Famiglia Bifulco e Tenuta Luce: l'incontro di gusto si è tenuto in Toscana
Nel cuore della Toscana, durante Fuori di Taste, è avvenuto un incontro speciale fra i prodotti e i sapori del Vesuvio e i vini della Tenuta Luce. Teatro di questo appuntamento è stato il ristorante Frescobaldi di Firenze, che domenica 10 marzo ha accolto gli ospiti con una cena sublime: protagoniste la Tenuta Luce e la famiglia Bifulco.
Piatti unici, cucinati con le selezioni di carni Bifulco, per raccontare agli ospiti una storia di qualità. Il menù, firmato da Luciano Bifulco il re della brace: carpaccio di branzino con agretti, caponata di tonno di Manzetta dei Laghi, carpaccio Belladonna e tartare del Vesuvio, ziti alla genovese con melannurca e pecorino, Cube roll oltre 200 giorni dry age con contorno di friarielli e nocciole, millefoglie ai lamponi. I vini abbinati ai piatti: Attems Trebes 2017, Lucente 2016, Luce 2015, Attems Picolit.
Dal 9 all'11 marzo la famiglia Bifulco è stata alla Stazione Leopolda per l’edizione 2019 del Taste Firenze, il salone dedicato alle eccellenze del gusto e del food lifestyle, dove ha incontrato i migliori operatori internazionali dell'alta gastronomia.
Qui ha portato le specialità della tradizione campana, realizzate con le migliori carni da cui nasce la linea di sughi e preparati conservati in barattolo.
La Linea di Sughi della Famiglia Bifulco
Le selezioni Bifulco di "Manzetta dei Laghi" diventano condimento saporito e gustoso con “La mia genovese”; Tenera polpa in filetti marinata, e conservata nell'olio extra vergine di oliva, diventa “Come un Tonno”; infine, un’antica ricetta di famiglia di uno dei piatti tipici della cucina campana diventa condimento gustoso con “Il mio ragù napoletano”. L'originalità della sperimentazione e due ricette della tradizione, testate nel proprio ristorante, realizzate con l'eccellenza della carne e materie prime lavorate da fresco senza conservanti aggiunti, con la linea di sughi Bifulco possono essere replicate anche a casa. Bifulco è sinonimo di storia della carne, soprattutto in Campania. Macellai da quattro generazioni, l’attività di famiglia nasce con la selezione dei migliori animali per la lavorazione delle carni. Nel 1947 prende piede il progetto della macelleria che diventa ben presto conosciuta a livello nazionale proprio per la carne pregiata proposta. Particolare attenzione viene dedicata a un’antica tecnica di maturazione delle carni, la frollatura, per esaltarne il gusto, aumentarne la digeribilità ed ottenere il migliore equilibrio fra consistenza e tenerezza. Le carni possono arrivare a un periodo di frollatura lungo anche oltre 200 giorni. La visione lungimirante di Luciano Bifulco ha portato, dopo alcuni anni, all’estensione della macelleria prima in una piccola gastronomia, poi nell’attuale braceria che in poco tempo è diventata il punto di riferimento in Campania per gli appassionati del gusto e della carne. Da selezionatori ad allevatori: negli ultimi anni la famiglia Bifulco ha deciso di accorciare ulteriormente la filiera sperimentando la nascita di un proprio allevamento in Basilicata.
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