Osteria Zevini presenta la sua pinseria gourmet

[mp3j track="https://horecanews.it/wp-content/uploads/2022/03/Osteria-Zevini-presenta-la-sua-pinseria-gourmet.mp3" Title="Ascolta la notizia in formato audio"] Uno dei primissimi ristoranti sulle rive del lago che, a partire dagli anni ’50, offriva ai clienti porchetta e pane casereccio accompagnati da un ‘goccio’ di vino. Le generazioni si sono susseguite (siamo alla quarta) e, dopo una notevole evoluzione nella ricerca delle materie prime nonché nell’estetica dei locali, oggi Stefano Zevini ha deciso di potenziare l’offerta per i suoi clienti ritagliando uno spazio più moderno per la pinseria gourmet. Accanto rimane sempre la storica fraschetta, modernizzata nell’offerta, ma il concetto rimane lo stesso: fai la fila e mangia come si deve! Il tutto immerso nella splendida cornice del lago di Castel Gandolfo, un vero paradiso a soli 15 minuti da Roma. Tutto questo e molto altro è Osteria Zevini, che prima di tutto è la storia di una famiglia. Osteria Zevini ha una storia famigliare. All’inizio era soprannominata ‘Osteria del Sonno’ (dall’immagine del non no di Stefano che era solito sedersi con aria tranquilla e quasi ‘sonnecchiante’ davanti all’ingresso del locale contemplando il lago) e offriva piatti essenziali e della tradizione, tutti presenti in carta ancora oggi, come la lasagna di nonna Augusta, la parmigiana, i bucatini all’amatriciana e quella che è sempre rimasta la punta di diamante: la porchetta di Ariccia di produzione propria. Il pane casereccio di Castel Gandolfo accompagna oggi anche i salumi e i formaggi, grande passione del patron Stefano Zevini che è in costante ricerca di chicche da proporre ai suoi ospiti - come il cacio con le pere, con le amarene o con il tartufo - oppure i salumi tradizionali toscani, come la polpa di maiale e cinghiale al naturale avvolta in foglie di frutti di bosco. Stefano oggi è il padrone di casa: insieme a sua figlia coordina la squadra che negli anni ha saputo rendere questo posto uno dei locali più amati sulle sponde del lago. Ma chi comanda ancora oggi è Norina, sua madre, la vera artefice di tutto questo, sempre presente in sala con occhio vigile. L’Osteria Zevini offre ai suoi clienti la possibilità di godere dell’ambiente rilassato e bucolico del lago a partire dalla prima colazione, accompagnata da lievitati naturali, passando poi per il pranzo e la cena senza tralasciare il momento dell’aperitivo al tramonto. Un’oasi di natura circondata da 5km2 di bosco incontaminato che regala scorci mozzafiato ad appena 15 km da Roma. Il servizio è gentile e informale, da vera ‘fraschetta’: si scelgono i prodotti al banco, si mettono su un vassoio e il cameriere porta tutto al tavolo (mentre nella nuova pinseria il servizio è tutto al tavolo). La famiglia Zevini produce anche piccole quantità di vino Bianco dei Castelli (un blend di Trebbiano e Malvasia laziale puntinata), perfetti da abbinare con le proposte del menu per continuare il pasto in stile local.  

La nuova pinseria gourmet di Osteria Zevini

Una nuova struttura moderna (che si affianca a quella storica della fraschetta) interamente costruita con grandi vetrate che regalano un panorama unico sul lago. Di fronte, sulla sponda opposta, troneggia la Specola Vaticana, l’osservatorio astronomico e centro di ricerca scientifica della Chiesa Cattolica, che qui a Castel Gandolfo ha anche la residenza estiva del Santo Padre. A pranzo la luce inonda la sala, mentre la sera i colori del tramonto rendono l’atmosfera ancora più intima e suggestiva. Tutto intorno, la vegetazione del bosco che contribuisce a regalare un senso di relax. La pinsa è la protagonista. Inventata da Corrado Di Marco (titolare dell’omonimo forno), la pinsa è qui studiata proprio insieme al maestro dell’impasto Fabrizio De Bonis, ex collaboratore storico di Di Marco, e prevede un impasto altamente digeribile fatto con un mix di farine (riso, soia e frumento), circa 72h di lievitazione e l’80% di idratazione, per un risultato morbido e croccante allo stesso tempo. Al momento le pinse in carta saranno 6, tutte disponibili anche in versione senza glutine e condite con ingredienti di altissima qualità, a partire dalla ‘Margherita Gourmet’ (con pomodoro di San Marzano e fior di latte di Jersey), fino alla ‘Papalina’, un omaggio al Papa che qui in estate è un ‘vicino di casa’ (con mozzarella di bufala, olio EVO, culatello arrosto, pistacchi di Bronte e pomodoro secco italiano), passando per la ‘Valentino’ (dedicata al papà di Stefano, con porchetta di Ariccia, cicoria di campo ripassata e patate arrosto). Circa 80 coperti per la pinseria, 140 per la fraschetta e 100 nel giardino sotto i locali, proprio sulla sponda del lago a pochi metri dall’acqua. OSTERIA ZEVINI osserva i seguenti orari: aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 23.00 La PINSERIA osserva i seguenti orari: aperto tutti i giorni dalle 12.00 alle 23.00