MUMAC inaugura il proprio caveau digitale
MUMAC apre le sue porte con “Il viaggio dell’espresso dalla matita al bit” e inaugura il proprio caveau digitale
Venerdì 9 giugno, dalle 18:30 alle 20:00, MUMAC, Museo della Macchina per caffè di Gruppo Cimbali, aprirà le sue porte in occasione dell’ottava edizione de La Notte degli Archivi, realizzata dall’associazione culturale Archivissima.
L’evento ha inizio con la tavola rotonda, Il Viaggio dell’espresso dalla matita al bit, un momento di dialogo fra esperti del settore per analizzare l’importanza dell’archivio per le ricerche e sull’utilizzo dello stesso al fine delle analisi delle fonti. Oggi i contenuti e le informazioni rischiano la estrema volatilità; è quindi fondamentale che la cultura aziendale stabilisca regole di conservazione valide e condivise, per rendere gli archivi una memoria viva e fruibile, evitando di trasformarsi in meri contenitori digitali nei quali si rischia di perdersi e di perdere il senso dell’oggi come passato di domani.
Il panel, costituito da diverse voci, affronta il tema in generale con una particolare attenzione dedicata alla ricostruzione del viaggio del caffè espresso dalle origini a noi: un viaggio di quasi 500 anni, dalla matita di Prospero Alpini, medico e botanico padovano che introdusse il caffè in Europa, al caveau digitale MUMAC realizzato da Promemoria Group inaugurato per l’occasione. Per la prima volta, infatti, MUMAC apre parte del proprio archivio storico digitale al pubblico: un’operazione importante per offrire a tutti la possibilità di accedere progressivamente a un archivio ricco di storia, di curiosità e di materiali anche inediti. Il caveau digitale MUMAC è un progetto in costante divenire, sviluppato partendo dall’archivio storico fisico presente al museo, dove è custodita la documentazione che, grazie alle raccolte degli archivi di Gruppo Cimbali e di Enrico Maltoni, contribuisce alla ricostruzione della storia della macchina per caffè espresso e del viaggio del caffè dalle origini al giorno d’oggi.
“È per noi un onore poter finalmente rendere accessibile a tutti il nostro archivio digitale, un’occasione per ampliare così il pubblico del museo e valorizzarne al tempo stesso l’inestimabile patrimonio culturale.” - afferma Barbara Foglia, Mumac manager. “Il caveau digitale MUMAC rappresenta un luogo dove passato e presente si incontrano creando le premesse affinché l’oggi sia l’heritage del futuro.”
L’incontro, moderato dalla giornalista di Sky TG24, Tonia Cartolano, vedrà gli interventi di Barbara Foglia, Mumac Manager, Francesca Tramma Curatrice Archivio Storico Corriere della Sera, Edgardo Ferrero Service Director Gruppo Cimbali, Eleonora Carloni Ricercatrice post-doc, Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali Politecnico di Milano e Giulia Venuti Head of Project Management Promemoria Group.
Per tutti gli ospiti, al termine della tavola rotonda sono previsti una visita guidata all’archivio storico e alla MUMAC Library con Carlo Milani, Archivista e una visita guidata al museo a cura di Enrico Maltoni, co-ideatore MUMAC e collezionista. Durante l’aperitivo finale, inoltre, sarà possibile poter accedere al Caveau digitale attraverso i display disponibili.
Partecipazione gratuita fino a esaurimento posti con prenotazione tramite www.mumac.it/prenotazioni/
MUMAC – Museo della Macchina per Caffè di Gruppo Cimbali
Nato nel 2012 in occasione del centenario della fondazione dell’impresa da parte di Giuseppe Cimbali a Milano, il museo, grazie alle collezioni Cimbali e Maltoni, è la più grande esposizione permanente dedicata alla storia, al mondo e alla cultura delle macchine professionali per il caffè espresso; con oltre 100 pezzi esposti all’interno dell’headquarter di Gruppo Cimbali situato a Binasco (Milano) racconta più di 100 anni di storia e dell’evoluzione di un intero settore del Made in Italy, non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche del design e dello stile dei prodotti e dei costumi legati al consumo della bevanda. Oltre alle macchine esposte, MUMAC è dotato di altri 250 pezzi a disposizione per rotazioni all’interno del museo o prestiti worldwide, di un fondo librario con circa 1.300 volumi tematici e di un archivio con decine di migliaia di documenti tra foto, brevetti, lettere, cataloghi, utili a ricostruire la storia della macchina per caffè espresso. MUMAC produce contenuti culturali originali quali mostre, tavole rotonde e volumi divulgativi (tra cui il libro SENSO ESPRESSO. Coffee. Style. Emotions), organizza iniziative educational dedicate a scuole, università e famiglie e, attraverso MUMAC Academy, propone corsi rivolti ai professionisti del settore e ai coffee lovers.
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