Fiasconaro e Pistì premiate con il riconoscimento "Imprese Vincenti 2020" di Intesa Sanpaolo

Fiasconaro e Pistì sono state selezionate fra oltre 4.000 imprese dall’Istituto Bancario Intesa Sanpaolo per l'edizione 2020 del Premio “Imprese vincenti”. 

10 Nov 2020 - 00:36
Fiasconaro e Pistì premiate con il riconoscimento "Imprese Vincenti 2020" di Intesa Sanpaolo
Fiasconaro e Pistì sono le realtà siciliane selezionate fra oltre 4.000 imprese dall’Istituto Bancario Intesa Sanpaolo per l'edizione 2020 del Premio “Imprese vincenti”. 

Fiasconaro: un importante riconoscimento all'azienda

Fiasconaro, pluripremiata eccellenza dolciaria con quartier generale a Castelbuono (PA), è stata selezionata fra le medie imprese di eccellenza del Made in Italy che, con determinazione e talento manageriale, lottano ogni giorno per salvaguardare l’eccellenza italiana, la ricchezza ed il rilancio dei diversi Territori nel nostro Paese.  width=

“Ricevere questo riconoscimento ci rende particolarmente orgogliosi perché è un premio rappresentativo del nostro Dna, dell’identità della nostra azienda, che guido insieme ai miei fratelli Martino e Fausto. È un premio al valore, un segno di riconoscimento per l’attenzione che riponiamo nel salvaguardare l’eccellenza italiana e nel farla conoscere nel mondo. I criteri di eccellenza sono alla base della nostra politica e della nostra mission aziendale che ci permette di distinguerci e dare valore al nostro operato”, ha commentato con soddisfazione il Maestro Nicola Fiasconaro.

I criteri di eccellenza

criteri di eccellenza valutati per l’assegnazione del Premio sono stati: Investimenti e Innovazione, come fattori del successo competitivo; Sostenibilità, come fattore cruciale per il successo nel lungo periodo; Persone e competenza, al centro della strategia d’impresa; Internazionalizzazione per la crescita dell’azienda e del Paese; Rapporto con il Territorio, attraverso la rete delle filiere e dei distretti; Ricambio generazionale: verso il futuro con le radici delle origini.

L’investimento per il Territorio 

Fra i fattori che hanno influito nell’assegnazione del Premio, spicca anche l’impegno del Maestro Fiasconaro per la valorizzazione del comprensorio locale e delle sue materie prime di eccellenza, che trova conferma nella strategia di reinvestimento del 45% del fatturato per sostenere lo sviluppo di altre aziende siciliane della filiera Agroalimentare locale.  E ancora: la Famiglia Fiasconaro ha già avviato un importante investimento da 10 milioni di euro per la creazione di un nuovo Hub Agroalimentare che sarà operativo in Sicilia nell'autunno del 2021.

Nel 2019 Fiasconaro ha messo a segno un fatturato di 21 milioni di euro.

Sapori, profumi e alchimie della Sicilia sono la suggestiva cornice della storia e della tradizione dell’azienda dolciaria Fiasconaro, nata nel 1953 a Castelbuono, nel cuore del parco delle Madonie, in provincia di Palermo. Oggi l'azienda, giunta alla terza generazione è un'eccellenza del made in Italy, con un fatturato di oltre 18 milioni di euro e una crescita del 20% su tutti i principali mercati: Italia, Canada, Francia, Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Australia e Nuova Zelanda e con un orizzonte strategico rivolto al mercato asiatico. Fiasconaro è totalmente made in Sicily e anche il suo indotto segue la territorialità. Il panettone e la colomba Fiasconaro rappresentano il core-business dell’azienda e cresce sempre di più l’incidenza della linea di prodotti continuativi: torroncini, cubaite, creme da spalmare, mieli, marmellate, confetture e spumanti aromatici.

Pistì fra le eccellenze in Italia per innovazione, export e talento

Pistì si aggiudica l’ambizioso premio “Imprese Vincenti”, promosso da Intesa Sanpaolo. L’iniziativa ha come obiettivo quello di premiare imprese italiane che si sono contraddistinte per sostenibilità, tipicità e rilancio del territorio con l’intento di valorizzare le eccellenze imprenditoriali italiane.

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Pistì si è contraddistinta per investimenti e innovazione, know how, internazionalizzazione e rapporto con il territorio. Il legame dell’azienda con la Sicilia è infatti fortissimo, soprattutto per il processo di valorizzazione delle materie prime locali e per l’export che contribuisce a far conoscere le peculiarità della regione anche oltre i confini nazionali. In quest’ottica, il premio di Intesa Sanpaolo è dettato anche dal riconoscimento a Pistì di un importante contributo di diffusione nel mondo del concetto di eccellenza “Made in Italy”.

Intesa Sanpaolo ha voluto premiare quegli imprenditori che con dedizione e costanza affrontano e superano le difficoltà di ogni giorno per salvaguardare l’eccellenza italiana e la ricchezza dei diversi territori italiani. Non poteva dunque passare inosservato il lavoro di Nino Marino Vincenzo Longhitano, che da vent’anni si sono concentrati su un’eccellenza apprezzata in tutto il mondo: il pistacchio verde di Bronte Dop.

In un momento storico complesso, Pistì è riuscita a non arrestare la sua crescita. Al contrario, l’azienda guidata da Nino Marino Vincenzo Longhitano, ha fatto registrare un nuovo record di fatturato. È infatti passata dai 14.870 milioni di fatturato del 2016 ai 44.527 milioni del 2019. Dati alla mano però, l’azienda conferma una crescita ancor più importante se si guardano gli ultimi 5 anni. La proiezione per il 2020 è di un’ulteriore crescita che dovrebbe attestarsi intorno al +20%, anche grazie ai risultati ottenuti sull’e-commerce.

Siamo felicissimi di questo riconoscimento che ci posiziona senza dubbio tra le principali realtà italiane e che di fatto premia le nostre scelte” – commenta Nino Marino, AD di Pistì -. “Viviamo un momento storico particolare ma non ci fermiamo, continueremo il nostro percorso di valorizzazione delle materie prime e del nostro territorio. Diventeremo sempre più un punto di riferimento anche per rafforzare il made in Italy in tutto il mondo”. [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]

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