L'11 maggio è la Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell'Olio
Sabato 11 maggio appuntamento in molte città d'Italia con la nona edizione della Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell'Olio, iniziativa, ideata nel 2011 dall'Associazione italiana sommelier (Ais), organizzata all'interno di edifici di alto valore storico e artistico, scelti in base ad un preciso legame con il mondo del vino e dell'olio.
Le attività della manifestazione, regolamentata da un protocollo d'intesa firmato dal ministero dell'Istruzione (Miur), dell'università e della ricerca, da quello della cultura (Mibac) e dal ministero per le Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo (Mipaaft) con l'Associazione italiana sommelier, prevedono formazione, incontri, degustazioni.
La finalità è quella di rispondere alle nuove esigenze di un pubblico chhe sta apprezzando sempre di più il turismo enologico e dell'olio.
I luoghi
Tra le sedi coinvolte alla nona Giornata nazionale della cultura del vino e dell’olio il Castello Sarriod de la Tour di Saint-Pierre (AO), il Salone degli Svizzeri di Palazzo Reale a Torino, Villa Calchi a Calco (LC), il Palazzo Moroni a Padova, il Castello di Miramare a Trieste, il Polo Museale dei Balzi Rossi a Ventimiglia (IM), la Sala dei Teatini a Piacenza, i Musei San Domenico a Forlì, il Castello di Brolio a Gaiole in Chianti (SI), la Foresta Fossile di Dunarobba ad Avigliano Umbro (TR), Rocca di Gradara (PU), le Terme di Diocleziano a Roma, il Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara, il Castello di Capua a Gambatesa (CB), la Rocca dei Rettori a Benevento, il Museo dei Ragazzi di Noci (BA), il Castello di Lagopesole (PZ), il Museo e Parco archeologico nazionale di Scolacium a Borgia (CZ), Palazzo Platamone a Catania, l'Area Archeologica Su Nuraxi a Barumini (VS)Tag:
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Redazione 26 Ottobre 2020 00:30