Sommelier Coach Live: tutto quello che volevi sapere sulla tre giorni dedicata al vino a Parma
Tutto sulla tre giorni Sommelier Coach Live che unisce la formazione sul vino alla crescita personale: gli ospiti, gli eventi e i nuovi trend.
La terza edizione di Sommelier Coach Live, evento dedicato al vino organizzato da Sommelier Coach, si è chiusa registrando numeri ragguardevoli e in aumento rispetto alle edizioni passate: 350 iscritti, 25 relatori e 26 sponsor.
L'evento ha visto una partecipazione di appassionati di vino sia italiani che esteri provenienti da diverse parti del Mondo come la Costa d'avorio, Irlanda, Inghilterra e Repubblica Ceca, attirati dalla presenza di importantissimi professionisti del mondo dell'enologia e non solo.
Tre giorni intensi ricchi di approfondimenti, dibattiti, degustazioni di vini incredibili e introvabili, scambio di interazioni fra pubblico e relatori, degustazioni emozionali, focus sulla crescita sia nel campo personale che professionale e ancora spettacoli di ballo, musica dal vivo e ginnastica.
Fra i grandi protagonisti che si sono dati il cambio sul palco della sala ipogea del Centro Congressi Paganini di Parma, per il primo giorno: il neuroscienziato Andrea Bariselli che in diretta ha potuto dimostrare, attraverso un esperimento, la risposta sensoriale del cervello durante una degustazione di vino, Andrea Balleri Brand Ambassador Contini Cabras e miglior Sommelier d'Italia nel 2013, che ha parlato di enologia sarda e rapporto varietale e terror, a seguire una degustazione di Vernaccia di Oristano.
Franke, grande ospite presente per l'intero weekend con le Cantinette Vino Mythos, ideali per conservare il vino alla giusta temperatura all'interno di un oggetto di design.
E ancora, Luigi Cremona, Lorenza Vitali e Alessandro Gilmozzi, che hanno risposto alle domande dei padroni di casa Enrico Mazza e Gennaro Buono, fornendo il punto di vista del critico culinario, della giornalista enogastronomica e dello chef stellato.
Filippo Aleotti, membro del Sensory Campus, neo tutor Sommelier Coach e vicepresidente G&L Group, Jean Robert Bellanger con il suo Amaretto Adriatico, una ricetta a base di mandorla pugliese “La Madonnina” e infine Leonardo Vallone, direttore commerciale Allegrini Group che ha approfondito gli attuali trend del vino nella ristorazione e a casa.
Il secondo giorno ha avuto un inizio scoppiettante con un intervento dello chef stellato Roberto Conti, volto televisivo ed esperto di fashion e lusso nel mondo enogastronomico, Giovanni Battista Mantelli, anima creativa di Venchi con una verticale di cioccolato che ha addolcito la platea, Roberto e Martina Paladin, padre e figlia proprietari di Casa Paladin, con degustazione di un Pinot Grigio Rosè del 2021 Doc delle Venezie. Alessia Milella di 3VCom (visual verbal virtual communication per la sostenibilità), Apt della Valle di Fiemme e Valli di Cembra e Piné dal Trentino, Roberto di Meo enologo e responsabile commerciale dell'Azienda Agricola di Meo con una degustazione di Fiano di Avellino Docg 2021.
Effetto Notte: arte musica e spettacolo, premiati alla 77a Mostra del Cinema di Venezia 2020, Gerardo Gondi per Marchesi Gondi con un Villa Bossi Chianti Classico Riserva Docg del 2015, Alessandro Massano per Bellavista con un Alma non dosato Grande Cuvee Franciacorta, e i ragazzi dell'associazione di Fossano Le Nuvole.
Infine Alessandro Natali per Extré Champagne, una collezione di 13 Cuvée di proprietà, 13 eccellenze provenienti dai territori più vocati dello Champagne, un progetto nato dalla visione dello stesso Natali insieme a Enrico Mazza.
La tre giorni si è conclusa con la partecipazione di Francesco Boglione, Amministratore Tralci Hirpini con una degustazione di Taurasi 2017 Docg, Andrea Silvestrone grandissimo campione di tennis e Alessandro Scorsone, sommelier dal talento raro che da 35 anni ricopre la carica di Cerimoniere di stato delegato alla Presidenza del Governo.
Tre giorni caratterizzati da un programma serrato, ricchi di contenuti in grado di motivare anche i più restii al cambiamento e instillare la voglia di rivalsa, di scommettere su se stessi e puntare al successo.
Oltre ai tanti interventi esterni di alto profilo, ci sono stati diversi discorsi motivazionali e approfondimenti su svariate tematiche essenziali come il time management, neuromarketing, esperienze sensoriali, e la presentazione di diversi progetti firmati Sommelier Coach come MASTERMIND, un Experience di 4 giorni per lavorare sulle paure e limiti che caratterizzano l'animo umano ed abbatterli, per diventare più sicuri di se stessi e raggiungere gli obiettivi prefissati e il nuovissimo AD MAYORA.
AD MAYORA è il Business Master più efficace al mondo e si compone di 13 mesi di incontri in diretta incentrati sulle tematiche più importanti per ognuno degli iscritti, sul business, progetto, impresa, lavoro. 2 incontri live full immersion, formazione intensiva, 2 cene extra lusso private e tutte le risposte per superare qualunque difficoltà nella vita e nel lavoro.
La cerimonia di consegna dei diplomi ai nuovi tutor del Sensory Campus, un programma formativo altamente professionale della durata di due anni che permette di diventare un Sommelier Coach Senior Professionista, è stato un momento emozionante a coronamento del percorso che ha portato i tanti ragazzi al successo.
Il Sensory Campus è il percorso formativo ideale per chi vuole prendere in mano la sua passione e raggiungere un livello superiore: 2 anni di formazione su misura, esperienze straordinarie insieme ai propri cari (con l'iscrizione di un membro è possibile far partecipare alle Experience tutta la famiglia o le persone care a condizioni agevolate), un viaggio di gusti e sapori per diventare uno dei più importanti esperti di vino e portare le proprie capacità degustative e sensoriali ai massimi livelli.
Il format ideato da Enrico Mazza e Gennaro Buono, è una vera e propria innovazione per l'ambito della sommellerie che viene abbinata alla crescita personale e all'incrementazione del proprio business, qualunque esso sia, perché essere un sommelier o un professionista nel campo enologico non significa solo conoscere il prodotto, cioè il vino, ma anche tutto ciò che li ruota intorno, i personaggi e gli ambienti, le tecniche di vendita e di comunicazione.
Tre giorni intensi ricchi di approfondimenti, dibattiti, degustazioni di vini incredibili e introvabili, scambio di interazioni fra pubblico e relatori, degustazioni emozionali, focus sulla crescita sia nel campo personale che professionale e ancora spettacoli di ballo, musica dal vivo e ginnastica.
Fra i grandi protagonisti che si sono dati il cambio sul palco della sala ipogea del Centro Congressi Paganini di Parma, per il primo giorno: il neuroscienziato Andrea Bariselli che in diretta ha potuto dimostrare, attraverso un esperimento, la risposta sensoriale del cervello durante una degustazione di vino, Andrea Balleri Brand Ambassador Contini Cabras e miglior Sommelier d'Italia nel 2013, che ha parlato di enologia sarda e rapporto varietale e terror, a seguire una degustazione di Vernaccia di Oristano.
Franke, grande ospite presente per l'intero weekend con le Cantinette Vino Mythos, ideali per conservare il vino alla giusta temperatura all'interno di un oggetto di design.
E ancora, Luigi Cremona, Lorenza Vitali e Alessandro Gilmozzi, che hanno risposto alle domande dei padroni di casa Enrico Mazza e Gennaro Buono, fornendo il punto di vista del critico culinario, della giornalista enogastronomica e dello chef stellato.
Filippo Aleotti, membro del Sensory Campus, neo tutor Sommelier Coach e vicepresidente G&L Group, Jean Robert Bellanger con il suo Amaretto Adriatico, una ricetta a base di mandorla pugliese “La Madonnina” e infine Leonardo Vallone, direttore commerciale Allegrini Group che ha approfondito gli attuali trend del vino nella ristorazione e a casa.
Il secondo giorno ha avuto un inizio scoppiettante con un intervento dello chef stellato Roberto Conti, volto televisivo ed esperto di fashion e lusso nel mondo enogastronomico, Giovanni Battista Mantelli, anima creativa di Venchi con una verticale di cioccolato che ha addolcito la platea, Roberto e Martina Paladin, padre e figlia proprietari di Casa Paladin, con degustazione di un Pinot Grigio Rosè del 2021 Doc delle Venezie. Alessia Milella di 3VCom (visual verbal virtual communication per la sostenibilità), Apt della Valle di Fiemme e Valli di Cembra e Piné dal Trentino, Roberto di Meo enologo e responsabile commerciale dell'Azienda Agricola di Meo con una degustazione di Fiano di Avellino Docg 2021.
Effetto Notte: arte musica e spettacolo, premiati alla 77a Mostra del Cinema di Venezia 2020, Gerardo Gondi per Marchesi Gondi con un Villa Bossi Chianti Classico Riserva Docg del 2015, Alessandro Massano per Bellavista con un Alma non dosato Grande Cuvee Franciacorta, e i ragazzi dell'associazione di Fossano Le Nuvole.
Infine Alessandro Natali per Extré Champagne, una collezione di 13 Cuvée di proprietà, 13 eccellenze provenienti dai territori più vocati dello Champagne, un progetto nato dalla visione dello stesso Natali insieme a Enrico Mazza.
La tre giorni si è conclusa con la partecipazione di Francesco Boglione, Amministratore Tralci Hirpini con una degustazione di Taurasi 2017 Docg, Andrea Silvestrone grandissimo campione di tennis e Alessandro Scorsone, sommelier dal talento raro che da 35 anni ricopre la carica di Cerimoniere di stato delegato alla Presidenza del Governo.
Tre giorni caratterizzati da un programma serrato, ricchi di contenuti in grado di motivare anche i più restii al cambiamento e instillare la voglia di rivalsa, di scommettere su se stessi e puntare al successo.
Oltre ai tanti interventi esterni di alto profilo, ci sono stati diversi discorsi motivazionali e approfondimenti su svariate tematiche essenziali come il time management, neuromarketing, esperienze sensoriali, e la presentazione di diversi progetti firmati Sommelier Coach come MASTERMIND, un Experience di 4 giorni per lavorare sulle paure e limiti che caratterizzano l'animo umano ed abbatterli, per diventare più sicuri di se stessi e raggiungere gli obiettivi prefissati e il nuovissimo AD MAYORA.
AD MAYORA è il Business Master più efficace al mondo e si compone di 13 mesi di incontri in diretta incentrati sulle tematiche più importanti per ognuno degli iscritti, sul business, progetto, impresa, lavoro. 2 incontri live full immersion, formazione intensiva, 2 cene extra lusso private e tutte le risposte per superare qualunque difficoltà nella vita e nel lavoro.
La cerimonia di consegna dei diplomi ai nuovi tutor del Sensory Campus, un programma formativo altamente professionale della durata di due anni che permette di diventare un Sommelier Coach Senior Professionista, è stato un momento emozionante a coronamento del percorso che ha portato i tanti ragazzi al successo.
Il Sensory Campus è il percorso formativo ideale per chi vuole prendere in mano la sua passione e raggiungere un livello superiore: 2 anni di formazione su misura, esperienze straordinarie insieme ai propri cari (con l'iscrizione di un membro è possibile far partecipare alle Experience tutta la famiglia o le persone care a condizioni agevolate), un viaggio di gusti e sapori per diventare uno dei più importanti esperti di vino e portare le proprie capacità degustative e sensoriali ai massimi livelli.
Il format ideato da Enrico Mazza e Gennaro Buono, è una vera e propria innovazione per l'ambito della sommellerie che viene abbinata alla crescita personale e all'incrementazione del proprio business, qualunque esso sia, perché essere un sommelier o un professionista nel campo enologico non significa solo conoscere il prodotto, cioè il vino, ma anche tutto ciò che li ruota intorno, i personaggi e gli ambienti, le tecniche di vendita e di comunicazione.
SOMMELIER COACH e il primo programma al mondo che abbina la formazione sul vino alla crescita personale, ideato e realizzato da Enrico Mazza - Sommelier ed esperto di Champagne a livello internazionale, Chevalier du Champagne, Maitre Sabreur, docente universitario di comunicazione e marketing e profondo conoscitore del mondo del lusso in tutte le sue sfaccettature – e Gennaro Buono Sommelier professionista, Campione Italiano nel 2012 e tra i primi 30 migliori Sommelier del mondo; consulente per diverse attività alberghiere di lusso e per ristoranti stellati, coach e trainer nel mondo del vino.
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