Vincenzo Russo trionfa ai Food & Wine Italia Awards come miglior chef under 35
Vincenzo Russo del Furore Grand Hotel vince come Miglior Chef Under 35 ai Food & Wine Italia Awards 2025. La sua è una cucina radicata nel territorio campano.
PREMI E RICONOSCIMENTI - Il palcoscenico di Palazzo Ripetta ha incoronato Vincenzo Russo, cuoco al timone delle cucine del Furore Grand Hotel - la proprietà a cinque stelle lusso della famiglia Irollo de Lutiis sulla Costiera Amalfitana - consegnandogli il titolo di Miglior Chef Under 35 nell'ambito della sesta edizione dei Food & Wine Italia Awards 2025. Un traguardo che certifica l'ascesa di questo professionista nel firmamento dell'alta cucina nazionale.
Le radici di un linguaggio nuovo
Ventinove anni, nato a Sant'Antonio Abate, Russo declina un approccio gastronomico che salda sapienza esecutiva e slancio inventivo, mantenendo un dialogo serrato con il patrimonio culinario campano. Il sigillo di Food & Wine Italia lo colloca tra i volti più rappresentativi di quella leva che sta riscrivendo i codici della ristorazione italiana.

La pubblicazione tricolore - derivazione dell'autorevole testata statunitense di riferimento per cibo, vino e stile di vita - premia annualmente i nomi di spicco del comparto. Chef, sommelier, bartender, maestri artigiani e imprenditori ricevono attestati per bravura, dedizione e capacità progettuale, celebrando chi sta imprimendo una svolta alla gastronomia del Paese.
Parole dal podio e dalla proprietà
"Ricevere questo premio è un onore che condivido con il mio team" – racconta Vincenzo Russo. "Ringrazio la famiglia Irollo de Lutiis per la fiducia ed Enrico Bartolini per la preziosa guida. Crediamo in una cucina consapevole, dove l'eccellenza nasce dall'autenticità e la memoria diventa origine di ogni innovazione."
"Siamo grati alla redazione di Food & Wine Italia per questo prestigioso riconoscimento – commenta Pietro Irollo de Lutiis, che con i fratelli guida da anni le attività del gruppo nel settore dell'hôtellerie di lusso – un premio che proietta Vincenzo Russo tra i protagonisti più promettenti della scena gastronomica italiana e internazionale. Siamo orgogliosi del percorso che sta portando avanti insieme alla sua squadra e che si riflette in una proposta capace di unire autenticità e visione contemporanea: dalla cucina fine dining dello stellato Bluh Furore fino alla proposta all day dining di Acquarasa".

Un piatto-manifesto per centocinquanta convitati
A conclusione della serata, lo chef ha proposto agli oltre centocinquanta presenti una delle sue preparazioni più emblematiche, presente nel menù del Bluh Furore sin dal debutto: Veli di Mare, rivisitazione attuale della Pasta Maritata, icona della cucina regionale, che orchestra frutti di mare, mozzarella affumicata, scarola e colatura di alici di Cetara. Una dichiarazione d'amore al territorio e alla sua eredità culinaria, espressa attraverso precisione tecnica e raffinatezza moderna.
Per questa occasione speciale, Russo ha impiegato l'extravergine "Amare" del Frantoio di Sant'Agata d'Oneglia e ha sostituito i risoni che normalmente adopera con i ditalini al kamut firmati Monograno Felicetti.
L'anima gastronomica del Furore Grand Hotel
Attraverso una sintonia di vedute e una stima profonda, i fratelli Irollo de Lutiis hanno individuato in Vincenzo Russo un interprete capace di conferire personalità e unitarietà all'intera offerta enogastronomica della struttura.
Il suo approccio, che affonda le radici nel tessuto locale pur esprimendosi con strumenti d'avanguardia, ha introdotto nel cuore della Costiera Amalfitana un idioma moderno costruito su ricordo e sincerità. Gli ingredienti arrivano da fornitori del territorio e botteghe artigiane che condividono identici valori: rispetto, eccellenza e attenzione ai cicli naturali.
La Stella Michelin conquistata nel novembre 2023 dal locale Bluh Furore – appena cinque mesi dopo l'inaugurazione dell'hotel – suggella un cammino edificato su tenacia, lungimiranza e affiatamento collettivo. Oltre al ristorante fine dining stellato, lo chef orchestra l'intera gamma delle proposte culinarie della struttura, costruendo un percorso armonico che segue l'ospite dall'alba al tramonto.

I diversi volti della ristorazione
A Velaris, la terrazza panoramica del mattino, la colazione si trasforma in cerimonia gourmet: uova da allevamenti biologici, dolci di bottega artigiana e un ventaglio à la carte esaltano la genuinità delle materie prime e l'attenzione alle preferenze individuali, regalando un risveglio cucito addosso a ciascun cliente.
Ad Acquarasa, lo spazio dedicato alla ristorazione continua del Furore Grand Hotel, il presente incontra il passato. Affiancato al listino principale, Vincenzo Russo ha disegnato il percorso È Casa: un tributo alle preparazioni campane d'altri tempi, reinterpretate con delicatezza e fedeltà mediante tecniche attuali.
Il percorso formativo dello chef
Ventinove anni, nativo di Sant'Antonio Abate, Vincenzo Russo è cresciuto respirando gli aromi dell'area stabiese e dei Monti Lattari, sviluppando fin da giovane un'attenzione particolare verso l'ingrediente e l'anima gastronomica della Campania. Terminati gli studi nel settore alberghiero, il suo talento lo conduce rapidamente in una delle cucine più acclamate del Paese: quella di Villa Crespi, dove affianca lo Chef Antonino Cannavacciuolo per sette anni decisivi. Qui forgia una preparazione tecnica severa, intessuta di rigore e prospettiva, componenti che oggi traspaiono in ogni sua azione e in ogni creazione. Dopo alcune tappe sarde, nel 2022 viene prescelto dalla famiglia Irollo de Lutiis per dirigere, con la supervisione gastronomica dello Chef Enrico Bartolini, l'intero comparto ristorativo del Furore Grand Hotel.
La struttura
Il Furore Grand Hotel incarna un paradigma di ospitalità attuale nel cuore della Costiera Amalfitana. Con vista sul fiordo di Furore (riconosciuto Patrimonio Unesco), la struttura a cinque stelle lusso si articola su nove livelli terrazzati ed è avvolta da un giardino di 20.000 metri quadrati. Trentacinque fra camere e suite, tutte affacciate sul mare, numerose dotate di jacuzzi o vasca privata. L'edificio prende forma nel 2023 grazie a un significativo intervento di recupero promosso dalla famiglia Irollo de Lutiis, già operativa nell'accoglienza d'élite con La Medusa Dimora di Charme nella Costa del Vesuvio. Il locale stellato Michelin Bluh Furore, sotto la supervisione dello Chef Enrico Bartolini e con Vincenzo Russo alla guida quotidiana, garantisce un'avventura culinaria d'eccellenza. Il Ristorante Aquarasa sviluppa un'offerta informale attiva per l'intera giornata. L'albergo riserva grande cura al benessere, attraverso la SPA Petramare e i molteplici ambienti esterni dove svolgere yoga, pilates e sessioni di consapevolezza. L'elegante centro benessere propone trattamenti esclusivi a marchio Valmont e una panoramica straordinaria che arricchisce ogni istante di distensione. Il Furore Grand Hotel appartiene al network Small Luxury Hotels of the World, fondendo eleganza mediterranea e linguaggio progettuale contemporaneo, affermandosi come meta privilegiata per soggiorni esclusivi e rigeneranti.
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