Cinque nuove aziende firmano il Patto contro lo Spreco Alimentare di Too Good To Go
Eridania, Gruppo Orsero, Kellogg Italia, PENNY e Riso Scotti sono le 5 nuove aziende firmatarie del Patto contro lo Spreco Alimentare di Too Good To Go che si impegnano così in azioni anti-spreco e di sensibilizzazione verso i propri dipendenti e in consumatori
In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione del 16 ottobre, Too Good To Go annuncia i cinque nuovi firmatari del Patto contro lo Spreco Alimentare, che portano il numero delle aziende aderenti a 28 in totale.
Nel corso del 2022 Eridania, Gruppo Orsero, Kellogg Italia, PENNY e Riso Scotti sono entrati ufficialmente a far parte dell’alleanza virtuosa promossa dall’app anti-spreco, impegnandosi con obiettivi chiari contro questa problematica, che sta diventando sempre più centrale anche in termini di risorse impiegate come energia, acqua e utilizzo del suolo.
L’intento del Patto è proprio quello di coinvolgere enti, aziende e supermercati attraverso azioni concrete e di sensibilizzazione, per un approccio a tutto tondo che porti un impatto sempre maggiore contro lo spreco alimentare, in azienda ma anche tra i consumatori.
Gli impegni del Patto si basano su cinque punti fondamentali: Etichetta Consapevole, Azienda Consapevole, Consumatore Consapevole, Supermercato contro lo Spreco, Fabbrica contro lo Spreco.
L’”Etichetta Consapevole” invita i consumatori a verificare la qualità degli alimenti dopo il termine minimo di conservazione, o TMC, (indicato dalla dicitura “da consumarsi preferibilmente entro”) grazie alla presenza di una frase distintiva “Spesso buono oltre” e a una serie di pittogrammi che consigliano di “osservare, annusare, assaggiare” il prodotto anche dopo la data in etichetta. Tramite “Azienda Consapevole” e "Consumatore Consapevole”, le aziende si attivano per comunicare il proprio impegno e sensibilizzare contro gli sprechi alimentari sia le proprie persone che i consumatori finali, tramite webinar e campagne informative. Con “Supermercato contro lo Spreco”, Too Good To Go invita le catene di supermercati a monitorare gli sprechi e ad attivare iniziative ad hoc anche all’interno dei punti vendita. Infine, le aziende che hanno sottoscritto il punto del Patto relativo alla “Fabbrica contro lo Spreco” si impegnano a limitare gli sprechi in riferimento ai prodotti che rimangono in giacenza in magazzino e che non hanno altra possibilità di essere utilizzati o impiegati. Grazie alla collaborazione con Too Good To Go, gli alimenti arrivano direttamente nelle dispense dei consumatori, evitando lo spreco relativo all’ultimo miglio della catena di approvvigionamento.
Tutte le cinque nuove aziende coinvolte hanno deciso di impegnarsi per un’Azienda Consapevole, andando a favorire dei webinar di formazione sulla tematica dedicati ai dipendenti e ulteriormente rinforzati da newsletter periodiche con dati e consigli per ridurre lo spreco anche nelle cucine di casa. Inoltre, quantificheranno le loro azioni dirette grazie a Supermercato e Fabbrica contro lo Spreco, per la riduzione dello spreco dei prodotti in scadenza, sugli scaffali e in magazzino. Per sottolineare ancora di più questo impegno, fino al 20 ottobre sarà possibile trovare sull’app delle speciali “Magic Box Patto” con i prodotti dei nuovi aderenti (Eridania, Kellogg Italia e Riso Scotti) all’interno. Mentre, sempre tramite l’app, è già possibile prenotare le classiche Magic Box anti-spreco di Gruppo Orsero e da supermercati PENNY selezionati in tutta Italia.
I 3 obiettivi di Eridania: Azienda Consapevole, Fabbrica contro lo Spreco e Etichetta Consapevole
In questa prima fase, Eridania ha deciso di impegnarsi per raggiungere gli obiettivi di “Azienda Consapevole” e “Fabbrica contro lo Spreco”. Come Azienda Consapevole condurrà attività finalizzate a sensibilizzare sia le proprie persone che i consumatori finali sulla lotta agli sprechi alimentari. Per centrare l’obiettivo di diventare Fabbrica contro lo Spreco, Eridania si dedicherà ad azioni mirate per la riduzione dello spreco dei prodotti in scadenza, sugli scaffali e in magazzino. Eridania persegue l’obiettivo “Etichetta Consapevole”; sulle confezioni dello sciroppo d’agave verrà inserita in etichetta una speciale grafica che suggerisce al consumatore di osservare l’aspetto del prodotto e di verificarne odore e sapore prima di gettarlo via, quando ha superato il termine minimo di conservazione, ovvero la data relativa alla dicitura “da consumare preferibilmente entro”. Molti prodotti, infatti, non sono rischiosi per la salute anche oltre il termine, potrebbero solo aver perso alcune proprietà organolettiche (aroma, fragranza, gusto). “Il sistema agroalimentare globale presenta grandi limiti, accentuati dalle crisi che abbiamo subito e stiamo tutt’oggi vivendo – ha evidenziato Alessio Bruschetta, Amministratore Delegato di Eridania Italia-. Le aziende del mondo del food possono contribuire in modo significativo a cambiare le cose. L’adesione al Patto è un segnale concreto che vogliamo dare in questo senso, un nuovo impegno che ci siamo assunti per garantire al futuro delle possibilità diverse, o come ci piace dire, per rispondere alle esigenze di un futuro che chiede dolcezza”.Il futuro chiede dolcezza: l’impegno green (e non solo) di Eridania.
La sostenibilità - perseguita dal punto di vista ambientale, produttivo, sociale e d’impresa –rappresenta dal 2013 una delle linee guida dello sviluppo di Eridania ed è oggi ancora più centrale nella sua strategia aziendale. A dimostrazione di ciò, proprio il progetto e campagna di comunicazione “Il futuro chiede dolcezza”, che racchiude in un unico concept tutti gli sforzi condotti in materia di sostenibilità ambientale, sociale e di attenzione alla salute delle persone. Tra le novità più rilevanti del corso “più verde” di Eridania – che nel 2021 ha ottenuto il riconoscimento di “Marchio Storico di interesse nazionale” - ci sono i pack “parlanti”, lanciati sul mercato lo scorso maggio, che illustrano i miglioramenti ottenuti dall’azienda in termini di impatto ambientale (il -35% di emissioni di CO2 registrato negli ultimi 7 anni; la riduzione del consumo di acqua pari a 500 piscine olimpioniche all’anno; l’utilizzo di energia 100% da fonti rinnovabili per il centro di confezionamento di Russi). Come detto, inoltre, sostenibilità per Eridania è anche creazione di sinergie di valore capaci di produrre un concreto impatto sociale. Sono numerose le alleanze che l’azienda ha creato nel tempo, come quella storica con ADI - Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, insieme alla quale Eridania è impegnata in attività di informazione e divulgazione sul consumo responsabile di zucchero; più recente, ma non meno importante in termini di attività condotte, è poi la sinergia creata con Croce Rossa Italiana, grazie alla quale si è potuto offrire supporto e sostegno a tanti nuclei familiari fragili. “Il Patto contro lo Spreco Alimentare continua a crescere, ma soprattutto a portare risultati importanti nella lotta contro lo spreco. L’impegno di Too Good To Go, allo stesso tempo, continuerà ad intensificarsi per coinvolgere sempre più persone e stakeholder: la nostra ambizione è quella di avere un impatto in crescita continua e costante”, spiega Eugenio Sapora, Country Manager Italia di Too Good To Go. Per scoprire di più sul Patto contro lo Spreco Alimentare visita il sito: www.facciamounpatto.itNata nel 2015 in Danimarca con l’obiettivo di combattere lo spreco alimentare, l’applicazione Too Good To Go è presente in 15 Paesi d’Europa, negli Stati Uniti e in Canada, contando ad oggi oltre 64 milioni di utenti. Nel 2021, secondo il Report App Annie, Too Good To Go è stata l’app più scaricata in Italia nel settore Food & Drink. Too Good To Go permette a bar, ristoranti, forni, pasticcerie, supermercati ed hotel di recuperare e vendere online - a prezzi ribassati - il cibo invenduto “troppo buono per essere buttato” grazie alle Magic Box, delle “bag” con una selezione a sorpresa di prodotti e piatti freschi che non possono essere rimessi in vendita il giorno successivo. Gli utenti della app non devono far altro che geolocalizzarsi e cercare i locali aderenti, ordinare la propria Magic Box, pagarla tramite l’app e andarla a ritirare nella fascia oraria specificata per scoprire cosa c’è dentro. In Italia Too Good To Go è stata lanciata in oltre 600 comuni, conta più di 6 milioni e mezzo di utenti e ha permesso di salvare 9.6 milioni di pasti, evitando così di vanificare l’emissione di oltre 24.000 tonnellate di CO2e impiegate per la produzione degli alimenti.
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