L'assaggio protagonista a Sigep con CSC e la finale Cup Tasters
Si svolgono martedì 21 gennaio a Sigep presso la Coffee Arena nel padiglione D1 le ultime fasi del Campionato Italiano Cup Tasters del circuito Sca Italy: la mattina la semifinale tra le 9,30 e le 11,00 selezionerà i sei finalisti che saranno in pedana nel pomeriggio dalle 16,00, a contendersi il primato nazionale. La competizione ha il suo elemento centrale nell’assaggio, una pratica condivisa a pieno da CSC che per il settimo anno consecutivo è sponsor ufficiale della competizione. I responsabili di Caffè Speciali Certificati si recano ogni anno nei Paesi produttori dove controllano ogni aspetto della coltivazione, della raccolta e della lavorazione del caffè. È poi l’assaggio a confermare la validità della prima parte della filiera e permettere di ottenere quella garanzia di qualità che è il bollino CSC.
Sono 17 i concorrenti qualificati: sfidano Francesco Sanapo, campione italiano in carica, Daniele Corsini, Antonio Farsace, Simone Zaccheddu, Serena Falcitano, Daniele Donateo, Fatima Macias, Alberto Polojac, Chiara Fortunato, Fabio Dotti, Simone Giordano, Alessandro Bresciani, Giacomo Lo Cascio, Roberto Cagnetta, Valentina Montesi, Alessandro Lanteri, Lorenzo Zucchi. Nella gara i concorrenti hanno 8 minuti a disposizione per assaggiare otto triplette di tazze: all’interno di ognuna devono identificare, grazie al gusto e all’olfatto, la tazza che possiede caratteristiche diverse dalle altre due. Vince chi identifica nel tempo minore il numero più alto di tazze “differenti”, con un bollino sul fondo che si scopre quando, conclusa la gara, il giudice alza le tazze selezionate dal concorrente.
Come ogni anno CSC finanzierà la trasferta del campione italiano alla finale mondiale: il World Cup Tasters Champioship si svolgerà a Varsavia, in Polonia, nell’ambito del World of Coffee 2020, in programma dal 18 al 20 giugno.
Guida ai caffè di piantagione
Per tutta la durata della manifestazione è possibile entrare in contatto con la realtà CSC e gustare caffè di piantagione di altissima qualità presso gli stand di alcuni suoi soci. Eccone una rapida guida. Varcata l’entrata principale della fiera, dirigendosi verso destra, si entra nel padiglione D1, dove subito si incontra Caffè Musetti(stand 001). Qui si svolgono numerosi eventi, come la terza edizione del Campionato di Milk Tasting e la prima del Professional Moka Challenge; presente anche Um Paul, campione mondiale di latte art 2016. Da gustare il blend 100% arabica Evoluzione certificato CSC e la nuova miscela 100% arabica Absolute 100 firmata da Lucia Musetti. Proseguendo, allo stand 009 si incontra Dinicaffè che lo scorso anno ha festeggiato i suoi primi 80 anni di attività, introducendo nuove confezioni e la linea Mono (caffè di piantagione) cui fanno capo tre caffè certificati CSC: El Salvador (Finca San Luis), Guatemala (Finca El Hato Blue) ed Etiopia Sidamo Grado 2 Corona. In degustazione anche le miscele certificate Elle e Gran Bar ed altre della linea Blend Line ispirate a Firenze. Gusti veri assicurati da una tradizione artigianale. Nel cuore del padiglione si raggiunge Barbera 1870 (stand 110) che quest’anno festeggia 150 anni di storia. Per l’occasione ha realizzato una linea celebrativa, a cominciare dal nuovo design della latta Pregiata CSC 150° anniversario. Inoltre, un nuovo kit di merchandising e la Miscela del Fondatore firmata da Domenico Barbera: custodita per anni, vuol fare rivivere un prodotto speciale di altissima qualità. Disponibile in pacco da 1 kg in grani, lattina da 250 gr in grani o macinato e capsula Nespresso autoprotetta. Si prosegue di pochi passi ed ecco Le Piantagioni del Caffè allo stand 172, con l’ampia gamma di caffè suddivisa in sei Profili Colore del Gusto, ognuno caratterizzato da un particolare profilo organolettico. Il nuovo stand dà ampio spazio al brewing e in generale a quell’esercizio fondamentale per chi opera nel mondo del caffè che è l’assaggio. Chi desidera qualcosa di fresco e “diverso” può gustare una Kombucha realizzata con un caffè certificato CSC proveniente dalla Finca San Luis (El Salvador). Passando infine dal pad. D1 al D3 si raggiunge Goppion Caffè allo stand 108. Sono numerose le miscele a disposizione dei visitatori, tra cui spiccano il blend biologico 100% arabica Nativo (i colori caldi e accoglienti dello stand riprendo il suo pack) e la miscela Espresso di Piantagione certificata CSC. Con le sue tre componenti Arabica e una piccola parte di Robusta indiano parchment, offre in tazza un aroma intenso con sentori di vaniglia e cacao, che lascia posto a un retrogusto intenso e prolungato. Il mondo CSC Le torrefazioni che aderiscono a CSC sono Barbera 1870 – Messina; Blaser Café – Berna (CH); Caffè Agust – Brescia; Mondicaffè C.T.&M. – Roma; DiniCaffè – Firenze; Goppion Caffè – Preganziol (TV); Le Piantagioni del Caffè – Livorno; Musetti Caffè – Pontenure (PC). I torrefattori che vogliono avere la certezza di approvvigionarsi di un prodotto di qualità superiore, possono associarsi a CSC, che non acquista direttamente, ma organizza ed effettua i controlli necessari per garantire i migliori caffè, mettendoli a disposizione degli associati. Quando ne viene acquistata una partita, i suoi assaggiatori la confrontano con il campione testato in precedenza: se le sue caratteristiche sono in linea con il prodotto di riferimento, può ricevere la certificazione di caffè speciale certificato, dunque il bollino. È la garanzia che in quelle confezioni ci sono prodotti con una storia: un importante strumento di vendita per il barista e un piacere in più per il cliente.
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