GIubileo del Gusto: dodici ristoranti e locali premiati a Roma
Fipe Confcommercio Roma premia dodici locali romani: i piatti dedicati al Giubileo ora compongono l'Itinerario dei Sapori, una mappa per turisti e pellegrini.
PREMI E RICONOSCIMENTI - I dodici vincitori del contest "Giubileo del Gusto" promosso da Fipe Confcommercio Roma sono stati proclamati durante la manifestazione Excellence Food Innovation presso Officine Farneto. I giovani ristoratori di Roma e provincia hanno creato piatti dedicati al Giubileo che ora compongono l'Itinerario dei Sapori, una mappa gastronomica per turisti e pellegrini alla scoperta dei locali e delle ricette giubilari. L'iniziativa ha vinto il Bando 2024 per il sostegno alla competitività delle imprese e lo sviluppo economico del territorio della Camera di Commercio di Roma.
La mappa e il progetto grafico
La cartina, stampata in mille copie e distribuita in tutta Roma, indica la posizione dei locali vincitori e traccia un vero e proprio Itinerario dei Sapori del Giubileo. L'illustrazione porta la firma di Er Romano, brand ideato da Lavinia Scafi, architetto e illustratrice romana che, dopo esperienze a New York e Parigi, è tornata nella sua città per rappresentarne l'identità autentica attraverso un linguaggio grafico contemporaneo lontano dai cliché turistici. L'intero progetto è stato organizzato dall'agenzia Core comunicazione.

L'evento di presentazione
L'evento si è aperto con i saluti istituzionali del Presidente Fipe Roma, Sergio Paolantoni, e la presentazione del progetto con i partner: Francesco Cianfarani di The Roman Post e l'illustratrice Lavinia Scafi. Le difficoltà e opportunità dei giovani ristoratori sono state al centro della tavola rotonda "Roma, impresa under 45: sfide di oggi, visioni di domani". La cerimonia si è conclusa con la premiazione ufficiale dei vincitori e la presentazione dell'Itinerario di Sapori. A moderare l'incontro Andrea Paolantoni, vice Presidente del Gruppo Giovani Confcommercio Roma.
"Con il Giubileo del Gusto - dichiara il presidente FIPE Roma, Sergio Paolantoni - abbiamo voluto accendere i riflettori sulla nuova generazione della ristorazione romana, valorizzando talento, passione e capacità di innovare nel rispetto della tradizione. Ora vogliamo proseguire questo percorso e continuare a dare voce ai giovani: invito tutti i ristoratori e operatori del settore a farsi avanti, a unirsi alla nostra associazione e a diventare parte attiva di una comunità che rappresenta, sostiene e fa crescere chi ogni giorno contribuisce a rendere Roma una capitale dell'accoglienza e del gusto".

I dodici vincitori e le loro creazioni
I premiati del Giubileo del Gusto sono:
- Arlù,
- Caligola Osteria sincera,
- Concreto Cucina e vino,
- Criollo. Il bistrot del gelato,
- Eddaje Pinsza Romana,
- Gabrini Osteria,
- Il Secchio e l'Olivaro,
- Iolanda Vino e Cucina,
- La gattabuia,
- Orietta e Rolando,
- Tartarughe Bar e bottega,
- Tinello Bistrot.
I protagonisti hanno raccontato storia e ricetta in video-interviste promosse sui canali di Confcommercio Roma e del media partner The Roman Post.
A due passi dal Vaticano, nel cuore di Rione Borgo, Arlù propone il Raviolo del pellegrino (pasta fatta in casa al cacao, coda alla vaccinara e sedano croccante), mentre a pochi metri, in via Cola di Rienzo, Osteria Gabrini invita a gustare Capa_santa, la coppa di testa di maiale associata alla capasanta. Sempre a Prati, Caligola Osteria si aggiudica il contest con Sacro magnum, porchetta home made con patate, fiore di finocchietto selvatico panata e fritta servita con maionese alla paprika dolce e tabasco.
Concreto Vino e cucina vince con Mare e terra in armonia, specialità a base di sashimi di ombrina, salsa alla cacciatora, terra di olive, maionese aioli, polvere di rosmarino, mentre in zona Marconi Criollo. Il bistrot del gelato propone la Pasta del Conclave. Si racconta che anticamente i cardinali in conclave consumassero per sobrietà una semplice pasta burro e parmigiano chiamata "Pasta del conclave". La ricetta è stata rivisitata in chiave "fredda" con un gelato salato al burro e parmigiano, servito su un letto di crumble di pane tostato.
Iolanda Vino e Cucina attende gli ospiti con la proposta dolce Benedetta tentazione, pan di spagna aromatizzato al lime con crema al cocco, passion fruit card e pan di spagna caramellato. Eddaje Pinsza Romana presenta la Pinsza alla papalina, ricca di verde "il colore della speranza", tema di questo Giubileo. Gli ingredienti? Pinsza (impasto e lavorazione di una pinsa ad alta idratazione con la forma della pizza) crema di piselli, guanciale, panna liquida al parmigiano e salsa al tuorlo d'uovo con pepe nero e pecorino.
Tra i vincitori la Marinara divina de Il Secchio e l'Olivaro (con ingrediente segreto, la pasta di acciughe, che conferisce sapore unico e originale) e la Cacio&Papa de La gattabuia (tonnarelli all'uovo cacio e pepe con fiori di zucca infarinati e fritti), accanto alla Trippae gaudium di Orietta e Rolando (grilled cheese alla romana con trippa e pecorino).
Sul podio anche i Bocconcini del Giubileo di Tartarughe Bar e Bottega, in piazza Mattei dinanzi la Fontana delle Tartarughe (polpette di pollo ruspante condito con erbe aromatiche aglio e mix di pepi, servite con pane integrale tostato) e i Fedeli di Tinello di Tinello Bistrot. Quest'ultimo piatto, nato per essere condiviso, è un omaggio al territorio dei Castelli Romani. I cardoncelli fritti nascono da una tradizione che affonda le radici nelle grotte del sottosuolo laziale. Ad accompagnarli, una maionese che cambia in base alle stagioni: la versione al basilico esalta la croccantezza e dona freschezza alla preparazione.

Il contest promosso da FIPE
Il progetto è promosso da FIPE Confcommercio Roma grazie al Bando 2024 della Camera di Commercio di Roma per il sostegno alla competitività delle imprese e lo sviluppo economico del territorio. L'iniziativa ha coinvolto ristoranti, pizzerie, bar, gelaterie, enoteche, invitando i partecipanti a raccontare attraverso una ricetta un pezzo della propria storia professionale, del territorio e della tradizione culinaria romana. La "call to action" ha individuato giovani realtà imprenditoriali che portano avanti la ristorazione come presidio culturale, luogo di accoglienza e strumento di promozione della città. I selezionati – tutti titolari under 45 di pubblici esercizi di Roma e provincia – si sono distinti per creatività, innovazione e capacità di raccontare la romanità attraverso la cucina.






