Joshua Tongiani vince l’edizione 2019 del Premio Gallo - Specialista del Riso
Il vincitore del Premio Gallo Specialista del Riso 2019 - il concorso organizzato da Riso Gallo in collaborazione con Ristoranti e Bargiornale – è Joshua Tongiani, cuoco presso il Ristorante Sadler a Milano.
Il giovane chef ha scalzato i dieci finalisti con la ricetta “Risotto con crema di pomodorini gialli, basilico, polvere di pane all’acciuga e bottarga” preparato con Riso Gallo Gran Riserva.
Sul secondo e terzo gradino del podio, rispettivamente Gioele Vacchina dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Giovanni Giolitti’ di Torino con “Arancino 2.0” e Alessia Figini dell’Istituto Professionale Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera ‘Carlo Porta’ di Milano con “Limoncino”.
[caption id="attachment_28157" align="aligncenter" width="680"] I tre piatti vincitori[/caption]
L’iniziativa, dedicata ai talenti emergenti della ristorazione dai 18 ai 28 anni, conferma l’attenzione di Riso Gallo verso i giovani, sostenendoli ed incentivandoli ad eccellere. L’azienda premia così la creatività nella preparazione dei piatti e diffonde l’eccellenza della cucina italiana nel mondo.
Rispetto alla precedente edizione il concorso non si è limitato al “classico risotto” ma ha lasciato spazio ad altre ricette della tradizione italiana.
Ai concorrenti è stato, infatti, richiesto di cimentarsi su un tema quanto mai attuale, “Non solo risotti: la grande tradizione della cucina italiana in un piatto a base di riso”, attraverso l’utilizzo a scelta di almeno uno tra i seguenti prodotti di Riso Gallo: Carnaroli Riserva, Venere, Originario, 3 Cereali e Aroma.
Una scelta che conferma come l’Azienda sia da sempre attenta a cogliere i cambiamenti e l’evoluzione dei consumi, innovando e diversificando l’offerta, garantendo sempre una costante ed elevata qualità.
La competizione, che ha visto i dieci giovani chef giunti in finale cimentarsi dal vivo con le ricette proposte, è stata arbitrata da una giuria composta dallo chef e maître chocolatier Ernst Knam, da Fabio Pisani (chef patron de Il Luogo di Aimo e Nadia, due stelle Michelin), Maddalena Fossati (Direttore de La Cucina Italiana) e Rossella De Stefano (Direttore di Bargiornale).
Ai primi tre classificati vanno in premio una fornitura di strumenti da cottura Ballarini 1889 Professionale, per un controvalore rispettivamente di 3.000, 2.000 e 1.000 euro. Al vincitore l’onore di vedere la foto della propria ricetta pubblicata sulla copertina della nuova Guida Gallo, alla sua undicesima edizione, e la possibilità di proporre la ricetta in occasione della serata di gala che, nel 2020, accompagnerà la presentazione del Volume.
La Guida Gallo rappresenta, infatti, da vent’anni un prezioso strumento per chi vuole affidare il palato alla sapiente creatività dell’arte culinaria, visitando i ristoranti più prestigiosi in cui il Risotto è sempre il protagonista indiscusso.
La Ricetta del vincitore
Per il risotto:- 280 g di Riso Gallo Carnaroli Gran Riserva
- 1 scalogno
- 15 foglie di basilico fresco
- 40 g di burro semi salato
- 70 g di Grana Padano Riserva 27 mesi
- 2l di acqua
- 500g pomodori gialli
- 1 scalogno
- Sale, pepe, olio EVO b
- 250 g di pane raffermo
- 30 g di burro
- 50 g di acciughe sott’olio
- bottarga di Muggine b.
- In una casseruola stufare uno scalogno con poco olio e acqua. Aggiungere i pomodorini gialli tagliati a piccoli pezzi, salare leggermente, pepare e cuocere per circa 18 minuti, successivamente scolare leggermente, frullare, passare al colino fine e conservare da
- Tostare il pane a piccoli pezzi in forno per 5 minuti a 180°, successivamente frullarlo assieme al burro e le acciughe. Stenderlo su una placca e lasciarlo asciugare in un luogo caldo per 10
- In una casseruola tostare il riso con lo scalogno e poco olio, bagnare con acqua e iniziare la cottura; verso la metà aggiungere la crema di pomodori gialli e portare a cottura il Mantecare con burro, Grana Padano e le foglie di basilico tagliate a julienne fine. Tenere il risotto all’onda e servire.
Riso Gallo è tra le più grandi riserie d’Europa e tra le più antiche industrie risiere italiane. La sua storia inizia a Genova nel 1856, l’azienda attualmente è ubicata a Robbio Lomellina, nel cuore del Pavese. Una realtà che ha saputo far tesoro delle proprie tradizioni coniugandole nel presente. Oggi è un’impresa all’avanguardia nel panorama dell’industria alimentare Made in Italy, alla sesta generazione, che continua a crescere, a conferma dell’attenzione al mercato e all’esigenze del consumatore cui risponde puntualmente, con passione e dedizione, innovando e diversificando l’offerta, garantendo sempre una costante ed elevata qualità. Riso Gallo leader del mercato italiano del riso, è presente in 80 paesi nel mondo
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