Dal Masaf via libera al nuovo regolamento per i Consorzi di bevande spiritose
AssoDistil e Consorzio Nazionale Grappa plaudono al via libera al regolamento per la costituzione dei Consorzi di tutela delle bevande spiritose. Si tratta di un importante passo avanti per la tutela dei prodotti e la salvaguardia degli operatori
AssoDistil e Consorzio Nazionale Grappa plaudono al via libera al regolamento per la costituzione dei Consorzi di tutela delle bevande spiritose adottato dal Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, un impegno preso in prima persona dal Ministro Lollobrigida in occasione di Vinitaly. Il Masaf ha così compiuto un importante passo avanti per la tutela delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose, con l'adozione del nuovo Regolamento per la Costituzione dei Consorzi di Tutela. Questo provvedimento, atteso dal settore dal 2016, rappresenta una pietra miliare nella valorizzazione dei prodotti di eccellenza e nella salvaguardia dei diritti degli operatori. Il Regolamento, basato su un disciplinare specifico, definisce le modalità per la costituzione dei Consorzi di Tutela delle bevande spiritose, i quali avranno il compito di fornire assistenza tecnica e di garantire una stretta collaborazione per proteggere le indicazioni geografiche da abusi, atti di concorrenza sleale e contraffazioni.
In particolare, il Consorzio agirà nell'interesse e a vantaggio di tutti i soggetti inseriti nel sistema di controllo delle indicazioni, e potrà operare in tutte le sedi giudiziarie e amministrative per preservare l'Indicazione Geografica e tutelare gli interessi e i diritti degli operatori del settore. Un provvedimento la cui importanza è fondamentale per la promozione e la tutela della grappa e dei distillati nel mondo. “I distillatori di grappa sono felici per questo risultato che darà maggiore slancio al distillato di bandiera che merita la giusta visibilità sui mercati internazionali. Il Consorzio Nazionale Grappa è già pronto a raccogliere la sfida, rappresentando la maggior parte della produzione”, evidenzia Sebastiano Giovanni Caffo Presidente Consorzio Nazionale Grappa. “Fin dal 2016 la nostra Associazione si è fatta portatrice dell’esigenza di dare ai Consorzi delle bevande spiritose le stesse funzioni assegnate ai Consorzi di Tutela dei Vini e del settore agroalimentare. Siamo lieti che il presente Governo abbia dato attuazione a questo importante passo. Ora il Consorzio Nazionale Grappa e gli altri Consorzi delle bevande spiritose a Indicazione Geografica, finalmente dispongono delle procedure per poter chiedere l’ambito riconoscimento”, afferma Cesare Mazzetti Presidente del Comitato Acquaviti di AssoDistil, con cui il Consorzio Nazionale Grappa ha un accordo di collaborazione di lunga data. Conclude Sandro Cobror direttore di AssoDistil: “Questo non è un traguardo, ma un importante punto di partenza indispensabile per costruire un nuovo percorso di successo”.