Nicola Falanga vince il premio Emergente Pizza Napoli
Si è chiusa in bellezza la nuova edizione di Emergente Pizza Napoli che ha visto 11 candidati in gara da tutta la provincia partenopea.
La competizione ha avuto luogo al Hotel Continental di Ischia Porto in concomitanza con una convention voluta da Agugiaro&Figna Molini, azienda italiana del settore delle farine a livello mondiale e da sempre main sponsor del premio.
Il programma infatti, dopo la prima giornata di gare a tema “La Tradizione” ovvero la pizza Margherita, si è arricchito di un talkshow a titolo “La Pizzeria oltre la Pizza”, con l'intento di sottolineare l'esigenza crescente nel cercare di offrire ai clienti un ambiente e un servizio sempre più curati e piacevoli.
Per quanto riguarda la gara, a passare il turno per la selezione Napoli e provincia Nicola Falanga della Pizzeria Haccademia a Terzigno con la pizza creativa “Luna Caprese”a base di pomodorino giallo del Vesuvio, provola di bufala Campana Dop, alici di Menaica, zest di limone, olio evo del Cilento.
Il Premio Tradizione è condiviso pari merito da Carmine Argenziano della Pizzeria “Vincenzo Capuano” di Napoli insieme a Ivan Di Leva della Pizzeria “Basilico di Buona Pizza Gourmet” di Caivano.
Il Premio Creatività vede di nuovo allineati due giovani pizzaioli di valore: Emanuele Riemma della pizzeria “PizzaNova” di Pozzuoli con la sua “Puttanesca Gialla” di pomodorini gialli, capperi, olive, menta e aglio orsino, mentre a pari merito vince Mario Severino di “Pizzeria Ciarly” di Napoli con la “Eduardo De Filippo” alla crema di zucchine e i suoi fiori, provola, speck croccante, stracciata di bufala, olio evo e basilico.
Hanno consegnato i premi in assegno in valore di farina “5 Stagioni” Pasquale Cozzolino della pizzeria Ribalta di NYC insieme a Johnny Di Francesco imprenditore italiano in Australia che ha creato locali a marchio “Pizza Dough”- entrambi testimonial dell’azienda “Agugiaro&Figna” – che stanno in questi giorni girando un film sul tema della vera pizza italiana nel mondo.
Nicola Falanga ora dovrà sfidare i colleghi delle altre zone d’Italia che hanno già avuto accesso alle finali: Fabiano Viscito della pizzeria “Battilapaglia” di Salerno, Gabriele Lucantoni della pizzeria “Sbanco” di Roma, Roberto Ferrone della Pizzeria “Al 384” di Roma – il pugliese Gianluca Morea della pizzeria “Torre Gavetone” di Molfetta. Inoltre, ci saranno i colleghi che hanno vinto al nord: Lorenzo Sirabella della Pizzeria “Dry” di Milano, Giuseppe Monaco della Pizzeria “O Fiore Mio” di Faenza e Tommaso Correale della Pizzeria “Vesuvia” di Bologna.
Gli sfidanti delle varie regioni si incontreranno a Roma il 28 ottobre dove si gareggerà per il titolo“Il Miglior giovane pizzaiolo d’Italia 2019”
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