Olio d'oliva italiano: export +6,8% e fatturato da 5,8 miliardi nel 2024

L'olio d'oliva italiano registra esportazioni record con +6,8% e fatturato di 5,8 miliardi. L'Italia mantiene la seconda posizione di esportatore mondiale

29 Agosto 2025 - 11:27
Olio d'oliva italiano: export +6,8% e fatturato da 5,8 miliardi nel 2024

MERCATO - L'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA) ha diffuso la Scheda di settore dell'Olio di Oliva insieme al Report Tendenze Olio d'Oliva, documenti che delineano la situazione attuale di uno dei settori più rilevanti del panorama agroalimentare nazionale, evidenziando la necessità di rafforzare l'aggregazione territoriale.

Risultati commerciali e crescita del fatturato

I dati del 2024 evidenziano performance commerciali significative: le esportazioni sono cresciute del 6,8%, toccando quota 344 mila tonnellate con un valore che supera i 3,09 miliardi di euro (+42,6% rispetto al 2023). Particolarmente rilevante la diminuzione dell'84,3% del disavanzo commerciale. Il settore ha generato complessivamente un fatturato di 5,8 miliardi di euro, rafforzando il proprio ruolo nell'industria alimentare del Paese.

Posizione competitiva e riconoscimenti di qualità

Il Paese mantiene la seconda posizione mondiale tra gli esportatori, detenendo una quota di mercato del 20%. Il territorio nazionale può contare su 42 denominazioni DOP e 8 IGP in continua crescita, con le produzioni certificate che registrano un apprezzamento crescente anche nei mercati internazionali.

Resilienza della filiera tra sfide produttive e risorse di sostegno

Nonostante la produzione 2024 si sia attestata a 248 mila tonnellate (-24%), il comparto ha dimostrato solidità grazie alla sua struttura capillare: 620 mila aziende agricole e oltre 4.240 frantoi operativi. La contrazione produttiva, determinata da condizioni climatiche avverse e dalla naturale alternanza produttiva, mostra già i primi segnali di ripresa.

L'Italia gestisce oltre 1,1 milioni di ettari di oliveti, con il 24% destinato al biologico, sottolineando l'orientamento sostenibile del settore. Il mercato interno assorbe 441 mila tonnellate, corrispondenti a un consumo pro capite di 7,5 litri.

Per fronteggiare le criticità legate ai cambiamenti climatici, alle patologie vegetali e alla riduzione dei volumi, il settore olivicolo dispone di un articolato sistema di sostegno finanziario:

  • 34,6 milioni annui dall'intervento settoriale olio del Piano Strategico PAC (PSP) 2023-2027
  • 100 milioni dal PNRR destinati ai frantoi
  • 30 milioni per il contrasto alla Xylella
  • Ulteriori strumenti del PSP 2023-2027 (ecoschema 3, investimenti, gestione del rischio, miglioramento qualitativo)

Questo pacchetto strategico integrato supporta la trasformazione verso modelli produttivi innovativi e sostenibili, finalizzati alla creazione di valore e al recupero dei volumi produttivi.

Sergio Marchi, Direttore Generale di ISMEA, dichiara: "L'olio di oliva italiano è un simbolo di qualità, cultura e identità. Le performance sui mercati internazionali confermano la capacità del settore di generare valore e adattarsi, mantenendo saldo il legame con il territorio e guardando con fiducia alle nuove sfide."

Leggi l'articolo anche su FoodyBev.com

Horecanews.it informa ogni giorno i propri lettori su notizie, indagini e ricerche legate alla ristorazione, piatti tipici, ingredienti, ricette, consigli e iniziative degli chef e barman, eventi Horeca e Foodservice, con il coinvolgimento e la collaborazione delle aziende e dei protagonisti che fanno parte dei settori pasticceria, gelateria, pizzeria, caffè, ospitalità, food e beverage, mixology e cocktail, food delivery, offerte di lavoro, marketing, premi e riconoscimenti, distribuzione Horeca, Catering, retail e tanto altro!

Compila il mio modulo online.