Il 15 e 16 ottobre a Modena Fiere la sesta edizione di Champagne Experience
Torna Modena Champagne Experience la più importante manifestazione in Italia dedicata alle bollicine francesi con oltre 140 aziende e 900 etichette
Si scaldano i motori per la sesta edizione di Modena Champagne Experience, la più importante manifestazione italiana dedicata esclusivamente alle bollicine francesi che il 15 e 16 ottobre, nei cinquemila metri quadrati del Padiglione A di Modena Fiere, accoglierà appassionati e professionisti del mondo Horeca.
Ad organizzarla Società Excellence, realtà che riunisce ventuno tra i maggiori importatori e distributori italiani di vini e distillati di eccellenza con più di 2000 aziende rappresentate, 1400 agenti e 17 milioni di bottiglie vendute.
La kermesse condurrà i partecipanti in un viaggio tra storiche Maison riunite in una specifica area e piccoli vigneron suddivisi in un percorso strutturato in base alla loro appartenenza geografica corrispondente alle diverse zone di produzione della Champagne: Montagne de Reims, Vallée la Marne, Côte de Blancs, Aube.
L’obiettivo degli organizzatori è quello di offrire un’esperienza sensoriale coinvolgente all’interno di uno scenario ben organizzato con realtà di punta come Bollinger, Thiénot, Taittinger, Paul Bara, Bruno Paillard, Henri Giraud, Ayala,Jacquesson, Encry, Louis Roederer, De Sousa, Larmandier-Bernier, Charles Heidsieck e Leclerc Briant per citarne alcune.
L’evento sarà opportunità per degustare le novità presenti in commercio e acquisire una fotografia aggiornata di un mercato i cui numeri del 2022 confermano la grande passione per lo champagne, con 326 milioni di bottiglie distribuite, il 57% delle quali destinate all’export.
E proprio l’Italia, una volta mercato marginale, oggi rappresenta uno dei paesi più affezionati alle bollicine d’Oltralpe, al quinto posto nel 2022 tra gli importatori con i suoi 10,6 milioni di bottiglie e un giro d’affari di 247,9 milioni di euro, vero e proprio record storico con un incremento dell’11,5% dei volumi e una crescita del 19% rispetto all’anno precedente.
Con oltre 140 aziende e 900 etichette in degustazione, Modena Champagne Experience si conferma anche come manifestazione in crescita sensibile in termini di partecipazione degli espositori. Efficace la scelta di dare spazio e visibilità a Maison che hanno una struttura commerciale ben organizzata sul territorio italiano consentendo agli operatori in visita di testare prodotti che potranno proporre alla loro clientela in ogni parte del Belpaese, da Nord a Sud.
Ma la sesta edizione della kermesse si contraddistingue anche per il suo programma di Master Class, momento di approfondimento apprezzatissimo e atteso anche dagli appassionati per la presenza di un parterre di relatori di primissimo piano e una varietà di temi e spunti di riflessione.
Sette gli incontri in calendario, suddivisi nei due giorni di svolgimento della manifestazione.
Si inizia domenica 15 ottobre, alle 12:30, con Bollicine al buio, un viaggio sensoriale nel quale i partecipanti saranno bendati e, quindi, oltre a non conoscere né il nome dei produttori né le tipologie servite, nemmeno potranno essere condizionati dal colore. A condurli Luca Boccoli, Chevalier de l’Ordre des Coteaux de Champagne, divulgatore, formatore e selezionatore di vini insieme a Ilaria Giardini, sommelier e appassionata selezionatrice di realtà vitivinicole artigianali.
Sempre alle 12:30 Vito Intini, presidente nazionale Onav, condurrà il primo dei due incontri dedicato alle Top Cuvée, con la degustazione di 5 grandi champagne.
Alle 14:30 spazio ai Blanc de Blancs e alla loro vivace tensione e longevità: in cattedra Luigi Bertini, enologo di professione, docente Fisar e di molti seminari presso la facoltà di agraria dell’Università di Torino.
Lunedì 16 ottobre, alle 12:30, Manlio Giustiniani, docente FIS e collaboratore di molte testate di settore, condurrà un approfondimento dedicato al millesimo 2008 con 5 grandi interpreti in degustazione.
Alle 14:00, uno dei grandi nomi della critica internazionale, Michel Bettane, ideatore insieme a Thierry Desseauve di una delle più influenti guide del mondo del vino, illustrerà ai partecipanti che cos’è la cosiddetta “Vinification à l’ancienne”, ovvero l’arte di realizzare champagne attraverso l’ausilio del legno.
Si conclude, alle ore 15:30, con il secondo dei due incontri dedicati alle Top Cuvée: nel calice sempre 5 grandi champagne, raccontati questa volta da Francesco Falcone, degustatore, scrittore e divulgatore indipendente.
Per rimanere aggiornati sulla manifestazione il link al sito ufficiale è https://www.champagneexperience.it/
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