Heineken Italia: presentato il rapporto di sostenibilità 2017

4 Lug 2018 - 04:45
Heineken Italia: presentato il rapporto di sostenibilità 2017
È stato pubblicato il rapporto di sostenibilità Heineken Italia 2017. Si confermano i risultati positivi frutto di investimenti mirati a una produzione sostenibile che hanno portato anche all’importante riconoscimento a livello internazionale nell’ambito delle energie rinnovabili per il birrificio di Massafra (TA). Aumentano gli investimenti per la promozione del consumo responsabile e per il 2018 si punta su consumo moderato e cultura della birra, con il lancio dellanalcolica Heineken 0.0 e dell’Università della Birra. Questi i principali risultati raggiunti da Heineken Italia nell’ambito del piano di sostenibilità Brewing a Better World, piano integrato a livello globale di Sostenibilità lanciato nel 2010 e che coinvolge tutte le funzioni d’azienda.

Energie Rinnovabili

Il 2017 è stato un anno cruciale per quanto riguarda l’impegno nel fotovoltaico. Con 13.000 pannelli complessivi e un’estensione di oltre 51.000 mq, il birrificio Heineken di Massafra (TA) è primo al mondo per produzione di energia fotovoltaica e per numero di pannelli solari installati, secondo la classifica mondiale “Top 50 Solar Beer Breweries” di SolarPlaza. Complessivamente i birrifici di Comun Nuovo (BG) e Massafra (TA) attualmente hanno un parco fotovoltaico di circa 17.000 pannelli, in grado di produrre a pieno regime ogni anno 5,52 GWh di energia, con una riduzione annua di 2.191 tonnellate di CO2. Sono quattro le referenze della famiglia Birra Moretti ad avere ottenuto la certificazione Certiquality “fatta con il sole”, che ne attesta la produzione con energia rinnovabile equivalente derivante da pannelli solari1: Birra Moretti Baffo d’Oro, la prima birra in Italia prodotta interamente con energia fotovoltaica, Birra Moretti La Rossa, Birra Moretti La Forte e Birra Moretti La Bianca. “Una produzione sostenibile nei confronti dell’ambiente e un impatto positivo verso le comunità dove siamo presenti è per noi un fattore imprescindibile e parte della nostra cultura aziendale”. Afferma Soren Hagh, amministratore delegato di Heineken Italia. “In questi sette anni, dall’inizio del programma di sostenibilità globale Brewing a Better World, abbiamo investito per poter ridurre il nostro impatto in termini di consumi energetici e idrici, per garantire la sicurezza dei nostri lavoratori e portare un valore aggiunto alle comunità locali. Siamo orgogliosi dell’eccellenza mondiale rappresentata dal birrificio di Massafra e quale azienda leader di mercato abbiamo ritenuto importante investire ulteriormente nella promozione del consumo responsabile. Il nostro impegno è di proseguire in questa direzione e migliorare in tutti i settori”.

 width=Impatto sulle comunità

L’impatto sulle comunità locali è un altro punto di fondamentale importanza per Heineken Italia. Presenti sul territorio con quattro birrifici, nel 2017 sono stati versati dall’azienda in tasse e accise 399 milioni di euro e donati 420.000 euro ad associazioni senza fini di lucro e alle comunità locali.

Consumo responsabile

Il consumo responsabile è stato oggetto di importanti investimenti durante il 2017: il budget investito ha raggiunto il 30% dell’intero media spending del brand Heineken® durante l’anno. La campagna “When You Drive Never Drink” e le attività in occasione della Formula 1, con Jackie Stewart come testimonial, sono state cruciali per diffondere il messaggio relativo all’importanza di non bere prima della guida. Nel 2018 il consumo responsabile sarà ancora protagonista grazie al lancio diHeineken 0.0,la prima analcolica Heineken®, per rispondendo alle esigenze di un consumatore sempre più attento al benessere e che apprezza la moderazione senza rinunciare al gusto di una buona birra. Con l’obiettivo di contribuire alla formazione di consumatori consapevoli e creare una solida cultura intorno al mondo della birra, è stato annunciato per il 2018 il lancio dell’Università della Birra. Una struttura che si propone di offrire ai propri partner la corretta conoscenza della birra, contribuendo così a creare valore per l’intero comparto. “Il consumo responsabile è una priorità per Heineken. Siamo stati pionieri, oltre 10 anni fa, nell’ideazione di campagne dedicate e crediamo nella necessità di investire in maniera continuativa e consistente per creare una solida cultura intorno all’importanza del bere moderato e con maggiore attenzione per la qualità”. Afferma Alfredo Pratolongo, Direttore Comunicazione e Affari Istituzionali Heineken Italia. “L’Italia è un Paese dove il consumo di alcol è più basso rispetto a quello degli altri Paesi europei e dove la qualità è il criterio che guida le scelte del consumatore, anche per quanto riguarda le bevande. In questo contesto rientra il lancio di Heineken 0.0, la prima analcolica del brand, che sarà protagonista delle numerose attività che abbiamo in programma sul territorio per portar avanti i messaggi legati al gusto e alla moderazione”.

 width=Tutela delle risorse idriche

L’acqua è una risorsa essenziale per la birra: è l’ingrediente principale, fino al 95%, ed è un elemento fondamentale nelle fasi del ciclo produttivo. Una risorsa preziosa ma non inesauribile, che Heineken utilizza in modo responsabile, evitando ogni spreco e implementando sistemi volti a ridurne e ottimizzarne il consumo. Nell'ambito del piano di sostenibilità globale Brewing e Better Word, dal 2010 sono stati messi in atto diversi miglioramenti al fine di garantire una tutela e un utilizzo ottimale delle risorse idriche. Nel 2015 il birrificio di Massafra ha implementato un sistema in grado di ridurre la quantità di scarico. I birrifici di Comun Nuovo (BG) e Pollein (AO) hanno investito in condensatori evaporativi in grado di riciclare l’acqua utilizzata negli impianti di refrigerazione. Nel 2017 sono stati utilizzati 4,4 ettolitri di acqua per ogni ettolitro di birra prodotto. Dal 2010 complessivamente c’è stata una riduzione dei consumi idrici del 38%.

Produzione a basso impatto

Riduzione delle emissioni di CO2 Gli investimenti per una produzione a basso impatto hanno portato l’azienda a raggiungere negli anni importanti risultati. Dal 2010 Heineken Italia ha ridotto di oltre il 56% la quantità di CO2 legata alla produzione emessa in atmosfera. Per ogni ettolitro di birra prodotta nel 2017 le emissioni di CO2 sono state pari a 4 kg. Packaging e refrigerazione sostenibile Anche il packaging viene studiato in modo da essere sempre più sostenibile. Nel 2015 era stato riprogettato l’intero sistema di imballo per la birra Heineken® da 33 cl. La bottiglia era stata alleggerita, favorendo una riduzione di materia prima utilizzata pari al 7%, e la grammatura del cartone multipack aveva visto una riduzione del peso pari all’11%. Per Birra Moretti, il confezionamento delle unità di vendita di Birra Moretti Zero da 33 cl, Heineken Italia ha utilizzato un wrap around in cartone ondulato. Le dimensioni dell’imballo sono state ridotte agendo sulle alette laterali favorendo un risparmio di materia prima pari al 9%. Un’importante azione ha coinvolto anche i punti di consumo. Nel 2017 sono stati installati 5.799 refrigeratori ecologici con un incremento di circa il 50% rispetto al 2016
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