Premio Marietta: un pensionato di Brescia vince alla Festa Artusiana
Giuseppe Bonometti, pensionato e cuoco dilettante di Flero (Brescia), è il vincitore del Premio Marietta 2019 messo in palio da Conad. È il primo dei riconoscimenti consegnati a Forlimpopoli nell'ambito della 23/a edizione della Festa Artusiana che celebra Marietta Sabatini, la celebre governante di Pellegrino Artusi, autore de 'La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene'.
Per saperne di più leggi la nostra news: I finalisti del Premio Marietta si incontrano domenica a Forlimpopoli
Bonometti ha stregato la "giuria artusiana" con il piatto "Mereconde non mareconde" e ha superato la concorrenza di altri quattro agguerriti finalisti.
I Premi Marietta ad honorem sono stati consegnati a Maurizio Camilletti e Rossella Reali, storici tegliai di Montetiffi, frazione di Sogliano al Rubicone, e al giornalista-scrittore Carlo Cambi, che ha annunciato una novità per la prossima stagione tv con la partenza di una rubrica settimanale dedicata all'Artusi.
Dal 2005 la Festa Artusiana ha deciso di conferire lo speciale riconoscimento “Marietta ad honorem”, per premiare chi consacra tempo e talento alla scoperta, alla tutela, alla cultura delle risorse alimentari del territorio, con libri, articoli, conferenze e degustazioni.
“Conosco Artusi da 22 anni, quando comprai il primo libro, – ha detto Bonometti – Mi sono innamorato dei suoi aneddoti, del suo linguaggio, delle sue ricette. Pensare di vincere un premio qui, laddove Artusi è nato, mi pare un sogno. Se solo qualche settimana fa me lo avessero raccontato non ci avrei creduto. La mia passione per la cucina? Nella notte dei tempi, quando mia mamma mi faceva vedere come si preparavano le pietanze. Oggi, che sono in pensione, mi diletto, e proprio a lei, scomparsa 30 anni fa, dedico questo premio”.
A leggere il verdetto a Casa Artusi nel corso della premiazione alla Festa Artusiana, la presidente della giuria, Verdiana Gordini, Presidente dell’Associazione delle Mariette: “Non è stato semplice scegliere, ci siamo trovati davanti a 5 piatti di alto livello nell’esecuzione e nel legame con il Manuale dell’Artusi. Abbiamo premiato il piatto di Bonometti per il rispetto della tradizione, per il grande equilibrio e per la piacevolezza della degustazione”.
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