Campionati della Cucina Italiana FIC: ecco tutti i vincitori
Si sono tenuti a Beer&Food Attraction 2020 (15-18 febbraio) i Campionati della Cucina Italiana, organizzati da FIC - Federazione Italiana Cuochi in collaborazione con IEG – Italian Exhibition Group.
Negli spazi della Fiera di Rimini, si sono ritrovati migliaia di cuochi professionisti provenienti dall'Italia e dall'estero, docenti e allievi degli istituti alberghieri e quanti sostengono lo sviluppo e la promozione della cucina italiana, per gareggiare nelle quattro categorie previste dal regolamento: Cucina Calda, Fredda, Pasticceria da ristorazione, Cucina Artistica.
Oltre 1.500 cuochi, 4 giorni di gare, 4 cucine allestite per le competizioni a squadre, 6 laboratori per le gare dei singoli, più di 50 giudici, oltre 20 tra giornalisti e blogger, ed oltre 60 cooking show pensati per valorizzare i prodotti italiani, e per formare e misurare i cuochi sull’adozione di metodi di lavoro quotidiani basato sulla scelta di prodotti di qualità e sul rispetto dei territori di produzione, sulle tecniche di conservazione, lavorazione e cottura dei cibi, sull'attenzione allo spreco alimentare.
A inaugurare la prima giornata di premiazioni è stato un emozionato Stefano Ciotti (chef e patron del ristorante Nostrano di Pesaro, una stella Michelin), che ha premiato tutti i partecipanti al “Contest Ragazzi Speciali” organizzato dal Dipartimento Solidarietà Emergenze FIC e che si è rivelato un intenso momento di integrazione e formazione dedicato a tutti gli studenti degli istituti alberghieri con programmazione scolastica differenziata. Per la categoria “Cucina Fredda” si sono aggiudicati il premio speciale Martina Amicone e Giuseppe Marinucci dell’IPSOAR F. De Cecco di Pescara, mentre per la categoria “Cucina Calda”, Alessia Bruno e Alessandro Lo Presti dell’IPSSEOA Pietro Piazza di Palermo.
Dedicato sempre agli studenti il Trofeo Miglior Allievo degli Istituti Alberghieri, vinto quest’anno dall’IPSSEOA Ambrosini di Favara (Sicilia).
“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato Rocco Pozzulo, presidente nazionale della Federazione Italiana Cuochi – perché ogni anno cresce il numero dei cuochi partecipanti e questo rappresenta un elemento molto importante per la crescita della cultura gastronomica del paese che evidenzia la volontà di mettersi in gioco per confrontarsi con un regolamento molto rigoroso che impone allo stesso tempo disciplina, competenze tecniche e creatività, tre fattori che assumono ancor più valore se sono adottati nella formazione delle nuove generazioni di cuochi”.
Oltre alle gare di cucina calda, cucina fredda per singoli e squadre, la pasticceria da ristorazione e l’artistica, quest’anno a mettere alla dura prova i concorrenti è stato anche il contest “Street Food”, una prima assoluta che ha visto i cuochi sfidarsi in una categoria di gara nuova e avvincente, che ha permesso al pubblico di conoscere la grande varietà dei cibi di strada e la cultura gastronomica italiana viaggiando sensorialmente da nord a sud del Bel Paese.
Dal secondo giorno di gare è partito anche il Contest Mistery Box, con scontri diretti dei team sul palco, con ricette e prodotti a sorpresa che i cuochi hanno dovuto realizzare e porzionare per la giuria.
Le giurie hanno lavorato sotto il coordinamento di Fabio Tacchella, presidente di tutte le giurie, tra le quali merita menzione la Giuria Gastronomica composta da giornalisti e tecnici enogastronomici provenienti da tutta Italia, che hanno assegnato il Premio Critica Gastronomica alle migliori squadre di cucina calda presenti nei giorni di gara.
Ecco tutti i premi assegnati ai Campionati della Cucina Italiana 2020:
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