Un nuovo standard per i pizzaioli: Napala accelera sul mercato internazionale
Napala debutta con successo internazionale grazie alla tecnologia antiaderente e alla partnership con il Maestro Pizzaiolo Francesco Di Ceglie
ATTREZZATURE E ARREDI HORECA - A pochissimi giorni dalla presentazione ufficiale del 16 novembre, Napala si sta già imponendo come una novità di peso nel comparto dell’arte bianca. La pala da forno antiaderente, ideata, brevettata e prodotta interamente a Napoli da OP Allestimenti, ha registrato un’immediata risposta dal mercato, varcando rapidamente i confini nazionali e attirando l'interesse degli operatori internazionali.

Il test decisivo al European Pizza Show
Il debutto più significativo è arrivato al European Pizza Show di Londra, dove Napala ha conquistato l’attenzione dei professionisti presenti. Nel corso della manifestazione, pizzaioli provenienti da diversi continenti hanno potuto esaminare direttamente le peculiarità del prodotto, rimanendo colpiti dalla tecnologia antiaderente che lo distingue. La scorrevolezza garantita dal brevetto sviluppato da OP Allestimenti ha trasformato l’osservazione iniziale in un interesse concreto, con richieste provenienti da numerosi addetti ai lavori stranieri.
A completare un avvio particolarmente positivo, Napala rende noto anche il nome del suo primo Brand Ambassador, il Maestro Pizzaiolo Francesco Di Ceglie.

Il Maestro Francesco Di Ceglie durante lo show cooking intervistato dallo Chef Erny Lombardo
Un volto autorevole per la nuova pala
Titolare della nota pizzeria “Il Monfortino” di Caserta, Di Ceglie è da tempo una figura riconosciuta nel panorama gastronomico e vanta una serie di successi internazionali. La scelta non arriva a caso: l’attenzione maniacale alla qualità e la tecnica personale del maestro riflettono i valori che Napala intende trasmettere, puntando su strumenti moderni capaci di rispettare la tradizione napoletana e allo stesso tempo migliorare le prestazioni quotidiane dei professionisti.
“Il successo immediato di Napala e la partnership con un professionista del calibro di Francesco Di Ceglie – afferma Marco Marotta, CMO e Sales Director di Napala - confermano che abbiamo intercettato un bisogno reale del mercato, realizzando un prodotto che parla sì la lingua dell'innovazione, ma che presta grande attenzione alla tradizione, esaltando l’antica arte della pizza napoletana che, è bene ricordarlo, è patrimonio Unesco”.
“Sono onorato – aggiunge il Maestro Pizzaiolo Francesco Di Ceglie – di essere il volto di un progetto ambizioso, che unisce innovazione e tradizione. Nel mio lavoro la precisione è fondamentale, soprattutto quando si gestiscono impasti ad alta idratazione. Ciò che mi ha colpito di Napala è la sua incredibile scorrevolezza: la tecnologia antiaderente permette un ingresso in forno fluido e sicuro, eliminando ogni attrito e riducendo a zero il consumo di farina per lo spolvero. Napala è uno strumento che supporta davvero la mano di noi pizzaioli, permettendoci di concentrarci solo sull'arte e sulla qualità del prodotto finale. Con un brevetto unico nel suo genere – conclude Di Ceglie – Napala è destinata a diventare il nuovo standard di riferimento per tutti quei pizzaioli che come me non scendono a compromessi sulla qualità”.
Le specifiche tecniche e il valore aggiunto
Prodotta in alluminio alimentare di alta qualità, Napala unisce leggerezza e resistenza. La struttura di Napala è rafforzata da una profonda imbutitura e da nervature progettate ad hoc, per garantire solidità anche in condizioni di uso intensivo e alle alte temperature tipiche dei forni professionali.
L’elemento più innovativo resta però il rivestimento antiaderente ad altissima scorrevolezza, che consente all’impasto di muoversi senza attrito, eliminando l’impiego eccessivo di farina. Un vantaggio che si traduce in procedure più pulite, operazioni più agevoli e una pizza dal gusto autentico, priva del retrogusto amaro provocato dalla farina bruciata.







