Compagni di Banco: trent'anni di Banco Alimentare
Feste, open-day, convegni, spettacoli e momenti celebrativi in trenta località italiane per festeggiare il trentennale del Banco Alimentare.
L'occasione della presentazione delle celebrazioni è stata utile anche per presentare i dati: un milione e mezzo di persone assistite nel 2018 e 90 mila tonnellate di cibo distribuite.
Dati praticamente raddoppiati negli ultimi dieci anni con una rete che può contare in Italia può contare su 7.569 strutture caritative.
Dalla presentazione dei dati si evince che la diffusione della povertà assoluta tra bambini e giovani è aumentata di 4 volte tra il 2007 e il 2017. La Rete Banco Alimentare ha fatto fronte a questa emergenza raddoppiando i volumi di cibo recuperato, passato dalle 18mila tonnellate del 2008 alle 36mila del 2018.
In Piemonte i generi alimentari raccolti dalle 586 strutture caritative presenti sul territorio, 7.650 tonnellate di cibo, sono state distribuite nel 2018 a 106.424 persone in difficoltà.
Inoltre il rischio di povertà cresce all’aumentare del numero di figli: in media, le famiglie in povertà sono circa il 7%, valore che sale a ben oltre il 9% per quelle con due figli e supera il 20% in quelle con tre o più figli. E il rischio di povertà aumenta dove il genitore è solo, per lo più donna (elaborazione Fondazione Banco Alimentare Onlus dati Istat 2017 e indagine 2017 del ministero del Lavoro e delle politiche sociali sull’attuazione del Fead).
I dati del Banco Alimentare
Dati praticamente raddoppiati negli ultimi dieci anni con una rete che può contare in Italia può contare su 7.569 strutture caritative.
Dalla presentazione dei dati si evince che la diffusione della povertà assoluta tra bambini e giovani è aumentata di 4 volte tra il 2007 e il 2017. La Rete Banco Alimentare ha fatto fronte a questa emergenza raddoppiando i volumi di cibo recuperato, passato dalle 18mila tonnellate del 2008 alle 36mila del 2018.
In Piemonte i generi alimentari raccolti dalle 586 strutture caritative presenti sul territorio, 7.650 tonnellate di cibo, sono state distribuite nel 2018 a 106.424 persone in difficoltà.
Inoltre il rischio di povertà cresce all’aumentare del numero di figli: in media, le famiglie in povertà sono circa il 7%, valore che sale a ben oltre il 9% per quelle con due figli e supera il 20% in quelle con tre o più figli. E il rischio di povertà aumenta dove il genitore è solo, per lo più donna (elaborazione Fondazione Banco Alimentare Onlus dati Istat 2017 e indagine 2017 del ministero del Lavoro e delle politiche sociali sull’attuazione del Fead).
Il trentennale
Durante il mese di giugno sarà possibile partecipare a tanti eventi legati al trentennale del Banco Alimentare. Per l'occasione è stata proposta anche la confezione di due marmellate con il messaggio “La fame non va in vacanza”, campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi che ha coinvolto anche personaggi della cucina e dello spettacolo.Puglia
Appuntamento il 14 giugno ore 20.30 presso il Teatro Fusco di Taranto (via Giovanazzi 49) per lo spettacolo di Michele La Ginestra
Emilia Romagna
L'Emilia Romagna è la food valley italiana, la terra dell’ospitalità per eccellenza e la seconda sede del Banco fondata in Italia. Il modo migliore per celebrare la grande festa del Banco Alimentare era farlo percorrendo tutta la via Emilia. I festeggiamenti dureranno 3 giorni in altrettante tappe. Si inizierà al centro logistico di Parma lunedì 17 giugno: Banco Alimentare incontra i suoi partner in una reunion dal titolo “Una strada…mille incontri”. Martedì 18 giugno festeggeremo in compagnia al centro logistico di Imola con cena, musica e allegria… insomma: “Che serata da noi!” Ultima tappa, ospiti degli amici della Comunità San Patrignano, mercoledì 19 giugno sarà dato spazio a “Voci e volti della gratuità”, racconti in prima persona dei protagonisti del sostegno ai bisognosi. Per ulteriori informazioni: eventi@emiliaromagna.bancoalimentare.it
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