Merano WineFestival chiude con ottomila presenze e 150 buyer da 32 Paesi

EVENTI - La 34ª edizione del Merano WineFestival si chiude con un bilancio positivo: le cinque giornate della manifestazione hanno registrato circa ottomila presenze complessive. Nonostante un lieve calo nella giornata di sabato, la partecipazione si è mantenuta elevata soprattutto lunedì 10 e martedì 11 novembre, con una forte presenza di professionisti del settore. Per Helmuth Köcher, fondatore dell'evento, il risultato conferma la validità dell'approccio seguito: «deriva dalla selezione curata delle aziende, ma anche del pubblico: attento, preparato e interessato a scoprire nuove realtà. Questo è sempre stato il nostro obiettivo e siamo soddisfatti e convinti di averlo raggiunto».

Particolarmente significativa la presenza di oltre tremila operatori specializzati, segno dell'attenzione crescente verso le opportunità di business. Come spiega Köcher: «È il frutto di un lavoro di ascolto delle esigenze dei produttori, che di fronte a un momento critico per il settore hanno necessità di trovare sbocchi sul mercato, aprendosi a nuovi mercati come Canada, Giappone e Brasile. Quest'anno in particolare abbiamo lavorato sul fronte dell'internazionalizzazione con il lavoro congiunto del WineHunter Buyers' Club, dei WineHunter Ambassador e dell'Italian Trade Agency area: il contatto diretto tra importatori e produttori è la chiave. Intendiamo proseguire su questa strada anche per le future edizioni, magari con spazi e momenti dedicati proprio a questi incontri».

La manifestazione si è aperta venerdì 7 novembre con TasteTerroir – bio&dynamica, appuntamento dedicato alle produzioni sostenibili e innovative che ha radunato oltre duecento realtà tra vini biologici, biodinamici, naturali, PIWI, orange, in anfora, underwater e, prima volta quest'anno, le proposte no-low. Apprezzata anche la sezione GourmetArena, che ha messo in mostra eccellenze alimentari, distillati e birre artigianali. Nel weekend e fino a lunedì 10 novembre, i visitatori hanno attraversato il percorso di degustazione di The Festival ospitato nel Kurhaus: trecento cantine nella sezione Wine Italia, cinquanta produttori provenienti da nove Paesi diversi per Wine International (con una significativa rappresentanza georgiana del 40%), e la possibilità di assaggiare 250 etichette selezionate nella WineHunter Area, curata dai sommelier FISAR Alto Adige. Lunedì 10, presso l'Hotel Terme Merano, si è svolta la cerimonia di consegna del 31° Premio Godio, assegnato allo chef Mathias Varesco del ristorante Kürbishof di Anterivo (BZ). Martedì 11 novembre, gran finale con Catwalk Champagne&more, giornata interamente dedicata al mondo delle bollicine con oltre centoventi etichette in degustazione, dallo Champagne alle migliori espressioni italiane del metodo classico.

I dati e gli appuntamenti 2026

I numeri della 34ª edizione parlano chiaro: ottomila visitatori totali nelle cinque giornate, di cui oltre tremila professionisti e 150 buyers selezionati da 32 Paesi. Milletrecento le aziende partecipanti per oltre duemila vini in degustazione. Assegnati più di 4300 WineHunter Awards, organizzate 31 masterclass, 12 showcooking e 9 talk. La manifestazione ha goduto di ampia copertura mediatica con oltre trecento giornalisti accreditati e più di tre milioni di visualizzazioni sui canali social.

Sabato 8 novembre, all'hotel Terme Merano, è stato presentato il calendario degli eventi The WineHunter per il 2026. Insieme a Stefano Bernardini, presidente di Confcommercio Siena, Helmuth Köcher ha annunciato l'undicesima edizione di Wine&Siena – Capolavori del Gusto, in programma dal 31 gennaio al 2 febbraio nel complesso di Santa Maria della Scala. Il 14 marzo 2026 il Kurhaus ospiterà il Farm Food Festival, dedicato ai prodotti dei masi altoatesini in collaborazione con Gallo Rosso e il Distretto del Cibo dell'Alto Adige. Confermata la partnership con Vinitaly per il progetto Amphora Revolution, presentato da Gianni Bruno, exhibition manager area Wine&Food di Veronafiere. L'assessore all'agricoltura della Calabria, Gianluca Gallo, ha annunciato la seconda edizione di Merano WineFestival Calabria, in calendario tra il 6 e l'8 giugno 2026. Spazio anche agli eventi internazionali con l'InterWine Festival China e il Merano WineFestival Georgia a maggio, e il Merano WineFestival Brasile a settembre. La 35° edizione di Merano WineFestival è fissata dal 6 al 10 novembre 2026.

Leggi l'articolo anche su CanaleVino.it