Del Cambio, compleanno con 18 chef d’eccezione
Compleanno da ricordare per lo storico ristorante Del Cambio di Torino, fondato nel 1757 in piazza Carignano, dove pranzava Camillo Benso Conte di Cavour.
Matteo Maronetto, chef e padrone di casa ha chiamato diciotto chef per una serata d'eccezione in cui ha voluto costituire una giovane brigata tra protagonisti della nouvelle vague torinese.
Per celebrare il 261° compleanno: Manuel e Christian Costardi di “Edit”, Silvio Saracco di “Snodo”, Stefano Sforza di “Les Petites Madeleines, Beppe Gallina di “Pescheria Gallina”, Alessandro Mecca di Spazio 7, Federico Zanasi di Condividere , Nicola Somma del Cannavacciuolo Bistrot, Fabrizio Tesse del Carignano, Marco Sacco di Piano 35, Dario e Diego Rista di Magazzino 52.
I vini in abbinamento all’esclusivo menu sono stati selezionati da Davide Buongiorno, sommelier di “Del Cambio”.
Tutti insieme, hanno cucinato per circa 400 invitati tra cui personaggi d'eccezione del mondo dello sport, dello spettacolo e della cultura: il presidente della Juventus Andrea Agnelli, la star tv Luciana Littizzetto, lo scrittore Alessandro Baricco, Emilio Re Rebaudengo della Fondazione d’arte contemporanea Sandretto, il vigneron e imprenditore Paolo Damilano.
Assieme a questi molti altri nomi noti della Torino che vuole rilanciarsi a tavola.
"Questo menù, firmato collettivamente dai cuochi delle nuove realtà gastronomiche cittadine - spiega Baronetto - è a mio avviso una 'Carta Costituente', che certifica quanto dal 2014 questa città sia tornata al centro della scena nazionale, segnando l'inizio di un nuovo Risorgimento enogastronomico".
La rinascita dello storico ristorante è stata resa possibile grazie all’impegno dell’imprenditore torinese Michele Denegri. Grazie a lui oggi Del Cambio rappresenta un punto di riferimento con il ristorante gastronomico, il caffè-bistrot Farmacia e il Bar Cavour. L’esclusivo locale torinese è stato dotato di una cantina ricchissima, con circa 19000 bottiglie per 2200 etichette.
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