Parma si prepara alla sesta edizione della Cena dei Mille
Martedì 9 settembre Parma ospita la sesta Cena dei Mille in Piazza Garibaldi: protagonista come guest lo chef Giancarlo Perbellini.
EVENTI Piazza Garibaldi a Parma ospiterà martedì 9 settembre la sesta edizione della Cena dei Mille, la manifestazione gastronomica che riunisce mille commensali attorno a una tavolata di 400 metri. L'evento è organizzato dalla Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy con il sostegno del Comune di Parma e sotto la direzione di Parma Alimentare, arricchito dal contributo artistico del Teatro Regio-Verdi OFF.
La manifestazione vedrà protagonista lo chef stellato Giancarlo Perbellini, patron e proprietario di Casa Perbellini 12 Apostoli a Verona, recentemente insignito della Terza Stella Michelin. Perbellini collaborerà con i cuochi di ALMA-La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, Chef to Chef Emilia Romagna e Parma Quality Restaurants per la realizzazione del menu della serata.
L'iniziativa mantiene una forte componente solidale, destinando una parte dei ricavi all'acquisto di un mezzo elettrico per l'Emporio Market Solidale Parma. La struttura assistenziale supporta circa 1.900 nuclei familiari per un totale di oltre 6.000 persone, avendo già ricevuto lo scorso anno una donazione di 20.000 euro dall'evento.

Giancarlo Perbellini
Tradizione di ospiti stellati
La Cena dei Mille di Parma rappresenta il modello originario di questo formato gastronomico, successivamente replicato in diverse città italiane. La manifestazione ha ospitato nel corso delle edizioni chef di fama internazionale: Carlo Cracco, Norbert Niederkofler, Chicco Cerea ed Enrico Crippa nell'edizione 2022 post-Covid, seguiti da Enrico Bartolini e Riccardo Monco nel 2023, oltre a Davide Oldani e Iginio Massari.
Performance economiche del distretto alimentare
Il territorio parmense si distingue come area di eccellenza produttiva, caratterizzata da sei filiere principali della Parma Food Valley: Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, pasta attraverso Barilla, latte con Parmalat, pomodoro tramite Mutti e Rodolfi Mansueto, e alici mediante Delicius, Rizzoli e Zarotti.
I risultati economici testimoniano una crescita significativa del comparto: il fatturato delle sei filiere ha registrato un incremento del 22% rispetto al periodo pre-Covid, passando dai 9,3 miliardi di euro del 2019 agli 11,5 miliardi del 2024.
L'espansione internazionale ha rappresentato il motore principale di questa crescita. Le esportazioni hanno segnato un balzo del 67%, raggiungendo i 5,1 miliardi di euro nel 2024 contro i 3,1 miliardi del 2019.
Posizionamento nazionale del settore alimentare parmense
I dati elaborati da UPI/ISTAT collocano il comparto alimentare parmense in una posizione di rilievo nel panorama nazionale. L'industria alimentare locale rappresenta il 5% del valore complessivo italiano, contribuendo con oltre 11 miliardi di euro su un totale nazionale di quasi 200 miliardi.
Questo risultato ha permesso a Parma di conquistare nel 2024 il terzo posto tra le 110 province italiane per fatturato derivante dall'export alimentare. Il settore alimentare territoriale impiega 15.000 addetti, corrispondenti al 23% dell'intero comparto alimentare dell'Emilia Romagna.
Menu completo e aperitivo
La serata inizierà alle 19 con l’aperitivo da 18 postazioni complessive gestite dagli chef di Parma Quality Restaurants. Per quanto riguarda il food sono 12: di queste, 6 dedicate alle filiere di Parma Food Valley, cuore pulsante di Fondazione Parma UNESCO. Le restanti 6 vedranno protagoniste altre eccellenze del territorio: Culatello di Zibello, Coppa di Parma, Salame Felino, Salumi Piacentini, Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia e Fungo di Borgotaro, oltre alla presenza di un partner storico come Coppini Arte Olearia. Per il beverage infine sono 6 le postazioni previste, equamente suddivise tra analcolici, vini (l’intera area aperitivo sarà appannaggio del Consorzio di Tutela dei Vini dei Colli di Parma) e mondo mixology. Inoltre il celebre ‘Cucù Verdiano’ a cura del VerdiOFF rappresenterà il primo contributo artistico dedicato agli ospiti.
Alle 20 invece inizierà la cena da 4 portate. L’apertura vedrà subito protagonista lo chef guest della sesta edizione, ovvero il Tre Stelle Michelin Giancarlo Perbellini, con l’antipasto ‘Uovo, hummus, pane alle noci e uvetta, gel al tamarindo’. A seguire spazio al primo di Parma Quality Restaurants: ‘La pasta,Tortelli bugiardi di Parma, salsa di Spinaci, fonduta di Parmigiano Reggiano’. La serata prosegue con la seconda portata di ALMA-La Scuola Internazionale di Cucina Italiana ‘Come un Rossini’: melanzana arrostita, pastinaca, foie gras di ceci e salsa al Madeira’. Chiusura per Chef to Chef Emilia Romagna, con un ‘Morbido all’uva fragola su cialda croccante ai grani del miracolo’, all’interno di un menu interamente accompagnato dai Trentodoc di Ferrari Trento e i vini delle Tenute Lunelli oltre alla partnership beverage con Acqua Panna e San Pellegrino. La Cena sarà animata dall’interpretazione artistica di danza sempre a cura del VerdiOFF, a sorprendere e coinvolgere i commensali con una esibizione a sorpresa.
La serata inizierà alle 19 con l’aperitivo da 18 postazioni complessive gestite dagli chef di Parma Quality Restaurants. Per quanto riguarda il food sono 12: di queste, 6 dedicate alle filiere di Parma Food Valley, cuore pulsante di Fondazione Parma UNESCO. Le restanti 6 vedranno protagoniste altre eccellenze del territorio: Culatello di Zibello, Coppa di Parma, Salame Felino, Salumi Piacentini, Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia e Fungo di Borgotaro, oltre alla presenza di un partner storico come Coppini Arte Olearia. Per il beverage infine sono 6 le postazioni previste, equamente suddivise tra analcolici, vini (l’intera area aperitivo sarà appannaggio del Consorzio di Tutela dei Vini dei Colli di Parma) e mondo mixology. Inoltre il celebre ‘Cucù Verdiano’ a cura del VerdiOFF rappresenterà il primo contributo artistico dedicato agli ospiti.
Alle 20 invece inizierà la cena da 4 portate. L’apertura vedrà subito protagonista lo chef guest della sesta edizione, ovvero il Tre Stelle Michelin Giancarlo Perbellini, con l’antipasto ‘Uovo, hummus, pane alle noci e uvetta, gel al tamarindo’. A seguire spazio al primo di Parma Quality Restaurants: ‘La pasta,Tortelli bugiardi di Parma, salsa di Spinaci, fonduta di Parmigiano Reggiano’. La serata prosegue con la seconda portata di ALMA-La Scuola Internazionale di Cucina Italiana ‘Come un Rossini’: melanzana arrostita, pastinaca, foie gras di ceci e salsa al Madeira’. Chiusura per Chef to Chef Emilia Romagna, con un ‘Morbido all’uva fragola su cialda croccante ai grani del miracolo’, all’interno di un menu interamente accompagnato dai Trentodoc di Ferrari Trento e i vini delle Tenute Lunelli oltre alla partnership beverage con Acqua Panna e San Pellegrino. La Cena sarà animata dall’interpretazione artistica di danza sempre a cura del VerdiOFF, a sorprendere e coinvolgere i commensali con una esibizione a sorpresa.
Ritiro pass e accessibilità
L’accesso all’area della Cena dei Mille è subordinato esclusivamente all’esibizione del braccialetto di ingresso, che potrà essere ritirato nel desk allestito sotto i Portici del Grano, in Piazza Garibaldi. I pass saranno disponibili a partire dalle 18 fino alle 20 presentando il ticket acquistato. L’ingresso all’area aperitivo è consentito dalle 19, esibendo il braccialetto consegnato in fase di registrazione.
La Cena dei Mille avrà inizio alle 20,30, con accesso alle sedute già alle 20. A ogni ospite è assegnato un posto durante la fase di registrazione, alla consegna dei braccialetti di cui si trova riscontro nel menu a tavola. Qualora fossero presenti gruppi o persone che desiderano essere posizionate vicine, si invitano gli ospiti a recarsi al desk collettivamente e ritirare insieme i braccialetti.
In caso di maltempo, la cena si svolgerà sotto i portici di Via Mazzini.
Prossimo appuntamento all'Onu
Intanto Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy si prepara a un appuntamento di grande rilievo internazionale. Il 12 dicembre i prodotti della Parma Food Valley verranno serviti all’evento di gala a New York nella sede delle Nazioni Unite, all’interno dei premi UNCA – l’associazione che racchiude circa 250 corrispondenti delle Nazioni Unite con presidente la giornalista italiana Valeria Robecco – che per gli 80 anni dell’ONU avranno luogo proprio nel palazzo di vetro. Tra gli ospiti della serata non mancherà il segretario generale delle Nazioni Unite Antònio Guterres. Inoltre, sarà premiato anche il ‘Cittadino globale dell’anno’ a personalità di alto profilo che si sono battute per diverse cause mondiali; a ricevere il riconoscimento negli scorsi anni sono state figure come Stevie Wonder, Leonardo DiCaprio, Sharone Stone, Andrea Bocelli e Angelina Jolie. Una serata che vedrà protagoniste anche le 6 filiere a rappresentare l’obiettivo di Fondazione, ovvero promuovere la cultura legata al patrimonio enogastronomico della Parma Food Valley.
La Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy è stata costituita nel 2017, a seguito della nomina di Parma a Città Creativa UNESCO per la Gastronomia, avvenuta nel dicembre 2015 dal Direttore generale dell'UNESCO.
L'obiettivo della Fondazione è promuovere la cultura legata al patrimonio enogastronomico, coinvolgendo le istituzioni pubbliche e private, gli operatori economici e commerciali, e la popolazione del territorio cui tale patrimonio appartiene, unendo in modo strategico i prodotti e i territori di origine.
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