Menù incentiva il lavoro dei suoi agenti con l'indennità di fine rapporto
Menù srl ha deciso di istituire una maggiorazione dell'indennità di fine rapporto per i suoi agenti, incentivando il loro legame con l'azienda.
Menù, azienda di Medolla (Mo) leader nella produzione di specialità alimentari destinate alla ristorazione professionale, ha deciso di istituire una maggiorazione dell’indennità di fine rapporto per i suoi agenti.
L’iniziativa, che rappresenta un importante trattamento integrativo migliorativo che va ad aggiungersi alla indennità suppletiva di clientela, ha l’obiettivo di incentivare la forza vendita a lavorare con Menù in modo stabile e continuativo, riconoscendo così ai suoi agenti – una rete di oltre 380 professionisti di grande esperienza attivi in tutta Italia – un ruolo centrale nell’attività della storica realtà modenese.
Si tratta pertanto di un premio a favore di quei professionisti che dimostreranno di credere nell’azienda Menù fino alla loro età pensionabile o alla cessazione della loro attività di agente, dedicando tempo ed energie a veicolare i valori aziendali e promuovendo le specialità alimentari di produzione.
“Menù è distributore diretto delle specialità alimentari che produce, pertanto i nostri agenti sono una forza determinante all’interno della nostra struttura” spiega Romolo Barbieri, Amministratore Delegato di Menù. “Sono loro che ogni giorno portano i nostri prodotti nelle attività ristorative di tutta la Penisola e che hanno contribuito alla crescita del nostro marchio nel corso degli anni”.
Dal 1932, anno in cui Romolo Barbieri fondò a Cavezzo il salumificio che portava il suo nome, Menù non ha mai smesso di crescere. Oggi i suoi prodotti - condimenti, salse e creme, funghi, primi piatti, pietanze, preparati per dolci e dessert- raggiungono oltre 30mila attività ristorative di tutta Italia, oltre ad una presenza sempre più capillare anche all’estero in paesi quali Germania, Austria, Spagna, Francia, UK, Stati Uniti e Sud-Est Asiatico.
L’iniziativa, che sarà attiva già a partire da quest’anno, vuole essere un aiuto concreto, che giunge in un periodo storico molto delicato, come sottolinea Romolo Barbieri: “L’intera filiera del mondo della ristorazione è stata fortemente danneggiata dalla pandemia e di questa filiera fanno parte anche gli agenti di commercio, una categoria che, purtroppo, molto spesso, è stata dimenticata. Con la nostra operazione denominata fedeltà agenti vogliamo dare un sostegno e riconoscere il ruolo determinante di queste figure all’interno delle aziende”.
L’iniziativa a favore della rete vendita non è stata l’unica messa in campo dall’azienda di Medolla durante la pandemia. In occasione del primo lockdown, l’azienda è rimasta vicina agli agenti con iniziative di sostegno ed organizzando corsi digitali di formazione per accrescere le loro professionalità.
[contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]
Compila il mio modulo online.