Sigep 2026: tre hub dedicati all'innovazione del Foodservice
SIGEP World 2026 a Rimini dal 16 al 20 gennaio: 1.300 brand espositori, presenza estera +28% con 45 Paesi e 500 top buyer da 75 nazioni.
EVENTI - SIGEP World – The World Expo for Foodservice Excellence, la manifestazione internazionale dedicata a gelato, pasticceria, cioccolato, panificazione, pizza e caffè organizzata da Italian Exhibition Group, si svolgerà alla Fiera di Rimini da venerdì 16 a martedì 20 gennaio 2026. L'edizione riunisce 1.300 brand espositori che presentano eccellenze manifatturiere, innovazione tecnologica e opportunità commerciali verso i mercati internazionali. La presenza estera registra una crescita del 28%, con 45 Paesi rappresentati, mentre il Top Buyer Program porta in fiera 500 buyer da 75 nazioni, con Stati Uniti, India, Canada e Brasile tra le delegazioni più numerose.
L'area espositiva si amplia con una componente italiana che esprime le punte di eccellenza delle filiere del foodservice, accompagnata da una partecipazione internazionale in significativa espansione. Tra i Paesi con maggiore peso industriale e capacità innovativa, accanto all'Italia figurano Germania, Spagna, Francia, Cina, Turchia, Belgio, Polonia, Stati Uniti, Grecia e Danimarca, presenti con tecnologie, ingredienti e know-how in grado di orientare le dinamiche del mercato globale.
L'edizione 2026 introduce nuovi mercati: Canada, Arabia Saudita, Algeria, Ecuador, Estonia, Serbia, Singapore, Nepal e Repubblica Ceca. La manifestazione ospita inoltre i National Pavilion, collettive ufficiali che utilizzano SIGEP World come vetrina strategica: quest'anno partecipano Arabia Saudita, Cina, Ucraina e Brasile. Il panorama internazionale si completa con l'India come Guest Country 2026, attesa con una delegazione di 50 top buyer e rappresentanti istituzionali, oltre a espositori specializzati nelle tecnologie per il gelato.
L'attività di incoming accompagna il rafforzamento dell'offerta espositiva: il Top Buyer Program coinvolge profili che includono le principali catene del foodservice, grandi importatori e distributori impegnati a individuare tecnologie e soluzioni capaci di anticipare le esigenze dei mercati globali.

A SIGEP World le filiere si integrano e raccontano un foodservice in rapida evoluzione. Il gelato si conferma protagonista con un progetto culturale articolato – dai percorsi What is Gelato? a Gelato Meets Chains – pensato per mostrare a catene, hotel e operatori internazionali come il gelato italiano rappresenti oggi una leva di business globale, con quale modello imprenditoriale e quali opportunità commerciali.
La pasticceria registra sviluppo attraverso il frozen e tecnologie che ampliano le possibilità operative dei laboratori; il cioccolato vede in campo i grandi player con processi orientati alla sostenibilità; il settore bakery esprime una nuova maturità industriale, mentre la pizza accelera con Pizza (R)evolution, tra impasti evoluti e format che stanno conquistando il mercato internazionale.
Il caffè completa il quadro con un percorso dall'origine alla tazzina che passa dal Sustainability District, che riunisce paesi produttori e progetti dedicati a filiere sostenibili, dalla cooperazione africana al cacao latino-americano. Si aggiunge l'Innovation Bar, dove intelligenza artificiale e robotica reinterpretano il coffee shop contemporaneo.
A questa traiettoria si affianca Luxury Hotel Food Experience, nuovo tassello strategico che mette in relazione i marchi dell'hotellerie di alta gamma con le eccellenze delle filiere della manifestazione, creando tavoli esperienziali e momenti di confronto dedicati ai responsabili Food&Beverage e agli chef degli hotel premium.
Oltre alle filiere tradizionali, si sviluppano gli elementi che le connettono e le potenziano: le tecnologie per il foodservice si riuniscono nel Kitchen Equipment Hub, vetrina delle soluzioni che modificheranno i processi di produzione, servizio e gestione; Frozen Product Hub fotografa la crescita del surgelato di qualità, diventando alleato strategico per format e catene, mentre i servizi digitali trovano spazio nel nuovo Digital District, dove software, pagamenti smart e robotica ridisegnano il lavoro di sala e di laboratorio.






