Giornata Mondiale del Turismo 2025: persone e clima al centro del dibattito

Al centro della Giornata Mondiale del Turismo 2025 sostenibilità, inclusione e clima, driver che cambieranno sempre più il modo di intendere il viaggio

29 Sett 2025 - 14:22
Giornata Mondiale del Turismo 2025: persone e clima al centro del dibattito

OSPITALITÀ E TURISMO - Il 27 settembre 2025 il mondo ha celebrato la Giornata Mondiale del Turismo, appuntamento che dal 1980 richiama governi, istituzioni, operatori e viaggiatori a riflettere sul valore del turismo e sulle sue sfide. 

Turismo e trasformazione sostenibile” il tema scelto per quest’anno da UN Tourism, nuova denominazione dell’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite, con un richiamo forte alla responsabilità collettiva verso le comunità locali e il pianeta.

Uno dei messaggi principali emersi dagli interventi istituzionali, a partire da quello del Segretario Generale ONU António Guterres, è che nessuna destinazione può prosperare se chi ci vive subisce gli effetti negativi del turismo di massa

La trasformazione sostenibile passa quindi da investimenti in istruzione e formazione, soprattutto per giovani, donne e comunità vulnerabili, e dal sostegno alle micro e piccole imprese che costituiscono l’ossatura del settore in molte destinazioni.

Turismo e cambiamento climatico

Il cambiamento climatico è stato l’altro grande asse del dibattito. L’innalzamento dei mari, lo sbiancamento dei coralli, la fusione dei ghiacciai e le crisi dei grandi delta agricoli del mondo sono fenomeni che mettono a rischio territori, culture e mezzi di sussistenza. 

Da Venezia alle Maldive, dal Mekong all’Himalaya, la riflessione è chiara, il turismo può essere testimone e alleato, ma solo se riduce le proprie emissioni, preserva la biodiversità e adotta pratiche a basso impatto.

Diritti e inclusività

Accanto alla dimensione ambientale, è emersa con forza la necessità di promuovere un turismo inclusivo e accessibile, che riconosca a ogni persona il diritto di viaggiare in sicurezza, dignità e autonomia. 

Una prospettiva che si traduce nell’impegno ad abbattere le barriere fisiche, economiche e linguistiche, creando esperienze pensate per tutti, senza esclusioni. Un turismo che mette al centro l’accessibilità diventa strumento di coesione sociale e di valorizzazione delle diversità, favorendo un incontro autentico tra culture.

Tendenze e numeri

Nonostante tensioni geopolitiche e crisi globali, il turismo continua a crescere: 690 milioni di arrivi internazionali nella prima metà del 2025, con un +5% rispetto al 2024. 

L’Europa resta la regione più visitata, mentre le proiezioni ONU stimano fino a 1,8 miliardi di viaggiatori entro il 2030. 

Un dinamismo che, come ha ricordato il Segretario Generale di UN Tourism Zurab Pololikashvili, rappresenta una grande opportunità ma anche una responsabilità condivisa per garantire che la crescita sia realmente sostenibile.

Verso un turismo trasformativo

La Giornata Mondiale del Turismo 2025 non si è limitata a celebrare un settore vitale per l’economia globale, che oggi rappresenta circa il 10% dell’occupazione mondiale, è stata soprattutto un invito a ripensare il viaggio come strumento di pace, dialogo interculturale e tutela del patrimonio naturale e storico

Un turismo “trasformativo” significa distribuire i flussi per evitare overtourism e stress ambientale, valorizzare le comunità locali e le loro tradizioni, scegliere mezzi e strutture a basso impatto, trasformare ogni esperienza in un’occasione di consapevolezza e testimonianza. In un mondo che cambia rapidamente la sfida per il futuro sarà proprio questa: rendere il turismo non solo un motore economico, ma anche una forza positiva per persone e clima.

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