Quaglia Antica Distilleria dal 1890: premi IWSC 2025 e sguardo su Berlino
La storica distilleria piemontese Quaglia Antica Distilleria, dopo aver conquistato 6 riconoscimenti alla IWSC, annuncia la partecipazione a Bar Convent Berlin.
AZIENDE - La Quaglia Antica Distilleria torna a brillare sui palcoscenici internazionali.
All'International Wine & Spirit Competition 2025 (IWSC), una delle competizioni più prestigiose al mondo per gli spirit, l'azienda del Monferrato ha portato a casa ben sei riconoscimenti che certificano l'eccellenza dei suoi prodotti.
Il trionfo più clamoroso arriva con due medaglie d'oro con menzione "Outstanding" per i liquori alla Camomilla e al Rabarbaro, entrambi premiati con un punteggio record di 98/100. Si tratta del risultato più alto mai conquistato da un prodotto Quaglia, eguagliando lo storico Bèrto Superiore Rosso. A completare il bottino ecco l'argento per l'Amaro Balsamico 1890 (93 punti) e due bronzi assegnati al Liquore alla Nocciola (88 punti) e al Ninebar Espresso Coffee Liqueur (85 punti). Nella categoria Alternative Drinks spicca inoltre il Gold Award per il Vermouth di Torino Bianco a marchio Bèrto (95 punti).
"Ognuno di questi prodotti è frutto di un approccio artigianale e di una filiera cortissima - commenta Carlo Quaglia, quarta generazione della famiglia al timone dell'azienda - che privilegia le eccellenze del territorio e le materie prime provenienti solo da areali ad alta vocazionalità: camomilla italiana, rizoma di rabarbaro dal caratteristico aroma affumicato, nocciole 100% piemontesi, caffè Santos monorigine dal Cerrado Mineiro (Brasile). Il tutto esaltato da infusioni lente e lunghe in alcol 100% italiano e cereali selezionati. Il tempo è l'ingrediente segreto che lega ogni nostra creazione".
Questi successi aprono la strada al prossimo grande appuntamento: la partecipazione al Bar Convent Berlin 2025 (6-8 ottobre, stand 18C19) per il quinto anno consecutivo. In questa vetrina globale del settore beverage, l'azienda presenterà in anteprima tutte le referenze premiate all'IWSC, inclusi i prodotti già oggetto di restyling a cura dell'agenzia Undesign di Torino (Camomilla, Nocciola, Rabarbaro) e quelli che cambieranno volto nei prossimi mesi, come i Classici Italiani (Amaretto, Limoncello, Sambuca).
A Berlino saranno protagonisti anche i trend di consumo che guidano l'export: Ninebar per l'Espresso Martini, il Limoncello per il crescente successo del Limoncello Spritz, Vermouth Bèrto Rosso e Bèrto Bitter per Negroni e Americano, Pino Mugo, Violetta e Bergamotto tra i preferiti della mixology internazionale.
"Con una presenza consolidata in oltre 50 Paesi - conclude Carlo Quaglia - la nostra azienda ha aperto nel 2025 nuovi mercati come Ungheria, Costa d'Avorio e Singapore, con l'ingresso imminente di Panama e Malesia. L'80% del fatturato proviene ancora dal mercato italiano, ma è il respiro internazionale a guidare oggi le strategie aziendali, sempre all'insegna di qualità, artigianalità e rispetto per le materie prime. Ogni premio è per noi una responsabilità in più. Rappresentare il Made in Italy con coerenza significa continuare a innovare senza mai tradire la nostra identità. A Berlino porteremo non solo i nostri prodotti migliori, ma la nostra visione dell'eccellenza".
Nata nel 1890 e di proprietà della famiglia Quaglia dal 1906, la distilleria Quaglia affonda le proprie radici in un patrimonio inestimabile di ricette, di segreti e di conoscenze preziose che si tramandano da quattro generazioni e che sfidano il passare del tempo mantenendo intatto il loro valore. Alla prima produzione di grappe ha affiancato, fin dalle origini, quella di liquori e distillati di alta qualità che oggi rappresentano il cuore dell’attività aziendale. Un lavoro quotidiano, in stretta sinergia con il territorio dal quale provengono la maggioranza delle materie prime e delle botaniche utilizzate dal Mastro Distillatore Carlo Quaglia, a cui si affiancano ingredienti selezionatissimi provenienti dalle aree più vocate del pianeta. Quel pianeta che Quaglia - Antica Distilleria dal 1890 si è impegnata a rispettare e preservare ottenendo, dal 2018, la certificazione di Distilleria biologica. Artigianalità e tradizione, innovazione e design si incontrano in ogni prodotto, sintetizzati dall’ingrediente segreto che da quattro generazioni rende unici i prodotti che nascono in questa storica distilleria: il tempo. Quello giusto per trasformare ogni creazione in un’opera d’arte per il palato degli appassionati di spirits di tutto il mondo.
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