Barbagianni celebra la Gota Cotta al festival “Bada che Gota”

RISTORAZIONE - Domenica 13 ottobre, a partire dalle ore 11, il ristorante Barbagianni parteciperà alla seconda edizione di “Bada che Gota”, il Festival della Gota Cotta che si terrà a Colle di Val d’Elsa, in provincia di Siena. L'evento è concepito per valorizzare un prodotto locale ancora poco noto al di fuori della Toscana. Nel centro storico del borgo, in particolare a Colle Alta, i migliori locali della città, dai ristoranti e trattorie alle pizzerie e macellerie, saranno invitati a presentare la propria interpretazione di questo salume.

Tra i partecipanti ci sarà il Barbagianni, la cui cucina porta la firma dello chef Alessandro Rossi – executive chef, 1 Stella Michelin – ed è guidata dal nuovo resident chef Lorenzo Neri. In abbinamento ai piatti, vi sarà la possibilità di scegliere tra i prodotti di aziende vinicole locali e birrifici artigianali.

“La Gota Cotta è un salume toscano di ottima qualità, purtroppo non ancora considerato al di fuori della regione” ha dichiarato lo chef Alessandro Rossi. “Sta a noi cuochi, ambasciatori della nostra terra, valorizzare questo prodotto in carta, nei piatti e all’interno di contesti come quello del 13 ottobre, che ci aiutano molto in termini di promozione. Speriamo che un giorno la Gota Cotta possa ricevere una certificazione, che la aiuti a farla conoscere, ma anche tutelare, in tutta Italia e nel resto del mondo”.

IL PIATTO DEL BARBAGIANNI

Per il Festival, lo chef Alessandro Rossi ha messo a punto un piatto ad hoc. Si tratta di un Bao cotto al vapore ripieno di maionese al tartufo e Gota Cotta. Il formato di pane, chiamato anche baozi o bau, proviene dalla cucina cinese e si caratterizza per un impasto soffice e arioso all’interno e leggermente più tenace all’esterno. Per l’occasione, il panino sarà ripieno di una maionese al tartufo nero, una varietà di fungo ipogeo caratteristica dell’Italia centrale, dall’aspetto rugoso e dal gusto intenso. Sopra il bao verrà adagiata la Gota Cotta, un salume a base di guanciale di maiale non stagionato, cotto a bassa temperatura con spezie.

Si ottiene a partire da suini italiani, la cui carne viene lavorata e trasformata a Colle di Val d’Elsa. Gota è il termine dialettale usato per indicare la gola o guancia, il taglio originario di questo salume.

IL PIATTO DI PORTANOVA HOSTERIA ENOTECA

Al Festival parteciperà anche Portanova Hosteria Enoteca, della stessa proprietà del Barbagianni, il Gruppo Elite di Colle di Val d’Elsa. È situato tra le antiche mure di Porta Nuova o Volterrana, principale via di accesso al centro storico di Colle.
La cucina di Portanova parte spesso da ricette della tradizione per innovarle e farle proprie. È proprio questo il filone che seguirà il piatto pensato per l’evento. Ravioli fatti in casa ripieni di pappa al pomodoro, crema di lardo di Colonnata, Gota Cotta esalta ben tre specialità differenti del territorio: la zuppa fiorentina a base di pane raffermo, il salume IGP dell’omonimo paese in provincia di Massa-Carrara e la Gota Cotta.

Le due insegne gastronomiche si impegnano così a diffondere la cultura culinaria toscana. E lo fanno a partire proprio dal loro territorio.

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