Rincaro caffè espresso: gli aumenti della materia prima si abbattono sui bar
Con il rialzo dei prezzi della materia prima, il caffè al bar è già rincarato del 15% nelle principali città italiane. La denuncia di Assoutenti.
Vi avevamo già parlato dei rincari delle materie prime che ha impattato sul costo del caffè, portandolo di recente a cifre record, oltre 4.200 $/t secondo le analisi Areté. Una serie di motivazioni climatiche e politiche stanno agendo sui mercati e ora gli effetti stanno diventando visibili lungo tutta la filiera.
Per approfondire leggi il nostro articolo: I rincari di caffè e cacao non accennano ad arrestarsi. Gli highlights di Aretè
Oggi parliamo del rincaro del costo della classica tazzina al bar, Assoutenti fornisce i dati su prezzi al dettaglio e consumi.
Il caffè espresso ha già subito continui aumenti dei listini negli ultimi anni, al punto che oggi il prezzo medio di una tazzina consumata al bar si attesta a 1,18 euro nelle principali città italiane – spiega Assoutenti – Solo 3 anni fa, nel 2021, il costo medio dell’espresso era di 1,03 euro: questo significa che gli italiani hanno già subito un aumento del 14,9% per quella che è una tradizione quotidiana irrinunciabile per milioni di cittadini.
Tra le principali città, Bolzano è quella che detiene il primato del caro-caffè al bar, con un prezzo medio di 1,38 euro a tazzina, seguita da Trento (1,31 euro) mentre Catanzaro, con una media di 0,99 euro, risulta la città più economica, superando così anche Napoli (1,05 euro) – analizza Assoutenti – Se però si confrontano i listini odierni con quelli in vigore nel 2021, si scopre che la provincia che ha subito i rincari maggiori è Pescara, con il prezzo medio che sale da 1 euro a 1,28 euro e un aumento del +28%, seguita da Bari col +24,4%.
“Temiamo che i rialzi delle quotazioni del caffè possano portare nelle prossime settimane a incrementi dei prezzi sia per le consumazioni al bar (caffè, cappuccino, ecc.) sia per il caffè in polvere venduto nei supermercati – afferma il presidente Gabriele Melluso – Anche pochi centesimi di aumento determinerebbero una stangata sulle tasche dei consumatori, considerato che in Italia vengono serviti nei locali pubblici circa 6 miliardi di caffè all’anno per un giro d’affari dell’espresso pari a circa 7 miliardi di euro annui”.
PREZZI MEDI CAFFE’ IN ITALIA
Prezzo 2021 | Prezzo 2024 | Differenza | |
Bolzano | 1,18 | 1,38 | 16,9% |
Trento | 1,13 | 1,31 | 15,9% |
Trieste | 1,14 | 1,28 | 12,3% |
Pescara | 1,00 | 1,28 | 28,0% |
Bologna | 1,13 | 1,26 | 11,5% |
Torino | 1,07 | 1,25 | 16,8% |
Venezia | 1,08 | 1,22 | 13,0% |
Palermo | 0,98 | 1,19 | 21,4% |
Firenze | 1,09 | 1,18 | 8,3% |
Milano | 1,03 | 1,17 | 13,6% |
Perugia | 1,02 | 1,17 | 14,7% |
Genova | 1,02 | 1,14 | 11,8% |
Ancona | 1,04 | 1,14 | 9,6% |
Cagliari | 1,06 | 1,13 | 6,6% |
Aosta | 1,05 | 1,08 | 2,9% |
Bari | 0,86 | 1,07 | 24,4% |
Roma | 0,93 | 1,06 | 14,0% |
Napoli | 0,90 | 1,05 | 16,7% |
Catanzaro | 0,80 | 0,99 | 23,8% |
Media | 1,03 | 1,18 | 14,9% |
Fonte: elaborazioni Assoutenti su dati Mimit
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