Torna a Bra Cheese, quattro giorni dedicati ai formaggi a latte crudo

400 espositori da tutto il mondo, 300 eventi in programma e 50 presìdi Slow Food: questa è la 14esima edizione di Cheese, in programma dal 15 al 18 settembre

11 Sett 2023 - 14:44
Torna a Bra Cheese, quattro giorni dedicati ai formaggi a latte crudo

La 14esima edizione di Cheese, il più grande evento internazionale dedicato ai formaggi a latte crudo, si terrà a Bra dal 15 al 18 settembre 2023.
Organizzata da Slow Food e Città di Bra, con il supporto della Regione Piemonte e il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministero del Turismo, la fiera riunisce un popolo di pastori, casari, affinatori e appassionati intorno al claim Il sapore dei prati, per sottolineare come dal latte di animali alimentati al pascolo derivino i formaggi migliori, rispettosi dei territori, del benessere animale e della nostra salute.

A dare vita a Cheese sono circa 400 espositori da tutte le regioni d’Italia e 14 Paesi, 50 Presìdi Slow Food, 300 eventi in programma di cui la stragrande maggioranza gratuiti e senza necessità di prenotazione; aree degustazione ed esperienze da vivere dal mattino alla sera per tutte e tutti; formaggi a latte crudo e artigianali provenienti da tutta Italia e da molti paesi europei, e poi caffè, vini, birre artigianali, piatti tradizionali e cibo da strada da tutte le regioni. E ancora,  decine di ospiti italiani e internazionali che parleranno di prati, pascoli, cambiamento climatico, aree interne, rispetto per gli animali.

Il tema della tutela dei prati stabili sarà portato anche all’attenzione dell’agenda politica italiana grazie alla partecipazione delle istituzioni a tutti i livelli, dal governo (confermata la presenza del Ministro Lollobrigida all’inaugurazione di Cheese il 15 settembre alle ore 10:30) ai rappresentanti delle Regioni, dagli enti di gestione delle aree interne alle amministrazioni comunali.

«I prati stabili sono un vero e proprio tesoro nascosto, una risorsa sia per le terre alte del nostro paese, sia per la rigenerazione dei terreni di pianura. Prati stabili e pascoli sono uno straordinario serbatoio di CO2 e uno scrigno di biodiversità vegetale e animale. Fanno bene al clima ma anche alla nostra salute, perché latte e formaggi di animali alimentati con erba e fieno sono ricchissimi di antiossidanti, vitamine, omega 3. Ma i prati stabili non sono selvatici, devono essere curati e gestiti. Per salvarli bisogna salvare i pastori e l’allevamento estensivo, rimettere in equilibrio terra, persone e animali» sottolinea Serena Milano, direttrice di Slow Food Italia.

A Cheese è possibile conoscere il valore dei prati stabili attraverso le conferenze nella Casa della Biodiversità, realizzata in collaborazione con Reale Mutua, nel percorso sensoriale che attraverso i cinque sensi ci permette di scoprire la biodiversità dei prati, nello spazio dei piccoli custodi dei prati stabili dove pastori e casari portano gli animali a pascolare su territori baluardo di biodiversità erbacea, con centinaia di essenze che ritroviamo negli aromi e nel gusto dei loro formaggi.

«Bra si prepara ad accogliere una nuova intensa edizione di Cheese mettendo a disposizione il centro città, il suo “cuore” per offrire agli espositori e ai visitatori la migliore ospitalità possibile nel segno dell’accoglienza e dello “stare bene”. Sarà anche l’occasione per ricordare a tutti, a noi e agli altri, la necessità di proteggere e valorizzare le peculiarità che caratterizzano e distinguono il nostro territorio che quest’anno, con Alba, Langhe e Roero, si candida a Capitale della Cultura italiana 2026» ricorda il Sindaco di Bra, Gianni Fogliato.

Un assaggio del programma

Nell’edizione 2023 il Mercato italiano e internazionale di Cheese torna a riunire casare e casari da ogni latitudine. Circa 400 espositori provenienti da tutte le regioni italiane e da 14 Paesi, tra cui spiccano il grande ritorno degli Stati Uniti e le numerose presenze a livello europeo, come Francia e Regno Unito, Spagna, Belgio e Portogallo solo per citarne alcuni. Protagonisti sono i Presìdi Slow Food, che riflettono patrimoni di pascoli, razze animali, latti e abilità manuali, e gli Affinatori, che imprimono ai formaggi anima e identità, curandoli fino alle loro ideali condizioni di maturazione. Ma Cheese non è solo formaggi. In questa edizione poniamo l’attenzione sui prodotti che spesso hanno nei prati la propria origine, a partire dai mieli, ma anche confetture, conserve e aceti. Spazio anche ai salumi naturali, realizzati senza nitriti e nitrati e ponendo particolare attenzione a come vengono nutriti gli animali. 

Cuore delle riflessioni di Cheese è la Casa della Biodiversità, realizzata con il supporto di Reale Mutua, sostenitore ufficiale di Slow Food Italia e main partner della manifestazione. Oltre alle conferenze sui temi centrali del settore e alle proiezioni serali di Cheese on the screen, in questa edizione ospita gli Apéro sur l’herbe, degustazioni a base di formaggi, mieli e liquori che esaltano erbe ed essenze. 

Cheese vuol dire anche imparare con gusto: nella piazzetta Valfrè di Bonzo i visitatori possono esplorare il mondo dei pascoli e dei prati stabili grazie a un percorso sensoriale a tappe. Un luogo in cui attivare i sensi e addentrarsi tra profumi, suoni e sapori, per apprezzare la ricchezza di questi ecosistemi e i prodotti che ne derivano. 

E poi ancora i Laboratori del Gusto, ospitati sia a Bra che nella Banca del Vino di Pollenzo, per avventurarsi tra sapori e abbinamenti più o meno noti, e gli Appuntamenti a tavola, in cui cuoche e cuochi italiani e internazionali ci conducono alla scoperta di diversi ecosistemi, tra montagna e vie della transumanza. In programma anche gli appuntamenti di In cucina con Slow Food in compagnia dei cuochi dell’Alleanza, e i momenti di degustazione nella Piazza della Pizza – 5 Stagioni e nella Casa della Slow Food Coffee Coalition.

Immancabile come sempre la Gran Sala dei formaggi con le sue proposte di degustazione tra Presìdi Slow Food e grandi caci a livello internazionale, e l’Enoteca, che con le sue 400 etichette selezionate dalla Banca del Vino mette in luce produttori della Slow Wine Coalition, sia dall’Italia che dall’estero. 

Sempre presenti, ad animare piazze, cortili e strade di Bra, le interpretazioni regionali delle Cucine di strada e le originali preparazioni dei Food Truck, da abbinare all’ampia offerta dei birrifici artigianali. 

Alessandro Vargiu / Archivio Slow Food

Cheese 2023 è realizzato con il supporto della Regione Piemonte e il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministero del Turismo. La 14esima edizione è possibile grazie alle numerose realtà che credono nel progetto, a partire dai Main Partner: BBBell, BPER Banca, Confartigianato Cuneo, eViso, Parmigiano Reggiano, Pastificio Di Martino, Quality Beer Academy, Reale Mutua. In Kind Partner Liebherr, Bormioli Luigi e Bormioli Rocco, Acqua San Bernardo ed Errebi concessionaria Renault. Green partner sono Palm SpA SB, Pool Pack e Ricrea. Area Partner: Baratti&Milano, Pepino e Ambiente Servizi srl. La manifestazione è realizzata con il contributo di Fondazione CRC e Fondazione CRT, ATL Langhe Monferrato Roero, Camera di Commercio di Cuneo e Ascom Bra. Media partner dell’evento è TaBui. Partner culturale è l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale.

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