Benvenuto Orvieto DiVino: grande successo per la prima edizione
La scenografia è mozzafiato, quella giusta per attirare un pubblico internazionale; oltre duemila persone hanno infatti partecipato, il 16 giugno, alla prima edizione di Benvenuto Orvieto diVino allestita all’esterno e all’interno del Pozzo di San Patrizio di Orvieto dove sono state predisposte le postazioni di degustazione dei vini del territorio.
L’evento è stato preceduto da una conferenza stampa organizzata proprio all'interno del pozzo dove, al cospetto della neo sindaca Roberta Tardani e di un centinaio di giornalisti del mondo enogastronomico - tra i quali Bruno Vespa e Alberto Lupetti, esperto di spumanti e champagne - è stata lanciata l’anteprima del nuovo Orvieto spumante con metodo Martinotti, prodotto con lo stesso uvaggio della denominazione dell’Orvieto Doc, in commercio entro un anno o due.
“E’ stata un’esperienza importante – afferma il presidente del Comitato scientifico di Orvieto diVino, l’enologo Riccardo Cotarella – Una giornata oltre che bella, estremamente significativa per la città, per l’Orvieto e soprattutto per il suo futuro.
Eventi come questo rappresentano momenti di promozione internazionale finalizzati al recupero del tempo perduto. L’Orvieto ha avuto una grande storia della quale fare tesoro per costruire un grande futuro ricco in termini di qualità, prospettive e collocazione sui mercati nazionali e internazionali. Il vino di Orvieto d’altronde ha una ricchezza immensa come le bellezze della città da cui prende il nome, dobbiamo mostrare queste ricchezze al mondo. La prima esperienza con lo spumante possiamo ritenerla un successo per l’apprezzamento e i consensi ricevuti e uno stimolo per avere la possibilità di inserirlo a breve nel disciplinare. Al momento stiamo lavorando sulla sperimentazione dei quattro territori: calcareo, tufaceo, vulcanico e sabbioso. In particolare modo sulla performance del vitigno più importante che è il clone T34 del Procanico”.
Conferma il concetto il presidente del Consorzio di Tutela del Vino di Orvieto, Vincenzo Cecci: “Benvenuto Orvieto diVino è il modo con cui il Consorzio ha deciso di onorare l’Orvieto in tutte le sue declinazioni. Questo è solo l’inizio di un nuovo percorso e di nuovi obiettivi per il rilancio della Denominazione e del suo territorio, attraverso una serie di manifestazioni e di eventi di alto spessore culturale, mettendo sempre in primo piano il vino. Guardiamo, sempre di più, al futuro del nostro vino, individuando processi di crescita qualitativa con un occhio altrettanto attento al mercato e alle esigenze del consumatore”.
A completare l’evento la cornice musicale di altissimo livello realizzata grazie al contributo dei musicisti della Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole” di Orvieto, dei cantanti lirici della “Vocal Accademy of Orvieto” con la partecipazione di artisti provenienti dal Metropolitan di New York, a sottolineare ulteriormente il legame profondo che il Consorzio vuole continuare a mantenere con il suo territorio.
Un programma ambizioso, che vede come obiettivo la concreta promozione dello storico Orvieto e che si propone anche come un’operazione necessaria per il rilancio di una Doc sofferente che sfida la leggenda del pozzo, noto come protettore dei progetti impossibili.
Compila il mio modulo online.