Valerio Braschi conquista la Guida Michelin: The View brilla in Piazza Duomo
The View by Valerio Braschi entra nella Guida Michelin. Lo chef porta creatività e tecnica in Piazza Duomo con firma distintiva e piatti signature
RISTORAZIONE - The View by Valerio Braschi approda nella selezione della Guida Michelin. La cucina fantasiosa dello chef, accompagnata dalla capacità di individuare materie prime di qualità e rigorosamente di stagione, ha convinto gli ispettori della prestigiosa guida che dal 15 Ottobre 2025 lo hanno inserito tra i ristoranti segnalati a Milano.
Si tratta di un traguardo significativo per Valerio Braschi, la cui carriera è partita da Masterchef Italia, un trampolino di lancio che lo ha reso noto al grande pubblico che tuttora lo segue e ama il più giovane vincitore di Masterchef. Con determinazione, grinta e talento chef Braschi ha raggiunto questo primo obiettivo, non è mai scontato ottenere la menzione nella Guida Michelin, un riconoscimento che segna l'inizio di un percorso di crescita e di maturità culinaria. Gli ispettori operano con grande selezione e rigore: per questo la presenza in guida rappresenta sempre una garanzia di qualità.

Questo prestigioso riconoscimento segna per lo chef Valerio Braschi un primo traguardo importante del suo ristorante che fa parte dell'hub verticale di Glamore Group.
La proposta gastronomica di Valerio Braschi introduce a Milano qualcosa di distintivo: creatività, tecnica e libertà espressiva. La location, con posizione strategica in piazza del Duomo, contribuisce a rendere l'esperienza ancora più esclusiva, ma la vera ragione per cui si prenota al The View sono i suoi piatti originali, autentici protagonisti di un racconto di gusto e personalità.
Un approccio culinario contemporaneo che annovera alcuni piatti già riconosciuti come autentiche signature dello chef: il "Risotto zafferano e ossobuco " (riso allo zafferano mantecato al burro e parmigiano, jus di vitello e crocchetta di ossobuco di vitello brasato al vino rosso) e la "Costoletta alla milanese e poi… " (carrè disossato di vitello panato e fritto in burro chiarificato la cui panatura viene aromatizzata con parmigiano e rosmarino, maionese al limone e prezzemolo, finto osso liofilizzato realizzato con jus di vitello).

Lo chef gioca con accostamenti arditi, mantenendo un equilibrio di sapori, che diventano espressione di alta cucina, sperimentazione e creatività. Il menù segue le stagioni e l'estro creativo dello chef, che raggiunge dei picchi altissimi con un piatto geniale: il dessert. "Riccio di mare, panna e lime" composto da panna cotta al lime, riccio di mare giapponese dal gusto dolce, gelatina e polvere di lime.
Chef Valerio Braschi dichiara: "Questo riconoscimento rappresenta per me un momento di orgoglio e un punto di partenza che ci dà ulteriore motivazione ed energia nel nostro impegno quotidiano per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi".






