Costadoro sarà a Cheese 2025: il caffè incontra la cultura della sostenibilità ed etica
La comunità del "Buono, pulito e giusto" sarà a Cheese 2025, in programma dal 19 al 22 settembre nella Città di Bra. Tra i protagonisti anche Costadoro.
AZIENDE - Costadoro, azienda torinese di riferimento nel settore della torrefazione di alta gamma, si prepara a diventare protagonista di uno degli eventi più prestigiosi del panorama agroalimentare internazionale: Cheese 2025. Scopriamo come questa partecipazione rafforzerà ulteriormente il legame tra eccellenza caffeinica e sostenibilità ambientale.
La manifestazione internazionale Cheese si svolgerà dal 19 al 22 settembre 2025, evento di caratura mondiale dedicato ai formaggi a latte crudo e all'universo lattiero-caseario, promosso da Slow Food e dalla Città di Bra con il sostegno della Regione Piemonte. Costadoro figurerà tra i protagonisti principali di questa quattro giorni che ridefinirà i parametri della sostenibilità alimentare.
"C'è un mondo intorno" rappresenta il fil rouge dell'edizione 2025, motto che sollecita un ampliamento della prospettiva oltre i confini del settore lattiero-caseario tradizionale. La kermesse esplorerà non soltanto razze locali e rustiche, custodi di biodiversità e fonti di un latte che genera formaggi unici per cultura e valore territoriale, ma si estenderà verso ecosistemi complementari: boschi, prati e apicoltura.

Il programma dell'evento si articolerà attraverso degustazioni, incontri, attività culturali e un grande mercato, popolato da produttori di ogni dimensione provenienti dai cinque continenti, creando un mosaico internazionale di eccellenze agroalimentari.
La presenza di Costadoro si concretizzerà nel ruolo di sponsor e area partner all'interno della Casa della Slow Food Coffee Coalition, specificamente nell'area dedicata ai torrefattori. Questa collocazione strategica consoliderà la partnership pluriennale che unisce l'azienda piemontese alla rete internazionale coordinata da Slow Food.
L'evento rappresenterà per la realtà torinese, leader nella produzione caffeinica di alta gamma, una vetrina privilegiata per comunicare la propria filosofia di filiera etica e trasparente. I visitatori potranno degustare le miscele d'eccellenza Costadoro e approfondire valori e obiettivi della Coalition di cui l'azienda costituisce elemento attivo.

Il momento clou della partecipazione sarà l'introduzione al pubblico del nuovo Specialty Coffee certificato Slow Food di Costadoro: Aswana. Si tratta di un caffè che cresce quasi selvaggio nelle foreste di Flores, in Indonesia, che all'assaggio ha totalizzato un punteggio di 84,5 e che in estrazione regala note di spezie esotiche, tabacco dolce e caramello. La commercializzazione avviene attraverso l'e-commerce aziendale: shop.costadoro.it/
"Per noi, prendere parte a Cheese rappresenta un'importante occasione per raccontare il caffè come prodotto di eccellenza, ma anche come espressione concreta di sostenibilità, etica e cultura del gusto" ha dichiarato Giulio Trombetta, Amministratore Delegato di Costadoro. "Un ringraziamento speciale a Slow Food, che ci permetterà anche quest'anno di creare nuovi legami, riflettere sul futuro del caffè e trovare nuovi stimoli, insieme a tutti gli attori della comunità."
La Coffee Coalition tra sostenibilità e trasparenza
La Slow Food Coffee Coalition costituisce una rete internazionale, aperta e collaborativa che aggrega tutti i soggetti coinvolti nella filiera caffeinica. La missione consiste nell'unire qualità sensoriale e buone pratiche agricole, accompagnando la trasformazione settoriale attraverso l'adozione di tecniche sostenibili che contribuiscano alla costruzione di una comunità dove ogni tazza diventa miscela di responsabilità sociale e cura ambientale.
I principi fondativi della Coalition si articolano in direttrici precise: costruzione di relazioni più consapevoli tra produttori e consumatori, incentivazione dell'adozione di tecniche rispettose dell'ambiente e generazione di impatto sociale positivo in ogni fase della filiera. In questo ecosistema virtuoso, i torrefattori assumono la responsabilità della selezione di materie prime allineate ai valori della rete, mentre i consumatori possono determinare il cambiamento orientando le scelte verso caffè provenienti da filiere sostenibili, per arrivare a un caffè "buono, pulito e giusto".
Il risultato è una concezione del caffè non limitata alla dimensione di bevanda, ma elevata a simbolo di cambiamento positivo, espressione di responsabilità collettiva e attenzione al futuro.
Attraverso la partecipazione a Cheese, Costadoro consolida il proprio impegno all'interno di una comunità orientata alla sostenibilità, che valorizza l'equilibrio tra agricoltura e ambiente e promuove modelli produttivi capaci di rispondere alle sfide contemporanee
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