I trend della spesa italiana nella nuova edizione dell’Osservatorio Immagino di GS1 Italy
La ricerca di convenienza guida la spesa degli italiani, tranne che per alcuni prodotti con caratteristiche tali da renderli ineliminabili: la spesa degli italiani è analizzata nella tredicesima edizione dell’Osservatorio Immagino di GS1 Italy

Un carrello della spesa più leggero come peso ma più “pesante” in termini di euro: l’effetto congiunto dell’inflazione e dell’aumento del costo della vita ha costretto gli italiani a riconfigurare la shopping strategy nella distribuzione moderna. Ma in modo differenziato in funzione delle tipologie di prodotti e della capacità di spesa, come emerge chiaramente dalla nuova edizione, appena pubblicata, dell’Osservatorio Immagino di GS1 Italy, il report semestrale che ha analizzato l’andamento delle vendite di quasi 133 mila prodotti di largo consumo, tra food & beverage, petcare, cura casa e cura persona, che nel 2022 hanno sviluppato oltre 43 miliardi di euro di sell-out, ovvero l’82,1% delle vendite realizzate da supermercati e ipermercati italiani.
Quello dell’Osservatorio Immagino è un database unico, per ampiezza e rappresentatività, e in continua espansione, che raccoglie le informazioni presenti sulle etichette e sulle confezioni dei prodotti digitalizzate dal servizio Immagino di GS1 Italy Servizi (oltre 100 variabili tra ingredienti, tabelle nutrizionali, loghi e certificazioni, claim e indicazioni di consumo). Innovativo anche l’approccio metodologico che suddivide tutti questi prodotti in 12 panieri di consumo sulla base dei claim, delle certificazioni, dei loghi e delle icone presenti sulle loro etichette, misurandone i trend di vendita grazie ai dati elaborati da NielsenIQ su venduto e consumo nella GDO.
Così, questa tredicesima edizione dell’Osservatorio Immagino coglie e analizza nella sua interezza e complessità i fenomeni che hanno caratterizzato il 2022. «La storica e radicata difesa della qualità del cibo messa in atto dagli italiani ha faticato a reggere l’urto dei fenomeni così impattanti che hanno caratterizzato gli ultimi 12 mesi» spiega Marco Cuppini, research and communication director di GS1 Italy. «Sono aumentati i prezzi e si è cominciato a vedere in modo netto come siano diminuiti i volumi, anche se in maniera diversa fra fasce di prezzo, con quella più bassa che ha mostrato la maggior sofferenza».
L’Osservatorio Immagino ha approfondito il tema della convenienza in un ampio e dettagliato dossier e ha anche verificato l’impatto di questo comportamento all’interno dei suoi 12 panieri di consumo. Scoprendo, così, che non tutti i prodotti hanno subìto dei tagli nelle quantità acquistate. «Tra i principali panieri analizzati dall’Osservatorio Immagino i claim relativi al basso tenore di zuccheri, alla ricchezza in proteine e all’assenza di lattosio hanno aumentato le vendite anche in volume e non solo a valore. Evidentemente le caratteristiche di questi prodotti sono talmente importanti per i consumatori da non modificarne i comportamenti di acquisto».
L’Osservatorio Immagino ha individuato e misurato altri claim e certificazioni che sono andati controcorrente nel 2022, riuscendo a crescere a volume, e li ha raccontati nelle sue 96 pagine, che offrono un quadro unico per completezza e dettaglio del largo consumo in Italia.
