La Tordera presenta il suo Metodo Classico Extra Brut Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg “Paolo Vettoretti”
Il Metodo Classico Extra Brut Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Paolo Vettoretti di La Tordera: un Prosecco Superiore DOCG che sfida il tempo
Sgombrare il campo dai preconcetti sul Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, dimostrandone il potenziale evolutivo e la versatilità. È la sfida raccolta da La Tordera, casa spumantistica di Vidor che con il Metodo Classico Extra Brut Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg “Paolo Vettoretti” rompe gli schemi della denominazione con un Metodo Classico affinato fino a 36 mesi.
I fratelli Paolo e Renato Vettoretti, quarta generazione di una storia di famiglia iniziata a Cartizze nel 1918, sono arrivati a questo Metodo Classico dopo aver molto sperimentato in cantina con le fermentazioni lunghe in autoclave, forti della convinzione che un Prosecco Superiore DOCG di qualità possa resistere al tempo.
"Dare alle cose il giusto tempo e ‘non avere fretta’ è un imperativo per noi. -Afferma Paolo Vettoretti. Abbiamo imparato l’arte della pazienza e della cura della terra in famiglia, seguendo gli insegnamenti di papà Pietro e nonno Bepi, che già nel 1918 ebbe l’intuizione di dedicare al vigneto il proprio spazio. Da allora sono cambiate tante cose, ma nella nostra proprietà a Cartizze continuano a vivere ancora 130 di queste viti ultracentenarie: sono il segno del legame con la nostra terra, che ci ha dato e continua ogni giorno a insegnarci il valore del tempo".
Da uve Glera in purezza, dopo la pressatura soffice dell’uva intera e una prima fermentazione del mosto fiore così ottenuto a temperatura controllata a opera di lieviti selezionati, il vino sosta sulle fecce fini per poi passare fino ad altri 36 mesi sui lieviti, prima della sboccatura e del rabbocco con solo vino. Il risultato è una bollicina fine e persistente, il colore è giallo paglierino brillante; al naso si avvertono la crosta di pane, la mela selvatica, la mela cotogna, i fiori bianchi. Piacevolmente sapido, ben si abbina a ostriche, ricci di mare, gamberi e tartare di pesce, finger food ricercati come crostini con burrata e scampi crudi, ma anche cestini con prosciutto crudo e fichi.
Situata a Vidor, nel cuore del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, La Tordera da più di un secolo trasforma le uve di 80 ettari vitati a conduzione diretta. La famiglia Vettoretti rimane fedele al suo territorio, che si dirama con esposizioni diverse, esprimendosi nelle uve che consentono di vinificare separatamente 10 zone. Tra questi, lo storico vigneto centenario di proprietà, situato nel cuore del Cartizze, il cru della denominazione, dal quale deriva il nome. Tordera, infatti, è l’altura dove si trova il vigneto, così chiamata perché frequentata dai tordi. Grande attenzione viene data al rispetto dell’ambiente. Il concetto di ‘Natural Balance’ si concretizza in una serie di pratiche aziendali: dall’impiego di bottiglie sempre più leggere, all’80% da vetro rigenerato, alle etichette e imballaggi in carta riciclata, fino alla scelta di ristrutturare la cantina secondo i dettami del basso impatto ambientale e del risparmio energetico che è valsa all’azienda, prima in Veneto, la certificazione Casa Clima nel 2012.
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