Lady Drink 2024: la rivoluzione femminile nella mixology passa da Cuba
La vittoria di Ana Carla Hernandez Borrigo a Lady Drink 2024 segna una svolta. Scopri le vincitrici della 27ª edizione e ripercorri la storia della gara
La 27ª edizione di Lady Drink, il prestigioso concorso dedicato solo alle barlady, lunedì 11 marzo ha scaldato i cuori e gli shaker del Beach Savoy di Bibione (VE). Ideato nel 1996 da Danilo Bellucci, personaggio di spicco delle public relations e collaboratore di grandi aziende internazionali, l'evento ha visto in gara quasi sessanta professioniste dell'arte della mixology non solo italiane ed europee, ma anche internazionali. Quest'anno, la novità più intrigante è stata infatti la partecipazione di una bartender di Cuba, Ana Carla Hernandez Borrigo, che ha portato una ventata di freschezza e maggiore respiro alla competizione. Ana Carla Hernandez ha inoltre vinto nella categoria Internazionale.
LE VINCITRICI
TIZIANA SATA: AFTER-DINNER
Tiziana Sata, già vincitrice nella stessa categoria lo scorso anno, ha confermato il suo talento con il cocktail Labbra Rosse. Originaria di Marsala, dove sta aprendo il suo primo cocktail bar, Tiziana ha creato un drink ispirato ai sapori della classica torta di mele, dal gusto dolce e dalla presentazione super scenografica.
MARINA MILAN: PRE-DINNER
Marina Milan, barlady freelance piemontese, ha trionfato nella categoria pre-dinner con il cocktail in coppetta Ancora Tu, un mix di vodka, vermouth bianco, succo di pesca, Elisir Bigorade, amaretto e prosecco extra dry con una barretta di cioccolato bianco con fiori di pasta di zucchero come decorazione che ha incantato i palati dei giudici.
LINDA CAU: LONG DRINK
Linda Cau, del Prestige di Reggio Emilia si è aggiudicata il podio dei Long Drink con Easy Lover, a base di grappa di moscato invecchiata, vermouth bianco, Amaro Centerbe Bordiga, succo di lime fresco, honey mix salato e ginger beer Red Bull.
ANA CARLA HERNANDEZ BORREGO: INTERNATIONAL
La novità di quest'anno è stata l'ingresso nella categoria Internazionale di una concorrente non europea, la cubana Ana Carla Hernandez Borrego che, con il suo Aroma di Donna, elegante, calibrato e potente cocktail preparato in throwing a base rum ha conquistato la vetta della classifica. Nel Reel, la ricetta realizzata post gara appositamente per Horecanews e i suoi lettori
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LADY DRINK 2024: in esclusiva SU HORECANEWS LA VIDEO RICETTA di AROMA DI DONNA di ANA CARLA HERNANDEZ
Tecnica
Throwing
Bicchiere
Coppetta Martini
Ingredienti
45 ml rum Seleccion de Maestros Habana Club
5 ml Campari
20 liquore al mandarino
30 ml vermouth bianco dolce
Buccia di agrumi
Garnish
Vaporizzazione di olii essenziali al limone
Peel di limone
LA STORIA IN PILLOLE DI LADY DRINK
Correva la metà degli Anni '90 quando Danilo Bellucci pensò di creare un evento in onore delle donne impegnate dietro al bancone per sottolineare la loro creatività e abilità. Alla prima edizione della competizione, organizzata nel 1996 a Perugia in una piccola sala di un rinomato hotel, parteciparono ben 80 professioniste. Insomma, fu un successo immediato, grazie all'originalità del format e alla qualità delle proposte.
CHI È DANILO BELLUCCI
Figura poliedrica e geniale, Bellucci ha lasciato un'impronta significativa nei settori di comunicazione, miscelazione e ospitalità. Negli anni '70 e '80, è stato un uomo della Philip Morris. “A quei tempi, la comunicazione era agli albori. Danilo è sempre stato un anticipatore dei trend e all’epoca ha contribuito a creare e sviluppare innovative strategie di marketing e pubblicità per il marchio Marlboro”, ricorda Giorgio Fadda, presidente IBA (International Bartenders Association) e suo caro amico. Fu Bellucci, tra le altre cose, a proporre di applicare lo sticker Marlboro sulle Ferrari di Formula 1. In seguito, Danilo Bellucci ha intrapreso una carriera di libero professionista nel mondo del food and beverage e collaborato con numerose aziende, tra cui Campari. “La sua abilità nel creare relazioni, promuovere prodotti e organizzare eventi ha contribuito al successo di Campari e di molti altri marchi nel settore delle bevande”, aggiunge Fadda.
LE DONNE DIETRO AL BANCONE
“La partecipazione e il successo delle donne nelle gare di mixology sono un’ulteriore prova dell'importanza e del valore del loro contributo. Lady Drink non solo celebra l'eccellenza individuale ma incoraggia lo scambio di idee, la diffusione della cultura del bere miscelato e la creazione di sistemi virtuosi”, osserva Danilo Bellucci.
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