Stefania Calugi Tartufi partecipa al Pitti Taste 2024

L’azienda toscana al femminile Stefania Calugi Tartufi presenta in anteprima al Pitti Taste 2024 le sue due novità: Delizia e Bianca 

2 Febbraio 2024 - 09:32
Stefania Calugi Tartufi partecipa al Pitti Taste 2024

Da sabato 3 a lunedì 5 febbraio 2024 Stefania Calugi Tartufi partecipa al Pitti Taste 2024. La realtà toscana tutta al femminile presenta in anteprima “Delizia”, il tartufo come non si è mai visto: in questa nuova ricetta il tartufo è abbinato alla carruba, frutto dal sapore dolce simile al cioccolato. Una creazione originale che fa il suo ingresso insieme ad un altro prodotto più classico, “Bianca”, una crema di tartufo bianco. 

Oltre allo stand aziendale, situato nel padiglione centrale, piano attico, stand C2, Stefania Calugi partecipa anche all’evento off del Fuori di Taste “San Frediano is COOLored: il primo Fuori di Taste di quartiere” nella serata odierna, dalle ore 19:00 alle 21:00. Lo chef Simone Cipriani di Essenziale propone  una sua versione originale della novità presentata: semifreddo con cipolla caramellata, tartufo e carruba.

NOVITÀ

Con Delizia il tartufo appare per la prima volta in versione dolce, una polvere in cui questo prezioso tubero viene unito al sapore della carruba, che ricorda quello del cacao. Questo frutto è infatti spesso utilizzato come sostituto del cioccolato, date le sue caratteristiche nutrienti: il ricco contenuto di fibre, le proprietà antiossidanti e il ridotto quantitativo di grassi e zucchero lo rendono un alimento perfetto per il nostro organismo. Tra l’altro, una nota di colore: la sfumatura Delizia, grazie alla polvere color terracotta della carruba, ricorda il Peach Fuzz, incoronato da Pantone come colore del 2024, e si intreccia con i territori dalle tonalità rosso bruciato che fanno da sfondo alla Val d’Elsa, zona in cui sorge l’azienda. Stefania Calugi Tartufi porta una bella vivacità cromatica a questo Taste Is Colored 2024.

Bianca, la crema di tartufo bianco, prende il suo nome da Bianca di Castiglia, regina di Francia, una donna profondamente legata alle sue origini, proprio come Stefania Calugi, che rielabora le sue ricette in chiave originale ma senza mai allontanarsi dai classici sapori toscani. La vita della nobildonna riflette la filosofia su cui l’azienda basa la propria attività: l’amore per la famiglia, la voglia di fare, la forza e la determinazione per raggiungere traguardi importanti. Bianca è una dominatrice che impone la sua autorità senza la forza, e così il tartufo bianco, dal sapore intenso ma gradevole, che diventa il re indiscusso del piatto senza togliere spazio agli altri sapori.

Il Tartufo è Donna

Stefania Calugi Tartufi inaugura quest’anno un Taste tutto al femminile: a elaborare le novità  in gustose proposte c'è Enrica Della Martira, Food Consultant e concorrente della terza edizione di Masterchef Italia.
Una collaborazione che si impegna ancora una volta a far conoscere e apprezzare il tartufo in tutte le sue versioni. È il seguito di una storia completamente al femminile, che vede come protagonista Stefania insieme ad Enrica, e ricorda Caterina de’ Medici e Lucrezia Borgia, entrambe conosciute (fra le altre cose) per aver esportato il tartufo nel mondo facendo accrescere la sua fama.  

Quella di Stefania Calugi è una realtà declinata al femminile, che nasce fra le colline samminiatesi, uno dei territori italiani più importanti per la produzione di tartufo, e che negli anni è riuscita a raggiungere l’eccellenza nella ricerca e nella trasformazione di questo frutto prezioso. Sin dal 1987, lo scopo di Stefania Calugi è di insegnare e trasmettere l’amore per il buon cibo e di far conoscere a 360 gradi il meraviglioso universo di questo pregiato alimento, coltivando con le persone un legame emotivo che il buon cibo non fa altro che rafforzare. 

Al Pitti Taste, Stefania Calugi porta  anche le sue linee di prodotti, ciascuna pensata appositamente per diversi pubblici, tra retail, ho.re.ca. e appassionati: Retail Tartufo, pensato per la vendita al dettaglio, Le Specialità, realizzate con verdure toscane e italiane fresche. E ancora, la Linea Chef, dedicata alle esigenze dei professionisti della cucina, Bio Tartufo e Linea industria, una linea di semilavorati al tartufo studiata per gli esperti del settore. 


SAN FREDIANO IS COOLORED
“San Frediano is COOLored” è il primo Fuori di Taste di quartiere, organizzato in occasione della manifestazione off Fuori di Taste. Qui il 2 febbraio dalle 19:00 alle 21:00 si snoda una degustazione guidata in 4 tappe, rappresentate da 4 locali di riferimento della zona che ospiteranno 6 produttori di eccellenze gastronomiche varie presenti a Firenze per il Taste, tra cui proprio Stefania Calugi Tartufi. Protagonista del percorso è lo storico quartiere d’Oltrarno, in un viaggio tutto da assaggiare che si snoda nell’arco delle strade già elette più COOL del mondo dalla guida Lonely Planet nel 2018. I prodotti di Stefania sono elaborati in versione gourmet da Simone Cipriani, chef esuberante e creativo di Essenziale , in un menù che prevede una zuppetta di vongole, tuberi e cynar seguita da un semifreddo con cipolla caramellata, tartufo e carruba. Il tutto accompagnato dagli ottimi vini di Enio Ottaviani Vini e Vigneti.
CHI È STEFANIA CALUGI TARTUFI
Il tartufo è donna, con Stefania Calugi. L’azienda nasce nel 1987 dal forte legame di Stefania con suo padre Renato, appassionato discendente di tartufai, e con mamma Giuliana, brava cuciniera e donna di una costanza unica. A soli 18 anni Stefania dà vita al primo laboratorio, dedicato sia al mercato del fresco sia alla trasformazione in prodotti conservati. Ben presto, i numeri aumentano e l’azienda si apre anche al mercato estero: dal piccolo laboratorio artigianale di soli 67m² oggi Stefania Calugi ha costruito un’azienda di oltre 1500m² con 25 dipendenti, di cui 16 donne.
L’azienda inoltre conta 30 ettari di tartufaie certificate Bio, dedicate in parte all’approvvigionamento dei tartufi freschi, che vengono spediti in 24/48 ore, e in parte alla trasformazione in prodotti con filiera corta. Senza dimenticare la possibilità di fare passeggiate nei boschi con turisti appassionati a scoprire il mondo affascinante del truffle hunter.  Le proposte dell’azienda toscana variano da quella dedicata al consumatore finale a quella pensata per la ristorazione e il reparto industriale, dove il tartufo entra come ingrediente per le referenze dell’industria stessa. Basti pensare al pecorino al tartufo, ai salumi al tartufo, oltre che alla crescita del settore dolciario e snack, pasta ripiena o secca. L’azienda Stefania Calugi Tartufi vanta diverse certificazioni, anche a livello internazionale: IFS, BRC, HALAL. Numerosi sono i premi avuti come riconoscimento di perla del settore: il Great Taste, l’Italy Food Awards, il Great Producer, il bollino GOLD e ROSSO di Merano.

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