Settembre gourmet con Destinazione Turistica Emilia
Tra le tante anime che fanno di Destinazione Turistica Emilia una meta con l’ambizione di imporsi nella ricca offerta della penisola, quella forse più visibile e prestigiosa è frutto degli eventi e delle manifestazioni che ruotano intorno al tema della gastronomia. Cuore della Food Valley, le tre province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia si preparano a un settembre nel segno della buonissima tavola, con la consapevolezza di una proposta che accresce il proprio appeal grazie al carattere unico e unitario. Perché, come dice la Presidente di DTE Natalia Maramotti, "non è solo una zona ristretta ma tutto il territorio a cantare, formando un coro compatto e allo stesso tempo capace di grandi assoli che mette sul piatto manifestazioni e iniziative per vivere le eccellenze enogastronomiche di un’area simbolo dell’arte culinaria".
Con un ricchissimo programma, il settembre Gastronomico di Parma è una vera e propria festa della cultura del cibo. La grande ouverture del 3 settembre con la “Cena dei Mille” ha trasformato il centro storico della Creative City of Gastronomy UNESCO in un ristorante gourmet sotto le stelle con una tavolata di 500 metri per 1000 ospiti – è solo uno degli appuntamenti clou della rassegna che, dall’1 al 29 settembre 2019, punterà i riflettori su una differente filiera di prodotto.
Il Festival del Prosciutto di Parma DOP, che si è svolto a Langhirano dal 6 all’8 settembre, ha uno spin-off nel cuore di Parma, ai Portici del Grano, nella settimana da lunedì 9 a domenica 15 settembre.
Tra progetti artistici, momenti leisure e gemellaggi con la mozzarella di bufala, si arriva alle celebrazione delle Conserve Ittiche, con il contest L’Acciuga d’Argento, che dal 16 al 20 settembre lancia una sfida sul tema delle alici. Nella settimana, che si conclude con la premiazione del 22 settembre, sono previsti anche cooking show e un wine pairing con i vini della DOC “Colli di Parma”.
Il Parmigiano Reggiano sale in cattedra nell’ultima settimana, da lunedì 23 a domenica 29 settembre, con un palinsesto di attività legate dal fil rouge della biodiversità che avranno la pasta come ospite d’onore e protagonista indiscussa del Pastaria Festival, venerdì 27 settembre. I walking tour di Giardini Gourmet, gli Open Day e le visite ai Musei del Cibo, i laboratori didattici Giocampus e momenti culturali arricchiscono, senza esaurirlo, un programma da leccarsi i baffi.
Destinazione Turistica Emilia non è però solo Parma. Tra le manifestazioni cult lungo la Via Emilia, il 28 e il 29 settembre, Piante e Animali Perduti porta per la 23esima volta a Guastalla (RE) uno degli eventi italiani di maggior successo dedicati a fiori e piante rare, mondo rurale e biodiversità. Con 500 espositori provenienti da tutta Italia, tra vivaisti, artigiani d’eccellenza e produttori enogastronomici, la kermesse si sviluppa su esposizioni, conversazioni intorno al giardinaggio, consigli degli specialisti, convegni, laboratori, attività ludico didattiche per bambini Le eccellenze enogastronomiche del Bel Paese entrano letteralmente in campo con prodotti tipici e presidi Slow Food per valorizzare le produzioni provenienti dal territorio e dall’agricoltura biologica, favorire un rapporto diretto fra produttore e consumatore, rappresentare un nuovo approccio all’educazione alimentare. Piante e animali perduti è anche una festa della cucina del Po. Sono destinati ai buongustai i menù, proposti nei numerosi punti ristoro, che spaziano dalla tradizione della terra a quella del fiume. Lo gnocco fritto, famosa variante del pane, tipica dell’Emilia, di origine longobarda, basata su abbondanti quantità di strutto, dà vita a una singolare tenzone: Strutto struggente fra la torta fritta di Parma proposta dal forno Borlenghi di Colorno (PR) e lo gnocco fritto di Reggio Emilia servito dalla Proloco di Guastalla. Dall’11 al 15 settembre, il profumo del mosto della Festa dell’Uva di Castellarano (RE) si propaga poi fino a Reggiolo (RE), dove tra il 21 e il 29 settembre si celebra la Sagra della Zucca.
Ogni fine settimana di settembre, il Valtidone Wine Fest (PC) mette invece in scena il meglio della tradizione gastronomica della Valle, con una nona edizione che – ancora una volta – punta i riflettori sul vino piacentino. Nei quattro comuni di Borgonovo Val Tidone, Ziano Piacentino, Alta Valtidone e Pianello Valtidone, gli appassionati di note e bouquet potranno riempire i calici di Ortrugo, Gutturnio, Malvasia e Passito, arricchendo la degustazione con prodotti tipici, concerti, eventi, pacchetti turistici e visite guidate in un suggestivo contesto di borghi e panorami incantati.
Destinazione Turistica Emilia stupirà ancora con l'onda lunga di ottobre per tener viva la sua fama di “Food Valley”. Questo perché in autunno gli appuntamenti golosi saranno: a Reggio Emilia con Agripride, a Piacenza con Coppa d’Oro e le rassegne dedicate a funghi e tartufi in programma soprattutto nelle zone appenniniche.
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