SorrentoGnocchiDay. La ristorazione sorrentina promuove il turismo celebrando il piatto campano
In attesa della prossima ripartenza, turismo e ristorazione vanno a braccetto per celebrare il SorrentoGnocchiDay, coinvolgendo chef in Italia e in giro per il mondo.
Essenziale, per la realizzazione dell’iniziativa, la collaborazione di Mulino Caputo, il Mulino di Napoli, e della Latteria Sorrentina. Così, dal 7 al 10 ottobre, nelle cucine dei ristoranti che aderiscono al “SorrentoGnocchiDay” si festeggerà, proponendo questa pietanza che vanta una storia lunga secoli. Un piatto, gli gnocchi alla sorrentina, conosciuto in tutto il mondo e la cui ricetta classica recita: patate, farina, uova, fiordilatte, olio extra vergine d’oliva Igp e un buon sugo di pomodori partenopei.
Gli chef che hanno aderito al progetto, in Italia e in giro per il mondo
All'appello hanno già aderito grandi nomi stellati, come: Alfonso ed Ernesto Iaccarino del bistellato “Don Alfonso 1890” di Sant’Agata sui due Golfi, Mario Affinita del ”Don Geppi” di Sant’Agnello, Lino Scarallo di “Palazzo Petrucci” di Napoli, Giuseppe Guida dell’ ”Antica Osteria di Nonna Rosa” di Vico Equense, Paolo Barrale del ristorante “Aria” di Napoli e Nino Di Costano con il suo bistellato “Danì Maison” di Ischia.Sedotto dal progetto, Di Costanzo, in qualità di direttore dei locali di IT, diffusi tra Londra, Milano, Porto Cervo, Ibiza, Mykonos, Tulum in Messico, ha affidato ai suoi chef, rispettivamente Giacomo Amato, Salvatore De Micco, Alfonso Vitale, Alessio Fortunato, Giorgio Sarracino, l’interpretazione di un nuovo gnocco sorrentino.
Tanti altri i grandi chef, in Italia e in giro per il mondo, che parteciperanno ai festeggiamenti del “SorrentoGnocchiDay”: Savio Perna del ristorante “Li Galli” dell’hotel Villa Franca di Positano; Alfredo Albergatore del “Luigia” e Francesco Guarracino del “Roberto’s”, entrambi a Dubai; Andrea Scarpati del “Sapori Restaurant” a Leicester; Andrea Delzanno, con il suo “Cucina” di Hong Kong; Tomaz Kavcic, con il “Pri Lojzetu” a Dvorec Zemono, in Slovenia; Giuseppe De Stefano, con “La Pizza” e Amedeo Ferri con il “St Regis Hotel” a Beijing, Cina.
Ci sono anche prestigiosi locali storici tra i partecipanti all’evento: “Il Parrucchiano” di Sorrento della famiglia Manniello e il ristorante “Antico Francischiello” dei Gargiulo di Massa Lubrense. E, ancora, ristoranti come: “Terrazza Vittoria” dell’Hotel Continental, chef Eugenio Cuomo; “Le Terrasse Royal” a Sorrento, con l’executive chef Giacomo De Simone; l’Estro Bistrot” del veneto Denis Dianin di Selvazzano Dentro in provincia di Padova; “O' Break Restaurant” del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo con lo chef Pasquale De Simone; “Basilico Italia” e “Caruso” di Sorrento; “Magma-Sakura” di Torre del Greco.
Tutti coloro che vorranno partecipare potranno aderire scrivendo all’indirizzo info@dfcomunicazione.it [contact-form-7 id="1103" title="Form Articoli"]