Torna l'iniziativa “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente”
Anche quest’anno Fondazione Umberto Veronesi scende in piazza per raccogliere fondi a sostegno della ricerca scientifica contro i tumori pediatrici, grazie al prezioso contributo di ANICAV e RICREA
Sabato 15 e domenica 16 aprile Fondazione Umberto Veronesi torna nelle principali piazze italiane con la sesta edizione de “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente”, un’iniziativa ideata per raccogliere fondi per finanziare la ricerca e la cura in ambito pediatrico, al fine di garantire le migliori cure possibili ai bambini malati di tumore e aumentare le loro aspettative di guarigione.
Il ricavato della raccolta fondi permetterà di finanziare cure sulla leucemia mieloide acuta e in particolare un progetto di ricerca e sviluppo di terapie innovative finanziato da Fondazione Umberto Veronesi che avrà la durata di 5 anni e che coinvolgerà l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù come Centro di riferimento, il Laboratorio di diagnostica centralizzata della Clinica Oncoematologica di Padova, il Dipartimento di oncologia sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e il Department of Leukaemia dell’MD Anderson Cancer Center (Houston USA) come centri di supporto.
La leucemia mieloide acuta (LMA) è un tumore raro del sangue che origina nelle cellule staminali presenti nel midollo osseo e si sviluppa rapidamente diffondendosi in tutto l’organismo. Rappresenta il 20% di tutti i casi di leucemia acuta osservati in età pediatrica, dato che si traduce - in Italia - in circa 70 nuove diagnosi all’anno nella fascia 0-18. La LMA è una malattia ancora non del tutto conosciuta dal punto di vista genetico e molecolare, soprattutto nelle sue forme recidive e refrattarie ai farmaci convenzionali, attualmente senza trattamenti efficaci.
Sostenere questo progetto è fondamentale perché permetterà l’avvio della sperimentazione clinica – la prima in ambito europeo – della terapia genica con cellule CAR-Natural Killer per il trattamento della leucemia mieloide acuta recidiva o resistente alle cure convenzionali.
Fondamentale sarà il rinnovato contributo dei volontari di Fondazione Umberto Veronesi, che per un intero weekend saranno impegnati in più di 400 punti di distribuzione fra piazze, attività commerciali, scuole, aziende per sostenere la ricerca scientifica rivolta a trovare una cura ai tumori dei più piccoli. Saranno loro, a fronte di una donazione minima di 10 euro, a distribuire una confezione con tre barattoli in acciaio di pomodori, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini: un’iniziativa resa possibile grazie alla preziosa e rinnovata collaborazione e sostegno di ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) e Ricrea (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio). Da sempre il pomodoro rappresenta un ingrediente caratteristico nella dieta mediterranea; è un frutto con pochi zuccheri, ricco di fibre, vitamine C ed E e sali minerali, quali potassio e fosforo. Contiene molecole bioattive come i polifenoli, potenti antiossidanti, e i carotenoidi tra cui il licopene, studiato come coadiuvante nel potenziamento del sistema immunitario e nella prevenzione di alcuni tipi di tumore. I barattoli in acciaio oltre ad essere riciclabili all’infinito, contribuiscono a garantire la conservazione delle caratteristiche nutrizionali e organolettiche del prodotto.
Ogni anno in Italia si ammalano di cancro circa 1.400 bambini di età compresa tra 0 e 14 anni e circa 800 adolescenti tra 15 e 19 anni. Grazie agli enormi passi avanti fatti dall’oncologia pediatrica e dalla ricerca scientifica, oggi il 70% di questi tumori infantili guarisce, con punte dell’80-90% nel caso di leucemie e linfomi. Nonostante questo, le neoplasie rappresentano ancora la prima causa di morte per malattia nei più piccoli, ed è per questo che Fondazione Umberto Veronesi ha deciso ormai da anni di impegnarsi attivamente per dare una speranza in più ai piccoli malati oncologici e alle loro famiglie.
“La ricerca scientifica ha cambiato il destino di migliaia di piccoli pazienti, molti passi avanti sono stati fatti ma ancora oggi purtroppo non è abbastanza. Per questo Fondazione Umberto Veronesi finanzia da anni la ricerca d’eccellenza per dare una speranza concreta di guarigione ai bambini e agli adolescenti malati di tumore. Desidero ringraziare tutti i donatori che vorranno aiutarci concretamente in questa nuova edizione del progetto, i volontari che presteranno tempo ed energie alla nostra raccolta fondi e ringrazio i partner ANICAV e Ricrea per essere ancora una volta al nostro fianco. Il futuro di tanti piccoli malati dipende da tutti noi” - spiega Monica Ramaioli, Direttore Generale di Fondazione Umberto Veronesi.
“Siamo molto felici e orgogliosi di rinnovare, insieme a Ricrea, il nostro impegno a sostegno di questa lodevole iniziativa di solidarietà promossa da Fondazione Umberto Veronesi e giunta alla sua sesta edizione. Il nostro pomodoro, grazie alle sue proprietà salutistiche, è certamente un perfetto partner per questo progetto - dichiara Marco Serafini, Presidente di ANICAV - L’auspicio è che si riesca ad ottenere risultati sempre più importanti per supportare in maniera concreta la ricerca nell’ambito dell’oncologia pediatrica.”
“Siamo molto felici di rinnovare anche quest’anno il nostro impegno a sostegno di Fondazione Umberto Veronesi nella ricerca oncologica in ambito pediatrico - commenta Domenico Rinaldini, Presidente di RICREA -. Come il progresso scientifico, anche la tutela dell’ambiente è fondamentale per costruire un futuro di speranza. Gli imballaggi in acciaio, come i barattoli per il pomodoro, si riciclano all'infinito, e se conferiti correttamente con la raccolta differenziata possono rinascere sotto forma di nuovi prodotti”.
Anche quest’anno le scuole primarie e secondarie (sia di I che di II grado) del territorio nazionale potranno partecipare, dal 1° marzo al 3 maggio 2023, al contest “A Scuola con il Pomodoro per la Ricerca” realizzando campagne di raccolta fondi aventi come protagonista le confezioni de “Il Pomodoro per la Ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente” dando non solo il proprio contributo a sostegno dell’oncologia pediatrica, ma potendo così vincere voucher per l’acquisto di materiale scolastico da utilizzare nella propria scuola insieme a opuscoli informativi messi a disposizione dal Consorzio RICREA su tematiche inerenti alla salvaguardia del pianeta ed il riciclo degli imballaggi d’acciaio.
Per maggiori info e per conoscere l’elenco completo e aggiornato delle piazze italiane, visitare il sito fondazioneveronesi.it .
FONDAZIONE UMBERTO VERONESI ETS Nasce nel 2003 per volontà del Professor Umberto Veronesi per promuovere il progresso scientifico, concentrando il proprio operato in due aree: finanziamento alla ricerca scientifica d’eccellenza, motore del progresso scientifico, e divulgazione scientifica, perché le scoperte della scienza diventino patrimonio di tutti. Durante questi vent’anni Fondazione ha creato le basi per un nuovo modello di sviluppo della scienza, introducendo un criterio inedito nel nostro Paese: investire nella cultura scientifica per creare una nuova generazione di scienziati e di cittadini consapevoli dei progressi della ricerca. Per Fondazione Umberto Veronesi, cultura scientifica significa utilizzo sociale degli obiettivi e dei risultati della scienza.
RICREA RICREA è il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio. Promuove e agevola la raccolta differenziata degli imballaggi usati di acciaio come scatolette, bombolette, barattoli, fusti e tappi corona. Pratici e sicuri, gli imballaggi in acciaio sono ideali per la conservazione di cibi come il pomodoro perché ne preservano al meglio le caratteristiche nutrizionali ed organolettiche. Gli imballaggi in acciaio recuperati grazie alla raccolta differenziata vengono fusi in acciaieria e ritornano acciaio, per rinascere sotto nuove forme come binari ferroviari e telai per biciclette. L’acciaio è tra i materiali da imballaggio più riciclati al mondo, ed è un materiale permanente che può essere riciclato infinite volte senza che questo ne comprometta la qualità. Nell’ultimo anno in Italia è stato avviato al riciclo il 72% degli imballaggi in acciaio immessi al consumo, ovvero 389.928 tonnellate, superando del 2 % la quantità stabilita dagli obiettivi di legge per il 2025, indicato nel 70%.
ANICAV L’ANICAV, Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali, nata a Napoli il 5 febbraio 1945, è la più grande associazione di rappresentanza delle imprese di trasformazione di pomodoro al mondo per numero di imprese aderenti e quantità di prodotto trasformato. Essa associa i 3/4 delle industrie di trasformazione operanti sul territorio nazionale che trasformano circa il 70% di tutto il pomodoro lavorato in Italia e la quasi totalità del pomodoro pelato intero prodotto nel mondo, con un fatturato, nel 2022, di 3 miliardi di euro (pari al 75% del fatturato totale del comparto italiano della trasformazione del pomodoro). Circa il 60% delle produzioni è destinato all’esportazione sia verso l’Europa (Germania, Francia, Regno Unito) che verso gli altri Paesi (USA, Giappone, Australia) facendo del pomodoro un ambasciatore dell’eccellenza del Made in Italy nel mondo.
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