Guala Closures Group presenta la sua decime Relazione annuale sulla Sostenibilità
La Relazione sulla sostenibilità di Guala Closures mostra che l'azienda ha raggiunto o superato i propri obiettivi in molte aree di riduzione dell'impatto ambientale, nonostante i disagi causati dalla pandemia
Guala Closures Group ha annunciato la pubblicazione della decima Relazione annuale sulla sostenibilità per l’anno 2020.
La Relazione mostra che l'azienda ha raggiunto o superato i propri obiettivi in molte aree di riduzione dell'impatto ambientale, nonostante i disagi causati dalla pandemia. La Relazione descrive i miglioramenti nei livelli di carbon footprint, le nuove linee guida per la progettazione ecocompatibile, il maggiore utilizzo di materiali riciclati e l'introduzione di una Carta della diversità e dell'inclusione.
Franco Bove, COO di Guala Closures che ha presentato la Relazione, ha affermato: “In un anno in cui la pandemia globale ha presentato molte sfide su tutti i fronti, il Gruppo non ha mai smesso di prestare attenzione agli importanti obiettivi di sostenibilità a lungo termine che si era prefissato. Posso segnalare che in tutti gli aspetti dell'attività, l'azienda continua a raggiungere questi obiettivi e attende il 2021 con la certezza di poter fare ancor meglio! ".
Obiettivi di riduzione dell'energia superati
Guala Closures possiede ora cinque impianti alimentati interamente con energia da fonti rinnovabili. La strategia, che prevede l'adozione di energie rinnovabili in un numero di impianti sempre maggiore, sta dando i suoi frutti. La transizione energetica in questi stabilimenti significa una minore dipendenza da risorse non rinnovabili, con un effetto positivo sulle emissioni di CO2. Le notizie sui consumi di acqua, in relazione al prodotto finito, sono addirittura migliori, essendo notevolmente diminuite (del 17%) rispetto al 2019. Ciò è dovuto in parte all'installazione di apparecchiature di trigenerazione presso lo stabilimento di Spinetta Marengo e all'implementazione di una serie di progetti presso gli stabilimenti indiani. Ciò ha consentito al Gruppo di superare il target iniziale di riduzione dei consumi del 20%, tra il 2015 e il 2020, raggiungendo in questo periodo un valore di -28,4%.Nuovi materiali ed eco-design
Nel 2020 è stato accelerato lo studio di nuovi materiali, grazie al lancio delle linee guida di eco-design del Gruppo, che supportano lo sviluppo di nuovi prodotti sostenibili e migliorano i prodotti esistenti. Le linee guida vogliono essere una fonte di ispirazione per Guala Closures e per tutti i team globali di ricerca e sviluppo. Inoltre, continua a sperimentare materiali più sostenibili, creando una gamma definita di chiusure sostenibili: Blossom™. Questo è un punto di partenza fondamentale per la progettazione e lo sviluppo di prodotti e processi produttivi futuri. L'azienda ora sta anche acquistando plastica riciclata, che altrimenti potrebbe trasformarsi in rifiuti oceanici. Questo è in linea con l'obiettivo del Gruppo di utilizzare il 35% di materiali riciclati in tutto il mondo entro il 2025 e di offrire la più ampia varietà di chiusure sostenibili all'avanguardia.Diversità e inclusione
La Carta di diversità e inclusione di Guala Closures è stata presentata ufficialmente nell'ottobre 2020. Attraverso questo pilastro l'azienda mira a promuovere molti valori: rispetto, multiculturalità, solidarietà ed etica, ma anche responsabilità, spirito imprenditoriale, innovazione e crescita. Anche in un anno in cui la separazione fisica è stata molto evidente, il Gruppo ha saputo implementare il progetto, mirando a facilitare l'integrazione di gruppi diversi in tutti gli stabilimenti, con specifico riguardo a sesso, età e disabilità.Clicca qui per leggere la decima Relazione sulla sostenibilità di Guala Closures
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