Asiago DOP in Giappone: i prossimi appuntamenti in Oriente per la dop italiana
Dal 21 febbraio al 14 marzo, il Consorzio Tutela Formaggio Asiago avvia una nuova stagione di valorizzazione e promozione in Giappone, con appuntamenti rivolti a far apprezzare il valore dell’alimentazione naturale e le proprietà nutrizionali di Asiago DOP. L’attività prende il via con la partecipazione all’EU Geographical Indications Cheese Festival, l’evento interamente dedicato a far conoscere i formaggi europei ad indicazione geografica, prosegue, dal 10 al 13 marzo, con la presenza a Foodex Japan, la principale fiera dell’agroalimentare in Giappone e si conclude, il 14 marzo, con l’incontro RECIPEBLOG, dedicato ad una quarantina tra i più noti giornalisti e blogger giapponesi.
Dal primo febbraio 2019, Asiago DOP gode, in Giappone, del pieno riconoscimento e tutela.
Per rafforzare questo risultato, il Consorzio Tutela Formaggio Asiago partecipa, il 21 febbraio, all’EU Geographical Indications Cheese Festival, evento dedicato a promuovere la diffusione dei formaggi europei ad indicazione geografica protetti dall’accordo di partenariato economico tra UE e Giappone. Sostenuto dal Ministero dell’Agricoltura Giapponese, con la partecipazione di rappresentanti della Commissione Europea e dell’ambasciata d’Italia in Giappone, l’appuntamento rappresenta un importante momento di confronto sul valore e il significato della produzione d’origine protetta e celebra le caratteristiche nutrizionali di prodotti come Asiago DOP, dall’elevato standard di qualità e sempre più apprezzato dal consumatore giapponese per la sua intrinseca naturalità.
Dal 10 al 13 marzo, a Foodex Japan, appuntamento di richiamo commerciale per tutta l’area Asia Pacifico con oltre 85.000 visitatori professionali attesi e 4.500 espositori, Asiago DOP, prodotto a grande vocazione internazionale, incontrerà buyers, influencer e visitatori nella Hall 3 Stand 17-34 del Padiglione Italia, nell’ambito della collettiva promossa da Afidop (Associazione Formaggi italiani Dop e Igp) insieme ai Consorzi di Tutela Formaggio Gorgonzola, Mozzarella di Bufala, Pecorino Toscano. Inoltre sarà presente nella Hall 4 al padiglione UE dedicato ai prodotti tipici dell'Unione Europea. Nei giorni della rassegna è in programma un ricco calendario di seminari e degustazioni per far comprendere l’unicità delle realtà casearie italiane. “Lo scorso anno – afferma il Presidente del Consorzio Tutela Formaggio Asiago, Fiorenzo Rigoni - il sistema di vigilanza del Consorzio ha, per la prima volta, fatto ritirare un prodotto in violazione del diritto alla tutela garantito dall’entrata in vigore degli accordi UE-Giappone. Anche quest’anno saremo vigili per garantire la denominazione “Asiago” contro ogni forma di imitazione o evocazione che tragga in inganno il consumatore”.
Le caratteristiche organolettiche e l’apporto nutrizionale di Asiago DOP continuano a trovare crescenti apprezzamenti in Giappone, confermati anche da una crescita delle vendite, nel periodo novembre 2018/novembre 2019, del 13% a volume. E proprio nel paese dove il consumo di formaggio prosegue la sua graduale ma costante diffusione e si assesta, nel 2018, intorno ai 2,60 Kg pro capite (dati Clal), il 14 marzo, a Tokyo, il Consorzio Tutela Formaggio Asiago organizza un incontro con una quarantina tra i più i noti ed influenti giornalisti e food blogger per far conoscere la produzione d’origine, le sue stagionature, i diversi utilizzi in cucina e i possibili abbinamenti con la cucina giapponese.
“Questa nuova missione in Giappone – conclude il presidente Rigoni – punta a rafforzare la presenza di Asiago DOP in un’area strategica del mondo nella quale, nei prossimi tre anni, saremo presenti con un articolato piano di attività, 'Asia Enjoy European Quality Food', co-finanziato dalla UE. Proseguiamo, così, il compito del nostro Consorzio che è quello d’accompagnare i soci nel presidio di mercati a valore aggiunto come il Giappone dove le qualità di Asiago DOP unite alla piena attuazione dell’accordo di partenariato economico EPA sono ottimi viatici per creare interessanti opportunità di sviluppo”.