che hanno magnificato la città eterna, un libretto animato da immagini illustrate in 3D con alcuni intramontabili rivisitati (sviluppato dallo studio Farga Folzer).
Tra questi, gli old fashioned Japaroni a base di Sochu, Takara Plum, Vermouth Cinzano 1757, Aperol, Campari, Olive e Bitter o il The Court Margarita con Espolon Tequila, Montelobos Espadin, Hibiscus Agave Nectar, Lime e Mexican salt.
Ad accompagnare il beverage d’autore, viene proposta una curata selezione di piatti con cui pasteggiare a cocktail come i Rolls giappo-romaneschi alla carbonara, ricetta messa a punto da Emanuele Giordani di The Gipsy Bar, oppure la Caprese con Mozzarella di Bufala Dop, spuma di basilico e pomodoro tricolore, Tartare di salmone, riso venere e gel di passion fruit, Selezione di formaggi, confettura e miele, poi ancora Patanegra o Tartare di Fassona con neve alla menta e senape di Dijon.
The Court sarà operativo tutti i giorni dalle 13 alle 24, dal lunch time en plein air con uno sguardo privilegiato sull’Anfiteatro Flavio; dal venerdì alla domenica l’ingresso è distribuito in tre momenti, 18:00-20:00, 20:00-22:00, 22:00-24:00, sempre e solo su prenotazione.
[contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
Compila il mio modulo online.